LOMBARDIA E LIGURIA TRIONFATRICI DEL XII TROFEO DELLE REGIONI

 

Il Trofeo delle Regioni ci ha riservato anche per questo 2014 un finale di stagione con i fiocchi. Una due giorni sulle sponde del Lago di Viverone basati sui principi di lealtà, fair play, divertimento, in un clima di festa che ha unito l’Italia enduristica, da nord a sud.
Il weekend, iniziato ufficialmente sabato con la sfilata delle Regioni partecipanti (Abruzzo, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Sardegna, Sicilia, Toscana, Provincia Autonoma di Trento, Umbria e Veneto), e ha avuto il suo esito domenica 19 ottobre, con la gara svoltasi su due prove speciali affrontate per tre volte.

 

Una giornata ricca di eventi quella di sabato; oltre alle consuete operazioni preliminari e alla spettacolare sfilata di presentazione delle squadre in gara si sono svolti due importati incontri, uno sul fuoristrada e uno di presentazione delle linee guida 2015.
Ad inaugurare la giornata di lavori la tavola rotonda su “Fuoristrada e Territorio”, giunta all’ultimo appuntamento della stagione dopo quelli di Pederobba e Montevarchi.  Al meeting hanno presenziato il Vice Presidente FMI, Giovanni Copioli, il comandante del Corpo Forestale dello Stato, Claudio D’Amico, il Presidente della CNF della FMI, Marco Marcellino, il responsabile FMI delle politiche Istituzionali, Tony Mori ed il Presidente del Comitato Regionale Piemonte FMI, Vittorio Angela. Dopo i saluti di benvenuto da parte di Angela, che ha fatto gli onori di casa, il vice presidente Copioli ha sottolineato l’importanza dell’azione sul territorio da parte della FMI – grazie alla collaborazione con il Corpo Forestale dello Stato – e ha ufficializzato l’avvio concreto dei corsi per la formazione delle guide FMI per il fuoristrada. Il comandante D’Amico ha ripercorso l’inizio della collaborazione con la FMI, che ha portato al protocollo d’intesa e al prezioso vademecum per ogni specialità utile a poter realizzare nella massima correttezza istituzionale ogni manifestazione.
Il Presidente della CNF, Marcellino, si è soffermato sull’importanza delle figure dei Referenti regionali sollecitando i molti rappresentanti dei Moto Club ad utilizzarli e a promuovere azioni di stimolo e controllo sul territorio offrendo le “istruzioni per l’uso” di come accedere ai servizi e alla procedure della FMI. Buone notizie anche da Tony Mori, il quale ha fatto il punto legislativo sulla targa ripetitrice o sostitutiva che è già passata alla Camera e deve essere approvata dal Senato. Lo stesso Mori ha sottolineato come la FMI continui il proficuo dialogo con il CAI ed altre associazioni ambientaliste per arrivare a punti di contatto non solo per le gare ma anche per la pratica non agonistica.

 

A seguire Franco Gualdi ha illustrato le linee guida per la stagione 2015, presentando alcune novità come il divieto di utilizzo di lenti a strappo e l’introduzione dei numeri fissi per i piloti Elite e gli iscritti a tutto il Campionato Assoluti d’Italia/Coppa Italia. Tutte le proposte dovranno, insieme al calendario 2015, esser comunque approvate dalla CNF, che si riunirà il prossimo 24 ottobre.

 

Terminati i lavori, l’atmosfera si è fatta più gioiosa con l’inizio della sfilata di presentazione. Le 12 formazioni al via, insieme ai piloti schierati nei club, hanno percorso il lungo lago, in una cornice spettacolare offerta da una giornata calda, con il sole che pian piano si celava dietro le colline biellesi lasciando spazio ad un meraviglioso tramonto.
Tra cori e incitamenti si è poi svolta la cerimonia con la presentazione delle varie formazioni regionali, alla quale sono interventi numerosi presidenti di comitato, a partire dal padrone di casa Vittorio Angela, che ha accolto tutti gli appassionati accorsi a Viverone per salutare insieme la stagione 2014. A portare il loro saluto anche Ettore Pirisi (Co.Re. Sardegna), Francesco Mezzasalma (Co.Re. Sicilia), Mara Colligiani (Co.Re. Umbria), Marco Marcellino (Co.Re. Liguria), Giorgio Endrizzi (Co.Re. Trento) e Marco Bolzonello (Co.Re. Bolzano).
Terminata la cerimonia, con la consegna delle coppe da parte delle squadre vincitrici dell’edizione 2013 Toscana ed Emilia Romagna, un affasciante spettacolo di fuochi d’artificio ha allietato i presenti dando il via ufficiale alla lotta per salire sulla vetta del podio!

 

TROFEO DELLE REGIONI

La sfida per la conquista dell’ambito Trofeo delle Regioni riserva sempre un’emozione particolare. L’attaccamento alla maglia, la lotta per un obiettivo comune, il fare gruppo sono le cose che rendono davvero magica questa manifestazione, perfetta ciliegina sulla torta di una stagione intensa e ricca. Il Trofeo delle Regioni è soprattutto divertimento e goliardia, dove quello che conta non è il risultato, ma è lo stare insieme!
Forte, anzi fortissima, la rappresentativa della Lombardia con Mauro Zucca, Jacopo Cerutti, Mirko Spandre, Federico Aresi, Riccardo Crippa e Nicola Piccinini che vince il personale settimo Trofeo. Formazione azzeccata quella di Dario Gatti che vince con quattro minuti sull’Umbria che schierava ben tre campioni italiani: Lucio Chiavini, Roberto Bazzurri e Federico Mancinelli che hanno trascinato la squadra al secondo posto insieme a Tommaso Montanari, Matteo Cantoni e Omar Chiatti. Gradino più basso del podio per il Veneto di Diego Nicoletti, Eric Rebellato, Daniele Rebellato, Alberto Baratto, Davide Beggio e Andrea Verona. A completare la Top Five troviamo l’Emilia Romagna (Bernardi F., Bernardi P., Bruschi, Ferrari, Boccacci, Pini) e la Toscana (Tellini, Casucci, Pampaloni, Scarpelli, Brezzi, Uccellini).

Secondo trofeo Under23 per la Liguria che vince grazie al giovane iridato e fresco campione italiano Davide Soreca, Luca Rovelli, Matteo Rossi e Andrea Martini. La squadra, con il ritiro di Martini a metà gara non poteva più sbagliare per non veder svanire la vittoria finale; e così, grazie alla vittoria di Soreca e ai distacchi contenuti di Rovelli e Rossi, a conquistare l’ambito Trofeo è la Liguria. Alle sue spalle la regione ospitante, il Piemonte con Umberto Boffa, Federico Peila, Andrea Giacchero e Matteo Bresolin, mentre la medaglia di bronzo viene vinta dalla Sicilia grazie a Giuliano Mancuso, Francesco Marchese, Domenico Ricchiari e Alessandro Talamo. Fuori dal podio completano la classifica Toscana (Monnecchi, Tonelli, Bertagni, Bracco), Sardegna (Spanu, Monni, Rosa) e Provincia Autonoma di Trento (Piffer, Coelli, Carpentani).

 
CLASSI REGIONE

Di nuovo in scena la lotta già vissuta in campionato tra Federico Aresi (KTM 125 2T) e Mirko Spandre (KTM 125 2T). Entrambi schierati nella formazione della Lombardia, sono stati i protagonisti nella 125 cadetti conquistata dopo sei speciali da Aresi, seguito dallo stesso Spandre. In terza posizione il portacolori dell’Emilia Romagna Filippo Maria Bernardi (Husqvarna 125 2t), distaccato di oltre un minuto e mezzo. Nella E1 2T è la Liguria con Davide Soreca (Yamaha 125 2t) a salire sul gradino più alto del podio seguita da Lombardia e Piemonte grazie a Riccardo Crippa (Yamaha 125 2t) e Matteo Bresolin (KTM 125 2T). Nella E1 4T vittoria per Tommaso Montanari (Husqvarna 250 4t – Umbria) che precede di 26 secondi Luca Rovelli (Sherco 250 4t – Liguria) e Nicolò Bruschi (Honda 250 4t – Emilia Romagna), quest’ultimi separati da pochi centesimi! Termina con un distacco impercettibile la sfida per la conquista della E2; in meno di due secondi viene completato il podio di giornata con la prima posizione andata a Roberto Bazzurri (Beta 350 4t – Umbria) davanti agli alfieri di Lombardia e Veneto Nicola Piccinini (Honda 450 4t) e Diego Nicoletti (Beta 350 4t). Nella E3 ad imporsi è il campione continentale Jacopo Cerutti (TM 300 2T – Lombardia) che infila quasi un minuto di distacco agli avversari. Alle sue spalle terminano Umberto Boffa (Husaberg 300 2t) e Mattia Ferrari (Husqvarna 300 2t), autori di una gara davvero incredibile! Dopo oltre 40 minuti di prove speciali infatti, i due rappresentanti di Piemonte ed Emilia Romagna hanno concluso a soli tre millesimi uno dall’altro! Alessandro Dario (Beta 350 4t – Piemonte) è il miglior pilota della classe Veteran davanti a Claudio Rovere (Yamaha 250 2t – Trentino) e Lucio Chiavini (Beta 350 4t – Umbria), mentre tra i giovanissimi della 50 Codici netta vittoria per Andrea Verona (Beta 50 – Veneto), primo con oltre due minuti sul pilota sardo Claudio Spanu (Suzuki Valenti 50) con Francesco Marchese (Suzuki Valenti 50 – Sicilia) che fa sua la terza posizione.

 

CLASSI INDIVIDUALI

Sono stati ben 23 i Club che si sfidati per la classifica riservata ai Motoclub al XII Trofeo delle Regioni Enduro. Ad avere la meglio per pochissimi secondi è stata la formazione del Norelli BG che vince la propria categoria grazie a Remo Fattori, Alberto Capoferri e Daniele Armanni. Alle spalle del club lombardo il Dogliani (Abrigo, Giordani, Sanino) e il Trieste (Chiavelli, Zanatta, Corrent).
Passando alle singole classi, nella 125 Cadetti primo posto per Filippo Carbone (KTM – Vittorio Alfieri), seguito da Marco Vizio (Yamaha – Ceva) e Vincenzo Fiscella (Yamaha – Valdemone Enduro). Gradino centrale del podio nella E1 2T per Robert Malanchini (KTM – Casazza) che precede Sergio Abrigo (Husqvarna – Dogliani) e il compagno di casacca Michele Flaviani (KTM – Casazza). “Gallina vecchia fa buon brodo” e a confermare il detto è il ligure Giuseppe Gallino (KTM – Acqui Terme) che vince la classe E1 4T riservata ai Club con un margine netto su Federico Ulissi (KTM – Amat. Fuoristr. Sibillini), con il terzo posto conquistato da Marco Sordo su Husqvarna del Motoclub Vittorio Alfieri.  Nella E2 vittoria per il siculo Davide Cutuli (Husqvarna – Sicilia Racing), primo davanti a Ivano Giordano (Beta – Dogliani) e al conterraneo Salvatore Giammona (Beta – Biker’s Palermo). Daniele Armanni (Husaberg – Norelli BG), Guido Chivelli (Husqvarna – Trieste) e Lorenzo Pastore (Beta – Granozzo con Monticello) sono i piloti più veloci della E3, mentre tra i Veteran si aggiudica il gradino più alto del podio Daniele Corrent (KTM – Trieste), seguito ad oltre un minuto da Mario Sanino (Honda – Dogliani) e Fabiano Gusmini (KTM – Casazza). Nella 50 codice medaglia d’oro per Ettore Cogno (Suzuki Valenti – Dogliani), più veloce in gara su Alberto Capoferri (Suzuki Valenti – Norelli BG) e Luca Pavone (Suzuki Valenti – Sanremo).

 

 

Monica Mori – Ufficio Stampa MaxiM