La Sei Giorni di Enduro non è una gara come le altre. Non solo per l’aspetto sportivo dell’evento (si corre infatti per sei giorni consecutivi per circa 6-7 ore al giorno) ma anche, e soprattutto, per l’atmosfera che la Six Days regala ogni anno.
Ognuno è lì per difendere la propria nazione. Non esistono team, marche di moto, avversari. Esiste la propria Nazione, che deve essere difesa con i denti, giocando di squadra e non individualmente, come normalmente succede alle gare di Enduro.
La Sei Giorni è stare insieme, lottare insieme, soffrire e gioire insieme. La Sei Giorni regala emozioni che le altre gare non danno. La Sei Giorni è vivere fianco a fianco con i proprio compagni di squadra 15 giorni, 24 ore su 24, camminare, confrontarsi, combattere. Partecipare a una Sei Giorni è qualcosa di unico, che si ricorderà per tutta la vita, specialmente quando sei lì per difendere i colori della tua nazione.
Proprio quello che è successo al nostro Luca che grazie ai suoi risultati e al suo impegno è stato convocato a partecipare alla Six Days 2022 che si è svolta in Francia, dalla Maglia Azzurra FMI per difendere insieme a Kevin Cristino e Lorenzo Bernini l’Italia nei club.
Sono stati 15 giorni indimenticabili; nel pre gara, fatto di lunghe camminate per visionare al meglio le difficili prove speciali disegnate dagli organizzatori, Luca ha potuto condividere momenti unici insieme a grandi campioni dell’Enduro come il neo iridato Andrea Verona, Thomas Oldrati e Alex Salvini, che proprio in questi giorni ha annunciato il suo ritiro dalle competizioni.
Dopo aver macinato km su km nel visionare le speciali, sabato 27 agosto si è aperta ufficialmente la 96° edizione con la cerimonia di presentazione della Six Days. Una numerosa folla di appassionati e semplici curiosi hanno presenziato alla sfilata svoltasi tra le vie di Le Puy En Valey, cittadina francese che ha ospitato l’evento.
Il via ufficiale della gara è avvenuto lunedì 29 agosto quando i primi concorrenti sono scesi dal palco di partenza alle ore 7.30.
Per Luca è stata una gara abbastanza tosta, non solo per la lunghezza della stessa, ma anche per la durezza delle prove speciali che, a detta dei piloti più esperti, erano di alto livello.
Il nostro pilota parte bene, facendo segnare tempi costanti e rimanendo sempre all’interno dei primi 10 della propria categoria. Luca riesce insieme ai suoi compagni di squadra Cristino e Bernini a piazzarsi al primo posto tra i Club. Nel corso della settimana la costanza di velocità degli avversari e la poca esperienza in gare di questo livello hanno penalizzato Luca e il Club Italia che purtroppo è uscito dalla zona podio.
L’ultima giornata di gara, quella che per tradizione prevede una gara di Motocross, ha visto Luca non partire con il piede giusto dato che alla prima curva scivola perdendo numerosi posizioni. Giro dopo giro però Luca riesce a recuperare terreno, terminando nel top ten della sua categoria.
È stata un’esperienza unica per Luca, che sicuramente porterà nel cuore per sempre.
Un grazie speciale va ai Talenti Azzurri, alla Federazione Motociclistica Italiana e al Team Osellini per aver dato a Luca l’ opportunità di partecipare a questa bellissima Sei Giorni 2022.
Il tempo per riposarsi non è molto ora. Il rush finale della stagione inizierà il 17 settembre a Piediluco – TR – dove si svolgerà l’ultima tappa del tricolore Under23/Senior. L’1 e 2 ottobre in scena gli Assoluti d’Italia/Coppa Italia con l’atto finale a Castiglion Fiorentino – AR – mentre l’ultimo round del Campionato Europeo di Enduro andrà in scena il 29-30 ottobre in Germania.
Monica Mori – Ufficio Stampa
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