Sono stati 60 i partecipanti che giovedì 27 e venerdì 28 aprile hanno preso parte al 1° Corso di formazione per Motociclisti Volontari di Protezione Civile, organizzato dalla Federazione Motociclistica Italiana tra i Comuni di Cerveteri (RM) e Roma. La FMI infatti, essendo stata riconosciuta dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile come Organizzazione Nazionale di Volontariato, sta procedendo alla selezione e formazione dei Motociclisti che, a seguito del superamento dei corsi formativi, saranno inseriti nell’Elenco Centrale dei Motociclisti Volontari e quindi operativi sin da subito a livello nazionale.
Tale riconoscimento prevede che, in caso di emergenze di carattere nazionale, possa essere richiesto il supporto dei motociclisti per diversi impieghi operativi, come già accaduto in occasione dei tragici avvenimenti che hanno colpito il Centro Italia nei mesi scorsi.
Per la FMI sono stati presenti Tony Mori (Coordinatore del Dipartimento per le Politiche Istituzionali, sociali e Attività di Protezione Civile), Raffaele Prisco (Consigliere Federale, Coordinatore Direzione Tecnica e Responsabile Formazione FMI) e Alberto Pricoco (Istruttore Guida Fuoristrada e IGAST). Sono inoltre intervenuti il Sindaco di Cerveteri, Alessio Pascucci, il Col. Marco Scarpellini, Responsabile Ripartizione Sicurezza del Comune di Cerveteri, il Capo Nucleo Enduristi della Protezione Civile Comunale – Mario Menicocci ed il Funzionario del Dipartimento della Protezione Civile – Dott. Massimo La Pietra, ai quali va un ringraziamento particolare per l’ospitalità e il fondamentale supporto nell’organizzazione.
Il corso appena conclusosi ha visto la partecipazione di 60 iscritti che durante la prima giornata sono stati impegnati nel modulo formativo FMI, tenuto da Tecnici Federali presso la “Sala del Granarone” del Comune di Cerveteri (RM), gentilmente messa a disposizione dall’Amministrazione Comunale. Durante la parte teorica, il Prof. Raffaele Prisco ha trattato le molte tematiche legate all’applicazione dell’attività motociclista in ambiti operativi di Protezione Civile; la parte pratica ha invece impegnato gli aspiranti volontari in esercitazioni motociclistiche all’interno di aree boschive, durante le quali sono stati affrontati diversi ostacoli in cui potrebbe incorrere il Motociclista Volontario impegnato in contesti operativi anche estremi.
Venerdì 28 aprile, presso la Sede della Protezione Civile di Via Vitorchiano – Roma si è svolto invece il modulo formativo tenuto dai seguenti Relatori del Dipartimento: Dott. Massimo La Pietra – Dott. Fabio Grossi – Dott.ssa Alessia Calcara – Dott.ssa Patrizia Di Curzio – Dott.ssa Carmen Palermo – Dott. Stefano Vallari e il Dott. Antonio Salpietro, i quali hanno rappresentato i fondamenti normativi e amministrativi che regolamentano il Volontariato, descritto il ruolo ed i compiti del Volontario all’interno del Servizio Nazionale di Protezione Civile e illustrato le iniziative “Io non rischio” e “Anche io sono la Protezione Civile”.
Durante la stessa giornata, accompagnati dal Funzionario del DPC Giovanni Cammarone – alla presenza del Presidente FMI, Giovanni Copioli – i corsisti hanno avuto la possibilità di visitare aree di particolare rilievo strategico/operativo presenti all’ interno del Dipartimento, come la “Sala Situazione Italia”, il COAU – Centro operativo aereo unificato ed il COEMM – Centro operativo per le emergenze marittime.
Tra gli idonei dei primi Corsi di Formazione, la Federazione cercherà inoltre di individuare delle figure che, oltre ad avere la volontà di svolgere attività di carattere sociale ed un adeguato livello tecnico, siano anche adatte a sviluppare l’attività sul territorio, che prevede il riconoscimento da parte delle Regioni e la conseguente operatività per interventi di livello locale. In considerazione di questi aspetti ma anche del numero limitato di posti disponibili, l’informativa di questo primo Corso è stata indirizzata a coloro che nei mesi scorsi, in maniera spontanea, si sono interessati a tale attività prendendo contatti con l’Ufficio del Dipartimento Politiche Istituzionali FMI. Sono già in fase di programmazione ulteriori corsi formativi, per i quali prossimamente saranno divulgate tutte le informazioni utili per le richieste di partecipazione.
“Questo primo corso ha avuto un ottimo successo in termini di partecipazione”, ha evidenziato Copioli. “Ciò non può che rendermi orgoglioso dei Tesserati FMI e dei motociclisti in generale. L’ingresso della FMI tra le organizzazioni di volontariato riconosciute dalla Protezione Civile dimostra chiaramente come il motociclismo sia una risorsa per tutti e per tutto il territorio, una risorsa da mettere a disposizione della Protezione Civile con cui la collaborazione è costante e molto proficua”.
Ufficio Stampa FMI