Lo scorso fine settimana si è disputato il penultimo round del mondiale di enduro e il Circus dell’enduro si è trasferito in Belgio, a Saint-Hubert.
Le emozioni più forti sono arrivate dalla classe E1 in cui il nostro Eero Remes è arrivato con la tabella nera con il numero uno impresso diventando così leader provvisorio della classe.
Nella giornata d’apertura il nostro pilota finlandese ha dominato nettamente la giornata di gara ed è salito sul gradino più alto del podio.
Nel Day 2 Eero è arrivato all’ultima prova speciale con un ritardo dal primo di circa 5 secondi ma con l’idea che si poteva recuperare lo svantaggio perché in due giorni di gara nell’Enduro Test il pilota finalendese ha sempre staccato dei tempi incredibili.
Eero ha dato il massimo e al termine della giornata la vittoria è andata nelle mani del nostro pilota.
Nella classe E3 Manuel Monni ha ottenuto un’ottima quarta piazza nella giornata d’apertura mentre nella giornata seguente i quattro minuti di penalità lo hanno fatto retrocedere di diverse posizioni.
Nonostante un buon feeling con la moto e una discreta velocità Aigar Leok non ha raggiunto ottimi risultati.
EERO REMES
“Sabato è andato tutto per il verso giusto, una sola caduta e una vittoria con ampio margine di distacco. Oggi invece ho dormito per tutto il primo giro e sono caduto nel primo cross test, poi mi sono svegliato e ho cominciato a recuperare. Sono arrivato all’ultima prova speciale con un ritardo di cinque secondi ma alla fine ho ottenuto un buon tempo e ho vinto”.
MANUEL MONNI
“Sono felice di esser tornato a lottare per le prime posizioni. Ieri ho corso una buona gara registrando anche alcuni secondi miglior tempo di classe in alcune prove speciali. Oggi invece ho preso quattro minuti di penalità per un problema elettrico alla moto mentre stavo lottando per il podio, peccato”.
AIGAR LEOK
“Una gara anomala, per tutto il weekend mi sono trovato molto bene con la moto e avevo un buon feeling e sinceramente ero anche abbastanza contento della mia velocità ma alla fine il risultato ottenuto è stato deludente”.
Ufficio Stampa TM Racing