A Massa Marittima è ancora Nicoletti a confermarsi l’uomo da battere

Il secondo appuntamento del Campionato Italiano Enduro Major ha fatto tappa nella soleggiata Toscana ed esattamente nella nota località turistica maremmana di Massa Marittima, comune membro tra l’altro dell’Unione di comuni montana “Colline Metallifere”.

Il Motoclub Massa Veternensis è stato in grado di realizzare un percorso formidabile, che ha messo d’accordo tutti e 300 i partecipanti; il clima è finalmente stato perfetto dal primo all’ultimo giorno, ma il caldo toscano ha anche aperto la porta alla grande protagonista del weekend: la polvere, che ha regnato in tutte e due le speciali e soprattutto al Just1 Cross Test, arroccato su una suggestiva area collinare.

Nonostante il clima secco, il sodalizio guidato dal Presidente Simone Cini ha portato a compimento i 3 giri previsti, in una gara magistralmente condotta.

Presenti anche alcune prestigiose autorità, tra cui il Sindaco di Massa Marittima Marcello Giuntini, il vice presidente del MC Massa Veternensis Emanuele Toninelli ed il prezioso Presidente di Giuria federale Andrea Benedetti, che si è complimentato con il club organizzatore per l’impeccabile lavoro svolto.

Ha riconfermato la sua leadership nell’Assoluta e nella Top Class Diego Nicoletti (Husqvarna), che ha avuto la meglio sul toscano Alessio Paoli (Husqvarna), mentre in terza posizione assoluta ha concluso il sorprendente Roberto Rota (TM).

Alessio Paoli è stato anche protagonista del Best Lap 24MX, quale pilota più veloce nell’omonimo Enduro Test.

Nella Master 250 2t: Alessio Polidori (Husqvarna), ha vinto nettamente davanti a Enrico Lorenzin (KTM) e Stefano Nigelli (Husqvarna). Polidori ha siglato ben 5 speciali sulle 6 disputate e con il bis di vittorie, ha nettamente allungato in classifica di campionato.

Nella Master 300 a primeggiare a Massa Marittima è stato nuovamente Matteo Zecchin (Sherco), che ha vinto con un vantaggio di circa 20 secondi su Simone Matteoni (KTM) e Riccardo Cavalli (Beta); Zecchin è sempre più al comando della generale su Cavalli e Matteoni. 

Giovanni Sommaruga (Honda)

Nella Master 250 4t ha vinto per la prima volta in questo 2022 il piemontese Giovanni Sommaruga (Honda), che ha messo alle sue spalle Fabio Milani (GasGas) e Stefano Valsecchi (Husqvarna). Leader della classifica è sempre Fabio Milani con 37 punti.

Si sale di cilindrata con la Master 450, in cui Mattia Traversi (KTM), ha accumulato un buon margine nell’arco dei 3 giri previsti su Damiano Lullo (KTM) e Tommaso Lilli (Husqvarna). Traversi allunga sensibilmente in campionato.

Passando alle classi Expert, ad agguantare la 250 2t è stato Alberto Teofili (KTM),mettendosi alle spalle Paolo Dalla Zuanna (KTM) e Matteo Pedersoli (Beta). Teofili raggiunge Dalla Zuana a pari punteggio nella generale.

Nella classe Expert 300 ha ribadito il suo dominio Christian Natta (Beta) e come visto nel primo round ligure si sono riconfermati alle sue spalle Francesco Sibelli (KTM) e Carmelo Mazzoleni (KTM).

Simone Ciuti (KTM) si è aggiudicato la classe Expert 250 4t con oltre un minuto di distacco su Maurizio Casartelli (Honda), mentre al terzo posto si è collocato Giorgio Alberti (Sherco). Casartelli rimane sempre davanti a tutti nel campionato.

La Expert 450 invece è andata nuovamente al leader di campionato Luca Politanò(KTM), come anche il secondo posto che ha rivisto Carlo Tagliani (KTM), invece la wild card toscana Emanuele Minucci (Husqvarna) è giunto sorprendentemente alla sua ruota.

Simone Girolami (KTM)

Si passa alle classi Veteran: nella Veteran 2t Simone Girolami (KTM), è riuscito a conquistare la vittoria e la classifica provvisoria di campionato con la piccola 125, al secondo posto è arrivato un altro pilota dell’ottavo di litro: Luca Loss (KTM), mentre ottimo terzo è stato Riccardo Giannettoni (Beta). Nella Veteran 4t il primo classificato è stato Cristian Monaldi (TM), davanti a Michele Marcellini (Beta), mentre Massimo Ravetta (KTM) ha dovuto questa volta accontentarsi del terzo posto. Monaldi è leader di classifica con 2 punti di vantaggio su Ravetta.

Una Superveteran 2t con gli stessi protagonisti di Albenga, ma a ruoli invertiti: a vincere è stato infatti Andrea Prataiola (Beta), mentre alle sue spalle è giunto Danilo Plando (KTM), con Luca Gandolfo (KTM) terzo. Al comando della generale c’è ora Prataiola, con Plando secondo, ma a pari punteggio.

Nella Superveteran 4t il podio si è risolto in soli 5 secondi il vincitore è stato Ubaldo Mastropietro (KTM), ma Paolo Bertorello (Beta) e Ivo Zanatta (Gasgas) gli sono arrivati vicinissimi.

Ora Mastropietro comanda ad ex aequo con Zanatta.

Nella Ultraveteran 2 tempi Lucio Chiavini (Beta) ha conquistato il gradino più alto del podio davanti all’immancabile Sergio Bazzurri ed il dominatore del round di apertura Renato Pegurri (Husqvarna), che rimane comunque al comando della classifica; mentre nella Ultraveteran 4 tempi a farla da padrone è stato ancora Tullio Pellegrinelli (Honda) con Fabrizio Hriaz (Gasgas) questa volta più vicino, mentre più distanziato al terzo posto Fabiano Gusmini (KTM); i 3 protagonisti hanno replicato il podio di Albenga, così come in campionato.

Nell’atteso appuntamento con il Challenge KTM, vincono la seconda prova Simone Matteoni su KTM EXC 300 2t nella classe Major e Luca Loss, su KTM EXC 125 2t nella classe Veteran.

Tra i Motoclub la vittoria è andata al Ragni Fabriano, mentre è giunta al secondo posto a pari punti la formazione del Caerevetus ed in terza posizione il Trial David Fornaroli in terza posizione.

Ad aggiudicarsi il premio riservato ai Team Indipendenti è stato il Team Specia.

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Ufficio stampa offroadproracing