A tre settimane dalla prima prova degli Assoluti d’Italia Enduro, disputata a metà febbraio a Lignano Sabbiadoro (UD), la formazione Honda RedMoto World Enduro Team sta lavorando intensamente in preparazione dell’ormai prossima apertura del Campionato Mondiale Enduro, in programma ad aprile in Marocco.
Sabato 5 e domenica 6 marzo si è corso in Puglia, a Pietramontecorvino (FG), il secondo appuntamento stagionale dei Campionati Assoluti d’Italia. Situata a nord-ovest di Lucera della provincia di Foggia, Pietramontecorvino fa parte del circuito dei borghi più belli d’Italia ed è Bandiera Arancione del Touring Club Italiano. Sorge nel Subappennino Dauno, a 456 metri di altitudine su uno sperone roccioso che domina il Guado degli Uncini e una vallata lungo cui scorre il torrente Triolo, affluente di destra del fiume Candelaro. Il percorso di gara di 55 km è stato ripetuto quattro volte il sabato e tre la domenica, per un totale di diciassette prove speciali cronometrate: una cross di 7500 metri, una linea di 7000 mt e l’estrema di 1400 mt. Questa gara è stata una prova di “enduro vero”, con pioggia, vento gelido, freddo e un terreno con fango, torrenti, mulattiere, sottobosco viscido e sentieri di ogni tipo.
Nella classe E1 Alessandro Battig ha ottenuto una seconda e una quarta posizione con un totale di tre speciali vinte che gli hanno consentito di mantenere il secondo posto nella classifica di campionato dopo le prime quattro giornate di gara. Nella E2 Davide Guarneri è stato bravissimo a vincere la giornata di domenica, migliorando costantemente i propri tempi soprattutto nella prove estreme e nella linea, dove non è mai riuscito ad esprimersi al meglio rispetto alla speciale di cross. Guarneri ha comunque fatto spiccare il miglior tempo assoluto in tre prove cronometrate imponendosi in cinque della classe E2. Giacomo Redondi è stato bravissimo vincendo nettamente le due giornate della classe EJ con una prestazione più che eccellente anche nella classifica assoluta, nella quale ha concluso quinto e secondo. Redondi ha vinto complessivamente ben quindici delle diciassette speciali disputate. Gara più che positiva anche per Davide Soreca secondo e terzo nella EJ. Il prossimo appuntamento per la squadra Honda RedMoto World Enduro Team sarà il 9-10 aprile con il GP del Marocco ad Agadir, prova d’apertura del Campionato Mondiale Enduro 2016.
ALESSANDRO BATTIG (Honda-RedMoto World Enduro Team CRF 250R Enduro, classe E1)
“La giornata di sabato è andata discretamente con una seconda posizione. Domenica invece ho commesso un sacco di errori: sono caduto due volte nella prima cross e una volta nella linea perdendo un sacco di secondi. Almeno sono riuscito a finire quarto, disputando un’ottima ultima speciale limitando un po’ i danni”.
DAVIDE GUARNERI (Honda-RedMoto World Enduro Team CRF 450R Enduro, classe E2)
“Ho fatto molta fatica, soprattutto nell’estrema, tanto che sabato sono caduto parecchie volte. Devo ancora imparare molto su come affrontare questo tipo di speciali. All’inizio dell’anno avevo detto che devo imparare molto, osservare e crescere professionalmente, perché pur essendo veloce nelle prove di cross, la guida sulle estreme e in linea è completamente diversa. Sto lavorando molto, ma ci vuole anche tempo. Sono comunque soddisfatto perché già domenica ho migliorato costantemente i miei tempi in tutte le tre diverse speciali”.
GIACOMO REDONDI (Honda-RedMoto World Enduro Team CRF 450R Enduro, classe EJ)
“Sabato ho commesso un piccolo errore nella seconda estrema, però tutto sommato è andata bene. Domenica ho vinto le tre estreme e due volte ho fatto l’assoluto. Sono contento del mio risultato, è stato un weekend positivo”.
DAVIDE SORECA (Honda-RedMoto World Enduro Team CRF 250R Enduro, classe EJ)
“Sabato sono andato forte, mentre domenica sono partito un po’ piano. Nel complesso le due giornate di gara sono andate abbastanza bene”.
TONI SPECIA (Coordinatore Tecnico Team)
“Sabato è stata una giornata un po’ complicata, soprattutto per Davide Guarneri, che non è mai riuscito ad interpretare al meglio la speciale in linea e l’estrema: non è semplice passare dalla MXGP all’enduro, occorre fare esperienza e imparare a prendere le giuste misure. Alessandro Battig è stato bravo, ma purtroppo ha sbagliato una speciale. Giacomo Redondi è andato molto forte. Davide Soreca ha un buon potenziale, però non è molto costante: qualche piccolo errore influenza il suo risultato finale. Sabato è stata comunque una giornata positiva per Battig, Soreca e Redondi, mentre per Guarneri un po’ deludente. Domenica, la situazione si è ribaltata con Redondi eccellente, Soreca buono, mentre Battig ha terminato ad un soffio dal podio. Bravo Guarneri che ha vinto la classe. Abbiamo tutti lavorato bene, il team è stato eccellente”.
Honda-RedMoto World Enduro Team Press Office
