Jarno: ” …sembra ieri quando ho varcato per la prima volta la porta della Betamotor in quel di Rignano, fresco fresco del passaggio da pilota professionista a team manager. E invece sono già passati quindici anni….quindici anni davvero pieni di soddisfazioni, di duro lavoro, di “ sbagliando s’impara”…carichi di vittorie e soprattutto di prime volte: la prima vittoria di un titolo mondiale di classe, la prima vittoria del titolo mondiale nella Enduro GP, fino ad arrivare a un totale di 10 titoli mondiali tra pilota e costruttore. Per abitudine non mi giro mai a guardare indietro per vedere quello che è stato, preferisco guardare sempre avanti affrontando di petto le nuove sfide…sarà la mia mentalità da sportivo che mai mi abbandona. Però oggi che è arrivato il momento di voltare pagina mi piace pensare a quanto di bello abbiamo fatto in collaborazione con Betamotor e questi numeri mi fanno luccicare gli occhi. E’ d’obbligo un grande grazie al Dott. Bianchi per il supporto che mi ha sempre voluto accordare e poi alla Betamotor tutta, partendo dal commerciale, Marco Basile, per proseguire con il marketing, Stefano Soldani, l’ufficio ricambi e il magazzino, l’ufficio per l’export, gli ingegneri, il reparto esperienze….siete stati una parte fondamentale del successo del Team Boano a livello sportivo e commerciale e vi portero’ per sempre nel mio cuore…ma non vi libererete facilmente delle Boano Moto srl e delle sue Race Parts!!! Il resto lo lascio raccontare a Dario Agrati di cui vi riporto la sua intervista esclusiva su Motosprint di oggi 1 Dicembre 2020!!
Jarno Boano racconta in questa intervista esclusiva il passaggio della sua squadra alla TM Racing con cui nel 2021 inizierà una collaborazione a lungo termine con l’obiettivo di aggiungere altri titoli mondiali nuovo Team TM-Boano.
Jarno hai scosso il mondo dell’enduro con la tua scelta di passare dal 2021 alla TM Racing. Come è nata questa decisione? “All’interno del mondo dell’enduro che già nei primi mesi dell’anno e durante il lockdown era già rivolto al futuro anch’io ho fatto le mie riflessioni e i miei programmi. A metà settembre mi hanno chiamato da TM Racing chiedendomi se ero disponibile ad un incontro per parlare di un progetto. Così ho deciso di andare a Pesaro per sentire di cosa si trattava. Gastone Serafini e Roberto Aloi (rispettivamente titolare TM e nuovo International Sales Manager) mi hanno illustrato i programmi di TM Racing per i prossimi anni, chiedendomi, in modo convincente, se volevo farne parte e facendomi capire che l’esperienza che ho maturato in questo mondo, prima come pilota e poi come manager, era quello che loro cercavano. Così, dopo aver avvertito la Beta, ho deciso di accettare la sfida e passare alla TM. Chi mi conosce bene sa che più la salita è impegnativa, più io, e con me tutta la mia squadra, ho sempre dato il massimo per raggiungere l’obbiettivo. Questa filosofia di vita l’ho imparata prima come pilota, poi da team manager perché prima di ogni risultato occorre sempre portare la moto in parco chiuso, poi si vedrà! L’ha sempre detto Chicco Muraglia, mio grande maestro e da anni nostro technical coach!”.
Cosa lasci degli anni trascorsi con Beta e cosa speri i trovare con la TM Racing?
“Se guardo indietro al 2005 quando ho dato vita al Team Boano faccio fatica a pensare che sono passati 15 anni. E’ stato un bel percorso, un bel matrimonio con Beta, nonostante gli alti e i bassi. Personalmente mi sento partecipe del successo che Beta ha oggi, sia a livello sportivo che commerciale. Sportivamente lo scorso anno abbiamo raggiunto l’apice con la vittoria dell’EnduroGP con Freeman. Con i miei ragazzi, uno su tutti Roberto Marocco, il mio capo tecnico, abbiamo fatto sacrifici che magari altri non avrebbero fatto, mettendo da parte affetti e famiglia per molti anni, ma anche lì ho la fortuna di avere una super moglie e una super famiglia. Alla Beta lasciamo qualche titolo mondiale. In TM Racing speriamo di essere all’altezza del progetto di rinnovamento e di portare un contributo importante per far crescere un’azienda Italiana riconosciuta e rispettata in tutto il Mondo”.
Quale è stata la principale motivazione che ti ha spinto nello scegliere TM Racing per il futuro della tua squadra?
“Come ti ho detto la telefonata di metà settembre è stata una gande sorpresa. Ho sempre avuto un gran rispetto per la TM Racing, per quello che ha sempre fatto e per le nuove sfide che sempre cerca, vedi anche in velocità con la Moto3. Essere partecipe dei loro progetti per i prossimi anni e rappresentare in modo ufficiale il loro reparto Off Road è stata la principale motivazione”.
Avrai libertà di proporre novità tecniche per poter lavorare sulle moto TM Racing anche nello sviluppo?
“Si, come ti ho anticipato, insieme ai tecnici interni, ci occuperemo, oltre che della gestione del Team Enduro, anche dello sviluppo delle moto e del parco stampa. L’obbiettivo, oltre ad ottenere buoni risultati nelle gare, è soddisfare sempre più chi sceglierà TM come sua moto da enduro o motocross”.
Ci puoi dire come sarà il tuo legame di collaborazione con TM Racing?
“Un rapporto diretto a 360° per tutto quello che riguarda l’Off Road. Ci occuperemo anche dello sviluppo del catalogo Race Parts ufficiale TM. Diciamo che sicuramente non ci mancherà il lavoro”.
Come porterai avanti la Boano Race Parts, azienda specializzata in special parts, in modo particolare per Beta?
“La Boano Race Parts è gestita da mio fratello Ivan per lo sviluppo e prove di tutti i particolari, mentre io mi occupo dei contatti con i clienti e i fornitori. L’azienda andrà quindi avanti come sempre nel ricercare, sviluppare e proporre i migliori prodotti, attualmente per Beta, Yamaha T7, Africa Twin e in futuro per TM Racing. Sono due attività separate e distinte. Il Team e la mia immagine sarà 100% TM Racing”.
Ti sei già fatto degli obiettivi con TM Racing?
“Onestamente no. L’obbiettivo principale nostro è come sempre lavorare al meglio delle nostre possibilità per cercare il miglior risultato, poi vedremo”.
Parliamo di piloti per il 2021?
“Con Deny Philippaerts, che oltre a essere pilota e vice tricolore 2020 della 250 2T dietro al nostro Davide Soreca, è anche Direttore Sportivo della squadra, abbiamo deciso di puntare su un Team A composto da giovani 100%. In E1 avremo un pilota di primissimo piano che ha già vinto e fatto parte della nostra squadra che ritorna con molte motivazioni e voglia di rivincita. Ci saranno sempre l’australiano Wil Ruprecht in E2, Lorenzo Macoritto e Matteo Pavoni nella Junior. Stiamo definendo per il Team B con alcuni piloti, dove sicuro sarà il sammarinese Thomas Marini”.
Sei sempre stato legato ai giovani scoprendo negli ultimi anni Holcombe, Cavallo, Freeman. Chi sarà il tuo prossimo campione del Mondiale Enduro? “Spero che Wil possa dimostrare il suo reale potenziale in nella classe E2, nella E1 faremo il massimo con il nostro “puro sangue” per cercare di essere sempre sul podio e poi voglio scommettere sulla crescita di tutti e due i miei giovani nella Junior”.
Ufficio Stampa Boano Racing