Il Protocollo di Intesa tra la Federazione Motociclistica Italiana e il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, siglato il 7 dicembre, è stato attuato ieri per consentire ai Tecnici dei Vigili del Fuoco stessi di raggiungere l’Hotel Rigopiano, la struttura alberghiera di Farindola (PE) travolta da una valanga il 18 gennaio e presso la quale sta proseguendo la ricerca dei dispersi.
Tramite il proprio Dipartimento per le Politiche Istituzionali, Sociali e di Attività di Protezione Civile, coordinato da Tony Mori, la FMI si è subito attivata per rispondere alla richiesta di collaborazione pervenuta dai Vigili del Fuoco, i quali avevano aperto un varco per raggiungere l’Hotel da Penne (PE). Il passaggio, troppo stretto per auto e altri mezzi, era percorribile solamente dalle moto. Tony Mori ha così contattato i tesserati del Motoclub Lupi del Cigno, che in meno di un’ora sono accorsi nella località abruzzese per portare i Tecnici dei Vigili del Fuoco verso l’Hotel. Le operazioni, cominciate alle 12.00, sono proseguite fino alle 17.00 e stanno continuando anche oggi.
Giovanni Copioli, Presidente FMI: “In momenti tanto delicati la Federazione Motociclistica Italiana deve collaborare con le istituzioni, in questo caso il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, offrendo il miglior apporto possibile. Ciò è possibile grazie agli accordi stretti nei mesi scorsi, protocolli d’intesa che ci permettono di intervenire nel minor tempo possibile e con una risorsa, la moto, che consente di arrivare in località altrimenti irraggiungibili o effettuare operazioni in tempi rapidi. Anche in questa occasione i nostri tesserati si sono resi subito disponibili, quindi non posso che rivolgere loro il nostro ringraziamento”.
Tony Mori, Coordinatore Dipartimento per le Politiche Istituzionali, Sociali e di Attività di Protezione Civile FMI: “Ancora una volta i motociclisti hanno dimostrato di avere un forte senso civico e del dovere. Grazie alla loro collaborazione, la coordinazione con le Istituzioni è efficace e ciò consente di rispondere in maniera adeguata alle più diverse esigenze”.
Ufficio Stampa FMI