A Saint-Hubert, in Belgio, si è corso lo scorso weekend il penultimo round del Campionato Mondiale di Enduro. Il Team Beta Factory si è presentato in Belgio con un’assenza importante, Johnny Aubert, che sta recuperando dall’infortunio alla spina dorsale rimediato in Portogallo e tornerà in gara all’ultimo appuntamento in Francia il 3 ottobre.
Presenti gli altri piloti Luis Correia nella classe E3 e Giacomo Redondi nella classe Enduro Junior.
Partiamo dal primo giorno di gara in cui i nostri piloti hanno sofferto un po’ commettendo qualche errore di troppo, Luis Correia conclude al settimo posto una giornata caratterizzata da alti e bassi, un errore nella terza Estrema e qualche difficoltà nell’Enduro Test sono gli aspetti negativi, mentre di positivo c’è un miglior tempo di classe nel Cross Test, speciale dove Luis si è espresso al meglio.
Anche Giacomo Redondi nel Day One non ha registrato una buona prestazione, ha commesso troppi errori e ha parcheggiato la sua Beta al parco chiuso concludendo in quarta posizione.
Nel secondo giorno i nostri piloti hanno corso una buona gara e hanno ottenuto dei risultati soddisfacenti. Luis Correia nella classe E3 ha lottato per le prime posizioni ottenendo dei buoni tempi ad ogni speciale e concludendo quarto.
Giacomo Redondi è salito sul podio dopo un finale emozionante, ottenendo la terza posizione.
Oriol Mena ha concluso sesto il primo giorno e settimo il giorno seguente.
Il Circus del Campionato Mondiale Enduro si ferma per la pausa estiva e riprenderà il 3 ottobre a Requista, in Francia, per l’ultimo round.
LUIS CORREIA
“Prima di arrivare qui in Belgio mi sono fratturato il dito medio della mano sinistra, durante il primo giorno di gara ho sofferto molto e il risultato finale non è stato soddisfacente. Oggi invece ho ottenuto un ottimo risultato nonostante una brutta caduta nel primo Enduro Test.”
GIACOMO REDONDI
“Due giornate altalenanti, in alcune Speciali andavo forte in altre molto meno inoltre ho commesso troppi errori e alcuni sono stati cruciali per il risultato finale.”
Ufficio Stampa Beta Factory – PH Cristiano Morello