Con una prestazione impeccabile, Graham Jarvis e il team Rockstar Energy Husqvarna Factory Racing si sono assicurati la vittoria alla settima edizione della Battle of Vikings, in Svezia. Con un dominio incontrastato, Jarvis è stato il solo pilota a completare otto giri del tecnicissimo tracciato dell’Extreme Enduro di Storstenshöjden.
Iniziando alla grande la sua seconda partecipazione a questa gara, l’asso inglese delle estreme ha ottenuto un meritato terzo posto nel prologo dell’evento, in stile SuperEnduro. E dopo aver vinto quest’anno sia l’Erzberg che il Romaniacs, Jarvis ha iniziato l’evento della domenica – quattro ore in un difficile e tecnico percorso all’interno della foresta svedese – come il pilota da battere.
Prendendosi il tempo di trovare un passo gara competitivo, Graham ha superato il campione in carica Joakim Ljunggren appena prima della prima sosta rifornimento, per poi strappare poco dopo il comando a Wade Young. Una volta in testa, l’inglese non ha più smesso di accumulare vantaggio, arrivando ad essere l’unico ad aver iniziato e completato otto giri.
Quasi nelle stesse ore, ma all’altro capo del continente europeo, Mario Roman, compagno di squadra di Jarvis nel team Rockstar Energy Husqvarna Factory Racing, ha conquistato un combattutissimo quarto posto alla seconda edizione della The Wall a Pietramurata, in provincia di Trento.
La gara prevedeva una sessione mattutina in stile enduro, seguito da un extreme test serale. Spingendo al massimo, Mario ha mancato il podio per meno di otto secondi, finendo alle spalle di un altro pilota Husqvarna, Thomas Oldrati. Incitato dai suoi tifosi, sulla sua TE 300 Oldrati ha lottato fino all’ultimo per conquistare l’ultimo gradino del podio.
La coppia dell’enduro estremo del team Rockstar Energy Husqvarna Factory Racing, Graham Jarvis e Mario Roman, tornerà ora in azione al Red Bull Megawatt, il 17 e 18 settembre in Polonia.
Graham Jarvis: “È bellissimo vincere qui in Svezia. Il formato di gara è diverso rispetto al solito, ma merita decisamente l’appellativo di ‘estremo’. Sono quattro ore di gara non stop: senza tratti particolarmente difficili, ma davvero faticoso. Il primo giro è stato il più difficile, perché ho dovuto fare i conti con le braccia che si indurivano. Ci ho messo un po’ a trovare le linee giuste e un buon passo di gara. Ho superato Joakim appena prima del rifornimento, e poco dopo ho raggiunto Wade Young. Lo ho seguito per mezz’ora, poi lui ha avuto difficoltà in un doppiaggio e sono riuscito a superarlo. A quel punto ho preso il largo, riuscendo anche a fare un secondo rifornimento appena prima dell’ultimo giro.”
Mario Roman: “Il The Wall è stata una bella gara, e abbiamo dimostrato che il podio finale era alla nostra portata. È anche stato interessante mescolarsi con i ragazzi della EnduroGP. La sessione mattutina non prevedeva parti estreme, i miei tempi nell’Enduro test erano buoni ma ho perso parecchi secondi nei veloci Cross test. Sapevo che nell’estrema della sera tutto poteva succedere, per cui ho cercato di restare concentrato su quella. Nel main event ho fatto un buon lavoro, trovando delle buone linee e continuando a spingere fino a ridurre la distanza dai top. Sono entrato nei due giri conclusivi sapendo di poter lottare per la vittoria, ma sono caduto malamente in uno dei muri verticali del tracciato, perdendo un sacco di tempo. Ora torniamo ad allenarci per il Megawatt in Polonia, il prossimo settembre.”
Risultati – Battle of Vikings 2016, Svezia:
1. Graham Jarvis (Husqvarna) 8 giri, 04:15:25
2. Wade Young (Sherco) 7 giri, 04:00:14
3. Lars Enockl (KTM) 7 giri, 04:09:49
4. Joakim Ljunggren (KTM) 7 giri, 04:15:56
5. Xavier Leon Sole (Husqvarna) 6 giri, 04:00:36
Risultati – The Wall Extreme Enduro 2016, Italia:
1. Alfredo Gomez (KTM) 1:18’04.60
2. Ivan Cervantes (KTM) 1:18’30.29
3. Thomas Oldrati (Husqvarna) 1:19’45.07
4. Mario Roman (Husqvarna) 1:19’52.77
5. Oscar Balletti (Honda) 1:23’08.85
Ufficio stampa Husqvarna