Liqui Moly Abestone 2021. Vince William Joshua Bolt, detto Billy, Husqvarna!

Abetone, Italia, 11 Luglio 2021. Liqui Moly Abestone 2021 è nel palmares di Billy Bolt, Husqvarna. È già storia e record, e per la prima volta nella stessa Storia il Campionato del Mondo Hard Enduro assegna i primi 25 punti. È il limite superato dello spettacolo dell’Enduro. Sul podio della prima Edizione anche Manuel Lettenbichler, KTM, 20 punti, e Graham Jarvis, Husqvarna, 17.

124 Partenti, 50 di questi, “filtrati” dalle qualifiche del Sabato, si affrontano nella battaglia finale sulla Montagna tra Abetone e Val di Luce. È una Gara vibrante, in crescendo di emozione e di fatica, il ritmo incalzante di Liqui Moly Abestone scandito dall’azione dirompente di Billy Bolt. L’inglese ufficiale Husqvarna è stato il più rapido Venerdì nel flash delle prove libere, il più veloce in ciascuno dei lanci delle qualifiche di Sabato, un fulmine alla partenza della Super Finale di Domenica. Partenza dall’Ovovia dell’Abetone, poi la Gara si sviluppa sulla lunghezza d’onda delle sue inimmaginabili difficoltà. Lo sfondo della Montagna è stupendo, un privilegio esclusivo, per un giorno, di Abestone. Pochi i tratti in cui allungare e respirare, infinite le pietraie, infidi i fondovalle e i torrenti contro corrente disseminati di sassi. Un “massacro”! I primi volano letteralmente. Bolt è sempre all’attacco, Lettenbichler in costante inseguimento. L’elastico si allunga e si accorcia, e da dietro arriva la pressione del Dio, Graham Jarvis.

La Super Finale è un congegno a orologeria su due giri del tracciato infermale disegnato da Michele Bosi. 15 chilometri circa, ma la velocità media è molto bassa: potete immaginare cos’è il terreno! Prima del rifornimento sono ancora in grado di vincere in cinque, ma è già chiaro che Bolt ha più “carburante” e l’“elettronica” mentale più fresca. Lettenbichler passa per un momento al comando, poco prima del rifornimento, poi Bolt riprende la sua corsa infernale. Il Finale è entusiasmante, il pubblico ha riempito la Val di Luce, il clamore è la degna preparazione di una lunga giornata di Sport Italiano senza fine. Tanto per iniziare. Liqui Moly Abestone ha vinto la sua battaglia del debutto. William Joshua Bolt, detto Billy, rompe l’orizzonte dell’ultimo, micidiale strappo di percorso, e entra nella storia salendo sul primo podio di Liqui Moly Abestone. Anche il ghiaccio del Campionato del Mondo Hard Enduro è rotto. A Mister Winfried Kerschhaggl, anima e promoter del Mondiale, brillano gli occhi. Michele Bosi è felice!

Tutti meritano l’onore dell’epilogo di Abestone. Così anche gli “esclusi” dalle qualifiche si affrontano sui 10 km della Mitas Finale del mattino. Vince Antonio Saenz, KTM 300.

Un’ultima cosa. Nicola Grossi, 16 anni. No video-games, Hard Enduro instead. Agonisticamente è appena nato, ma ha deciso di crescere nell’Hard Enduro. Ultimo dei finalisti, con una KTM 125, è al traguardo della sua prima esperienza Mondiale davvero importante.

Michele Bosi. L’organizzatore. 35 anni, fiorentino. In moto dall’età di 4 anni, in gara dai 12 in poi. Ha vissuto da protagonista le stagioni del Trial vincendo in Italia e all’estero, dal Mondiale alla 6 Giorni, con i colori della Nazionale e portando in gara altri Piloti e i suoi Team, organizzando Squadre ed Eventi. Un giorno ha incontrato sulle mulattiere dell’Appennino l’Hard Enduro, un bivio importante della sua passione. Lo switch. Diventa il riferimento italiano dell’Hard Enduro. Corre tutte le “Classiche” del Mondo, approfondisce il tema della sfida e dell’essenza spettacolare della difficoltà. Lascia la metropoli e trasferisce sulla Montagna il suo lavoro e la sua vita. Qui trova l’ispirazione per realizzare la Gara modello: Liqui Moly Abestone Hard Enduro. Nasce il Campionato del Mondo, il Promoter WESS chiama Michele Bosi e lo invita a organizzare la prima Prova Italiana della Storia.

Liqui Moly Abestone Day 2. Overall Final Result

1. Billy Bolt (Husqvarna) 1:44.36; 2. Manuel Lettenbichler (KTM) +41”686; 3. Graham Jarvis (Husqvarna) +13’37.827; 4. Jonny Walker (Beta) +14’35.019; 5. Alfredo Gomez (Husqvarna) +15’03.058; 6. Tadeusz Blazusiag (GasGas), +17’52.934 (KTM) 8:44.03; 7. Mario Roman (Sherco), +27’48.692, 8. Wade Young (Sherco), +29’42.319; 9. Michael Walkner (GasGas) +30’15.407; 10. Sonny Goggia (GASGAS) + 1 lap…