L’Italia del Minienduro in festa a Rapino, con un finale di gara sorprendente
Start Time – E’ andato in archivio l’intenso weekend dedicato ai Minienduristi, che si sono ritrovati da tutta Italia in quel di Rapino, suggestivo borgo Abruzzese, che si è trasformato per 2 intensi giorni nella “capitale del Minienduro”.
Gli young riders compresi tra gli 8 e i 16 anni sono stati protagonisti di una coloratissima sfilata il sabato, la quale è stata inaugurata a ritmo di musica dal gruppo folcloristico “Associazione Laccio d’amore” di Teramo.
La cerimonia di presentazione è poi proseguita con la consueta carrellata di tutte le squadre, impreziosita dalla presenza di un commosso Alessandro Manzoni e del Vaso conquistato alla recente Six Days dalla Nazionale Italiana Junior, arrivato a sorpresa sul palco grazie allo staff di Federazione Motociclistica Italiana capitanato dal Consigliere Federale Armando Sponga, accompagnato da Juri Simoncini, Mario Rinaldi, Stefano Usai, Alessandro Maccioni ed Andrea Benedetti.
Non poteva mancare il presidente del motoclub organizzatore Davide Di Gregorio (DG Racing), che ha accolto l’amministrazione locale capitanata dal primo cittadino Rocco Micucci, piacevolmente stupito dalla crew del Minienduro nazionale.
Le 17 rappresentative regionali accompagnate dai propri capi delegazione sono partite dal parco chiuso, collocato presso lo stadio comunale Domenico Di Fazio letteralmente invaso dalle 220 moto che si sono sfidate lungo le due prove speciali, entrambe della lunghezza di circa 3500 metri, le quali si sono rivelate altamente spettacolari e ben curate dallo staff del Motoclub DG, supportato dalle formazioni dei Motoclub: Lo Sherpa, Carsoli Enduro, Abruzzo Offroad ed MP Racing.
TDR FEMMINILE – Più che raddoppiata per questa seconda edizione la presenza femminile; ad avere la meglio delle 11 formazioni è stata per il secondo anno consecutivo la Sicilia rappresentata nuovamente dalle velocissime sorelle La Mantia: Karola (Husqvarna) e Valentina (Husqvarna), le due siciliane hanno strappato all’ultimo giro la vittoria al Veneto 1, con Emy Forest (KTM) e Roberta Gallina (Husqvarna), che si sono dovute accontentare del secondo posto; terza piazza per la Liguria di Athena Magliolo (Husqvarna) e Francesca Versaci (Husqvarna).
TDR MASCHILE – Colpi di scena a non finire nella classifica maschile, con la Lombardia 2 che è uscita dal podio all’ultimo giro a causa della caduta di Nicolò Baccinelli (KTM), che ha perso oltre 3 minuti; ad avere la meglio è stato il Lazio(già al comando nelle fasi iniziali per quasi metà gara) con il mattatore assoluto di giornata Gabriele Melchiorri (Husqvarna), il vincitore della classe 85 Junior Francesco Poeta (Husqvarna) e Mauro Musci (KTM), il Lazio ha prontamente approfittato della defaillance della formazione Lombardia 2; a nulla sono valsi gli sforzi di Massimo Lorenzi (Husqvarna) ed Evan Moschetti (Husqvarna), leader nella classe 65 Cadetti.
In seconda posizione si è classificata la Lombardia 1 rappresentata dal vincitore della classe 65 Debuttanti Giacomo Dondè (KTM), Tommaso Roccato (Husqvarna) ed Andrea Surini (KTM); mentre sul terzo gradino del podio è salita a sorpresa la Toscana con Matteo Giuliani (KTM), Niko Guastini (Beta) e Diego Pitzoi (KTM).
Nella classifica individuale l’uomo dei record è stato il laziale Gabriele Melchiorri (Husqvarna), che ha dominato tutte le 10 speciali a disposizione, mentre tra le Ladies la più veloce in assoluto è stata la sicula Karola La Mantia (Husqvarna).
Tra i Motoclub ad avere la meglio è stato il Carso, davanti al Motoclub Torre della Meloria ed in terza posizione il Ceci Corse.
La celebrazione dei campioni si è tenuta immediatamente al termine della gara alla presenza del sindaco di Rapino Rocco Micucci, il Vice Sindaco Marina Salvatore, i due consiglieri comunali Luigi Cocciaglia e Rocco Dell’oso.
Alla consegna delle medaglie federali: il Presidente di Giuria Juri Simoncini, il consigliere nazionale Alessandro Maccioni ed il consigliere federale Armando Sponga.
Si spengono quindi i riflettori sul Minienduro ed il testimone passa ora ai colleghi più grandi, che si sfideranno il 23 ottobre in Umbria per il XVI Trofeo delle Regioni di Enduro, che sarà a cura del Motoclub Enduro Fratta Offroad ad Umbertide (PG).