Simone Zaffaroni

Grande Vittoria di Simone Zaffaroni.

 

 

Onore (BG), 28 Febbraio

 

Purissimo, maledettissimo inverno a Chieve, per la prova inaugurale del Campionato Italiano di Enduro delle categorie Under23/Senior.
Freddo, fango e pioggia, un micidiale cocktail atmosferico che non è riuscito a fermare i super uomini del locale MotoClub, capitanato dall’ormai “mitico” Gigi Bianchetti, o a dissuadere i Piloti, decisi a confermare l’affluenza delle grandi occasioni dell’Enduro sfiorando il tetto dei 300 partenti.
Al Motoclub, che era al debutto organizzativo nell’Italiano, va dunque il primo, fondamentale plauso per aver saputo gestire una situazione tutt’altro che facile e confortevole.

 

Solo dopo aver constatato l’effettiva impraticabilità delle prove speciali, tuttavia, gli Organizzatori hanno deciso di eliminare l’ultimo dei tre giri in programma. Sono dunque le sei Speciali disputate, tre per ogni giro, che determinano le classifiche finali della Gara interrotta al termine dell’ultima PS, intitolata all’indimenticabile Alberto Ricci.
Uno dei grandi Eroi della Storia dell’Enduro.
E del resto, compresi i cinque ospiti di riguardo della Elite, tutti i Piloti sono a pieno titolo gli Eroi di Chieve e del Campionato Italiano Undsr23/Senior.
Elite vinta da Albergoni, e Assoluta appannaggio di Nicolas Pellegrinelli.

 

Il Team Miglio Yamaha Yamalube inaugurava a Chieve il programma dell’Italiano Under23/Senior che coinvolge due Piloti, Simone Zaffaroni e Andrea Manarin, entrambi in sella alla Yamaha WR125 preparata dal Team.
E con la prima uscita stagionale è arrivato anche il primo risultato di prestigio, niente meno che la vittoria di Simone Zaffaroni nella classe E1 2S.

 

Se non proprio una preferenza, il fondo pesante è comunque il terreno su cui Zaffaroni si sente maggiormente a proprio agio.
È la condizione nella quale il giovane Pilota del Team Miglio Yamaha Yamalube riesce ad esprimere il buon livello tecnico e l’eccellente affiatamento con la Moto, che si è dimostrata imbattibile.
La difficoltà maggiore, in circostanze come quella di Chieve, è evitare di commettere errori, soprattutto grossolani che possano invalidare l’impegno. A Chieve Zaffaroni ha corso con incredibile sangue freddo, limitandosi a controllare la situazione, e il terreno, durante il primo giro, e concludendo con una manciata di secondi di ritardo al secondo posto.

 

Sul secondo passaggio, invece, il Pilota TMYY ha immediatamente rovesciato la situazione partendo all’attacco e conquistando la leadership della corsa. Dopo aver incrementato il proprio vantaggio vincendo anche la seconda Prova Extreme, Zaffaroni ha quindi avvedutamente tirato i remi in barca, e ha concluso con un successo importante e chiaro.
Secondo Max Migliorati, Zaffaroni a Chieve si è semplicemente superato, dando prova di grande maturità tattica.

Più in linea con le aspettative il risultato finale di Andrea Manarin, che paga sul terreno infido delle Speciali di Chieve le minore esperienza rispetto ad avversari già “collaudati” nell’Italiano degli Junior.
Concludendo al quarto posto nella classe E1 2J, Manarin punta adesso a conquistare un posto sul podio.

 

Chiusa la parentesi della prima prova dell’Italiano Uder23/Senior, il Team Miglio Yamaha Yamalube è adesso atteso al secondo appuntamento degli Assoluti d’Italia, fissato a Pietramontecorvino, in provincia di Foggia, per il week end del 5 e 6 marzo.

 

Grazie Mille

Piero Batini