IL MAJOR PROCLAMA I PRIMI CAMPIONI 2014

 

Con una tappa di anticipo a Ponte Nossa si sono laureati i primi campioni italiani della stagione 2014. A conquistare il titolo Roberto Cesareni del Mc Sebino, Luca Uccellini del Mc Ragni Fabriano, Angelo Maggi del Norelli BG e il TNT Corse. 

 

Una gara bella ed impegnativa, con tre emozionanti prove speciali, che hanno reso questa domenica 6 luglio degna di essere fissata nell’albo d’oro delle competizioni di Enduro. Location dell’evento, la patria dell’off road nazionale, la provincia di Bergamo, e più precisamente Ponte Nossa grazie gli amici delle Scuderie Pontenossa e Vertova, in collaborazione con i Motoclub locali.

Al via, fissato per domenica mattina alle ore 8.30, 197 piloti over33 che hanno animato i 60 km di percorso messi a punto dagli uomini di Alessandro Manzoni, supportato dall’esperienza tecnica di del responsabile FMI Mario Rinaldi. Molti i ritiri registrati, dovuti, oltre che al percorso impegnativo, al caldo, con circa 30 gradi che ha accompagnato la carovana Major per tutta la giornata. Il cronometro a fine gara ha regalato i primi verdetti definitivi di una stagione bella e tosta, con ben 4 nuovi campioni italiani, laureatosi con una prova di anticipo.
Roberto Cesareni, Luca Uccellini e Angelo Maggi hanno conquistato il titolo rispettivamente nelle categorie Veteran, Expert1 e Master2, mentre tra i Team medaglia d’oro per il TNT Corse di Giulio Borghi, squadra vincitrice per questo duemilaquattordici. Verdetti rinviati a settembre per le altre classi del tricolore Major, quando a Sant’Angelo in Vado andrà in scena il quinto ed ultimo atto della stagione. A bordo pista due ospiti d’eccezione, Alessandro Gritti e Roberto Boano, grandi campioni di Enduro e Motocross che hanno voluto assistere al questa 4^ prova stagionale per supportare i compagni d’avventura di un tempo, oltre che il proprio figlio nel caso di Gritti.

 

MASTER1
Quarto centro stagionale per Daniele Tellini (KTM 250 4T) che però non riesce ad assicurarsi il titolo nazionale con una prova di anticipo. Con 17 punti di distacco, a tenere ancora i giochi aperti è Maurizio Lenzi (KTM 125 2T), secondo domenica in gara distaccato di 34” dallo stesso Tellini. Al terzo posto per questo penultimo atto stagionale troviamo Giorgio Alberti (Honda 250 4t), mentre Maurizio Casartelli (Honda 250 4t) si piazza ai piedi del podio perdendo la piazza d’onore nella graduatoria generale.

MASTER2
Bella la lotta tra i tre protagonisti della Master2. Angelo Maggi (Husqvarna 350 4t – Norelli BG), Giovanni Gritti (Norelli BG) e Christian Natta (Beta 400 4t) hanno messo in onda sul canale dell’Enduro uno spettacolo degno della prima serata, con battaglie a colpi di gas. Sempre minimi i distacchi che separavano i tre, anche se Maggi è riuscito comunque a mantenere la testa della classifica per tutta la giornata, conquistando venti punti che gli regalano il titolo della categoria con una prova di anticipo.

MASTER3
Dominio di giornata anche nella Master3 con un ottimo Davide Dall’Ava (KTM 500 4T – TNT C.-Alassio) che, conquistata la prima posizione alla prima speciale, non la lascia fino al traguardo. Per Davide arriva la prima vittoria stagionale che gli permette di guadagnare punti importanti per la corsa al titolo 2014, diminuendo così il distacco da Federico Mancinelli (KTM 500 4T) che a Bergamo colleziona un secondo posto. Terzo gradino del podio per il piemontese Luca Politanò su Husqvarna 300 2T.

EXPERT1
Annata davvero d’oro per Luca Uccellini (Honda  250 4t-Ragni F.) che fa sua quarta vittoria consecutiva, facendo segnare distacchi impressionanti, sempre oltre il minuto in tutte le tappe del tricolore. Primo posto che per Luca significa titolo italiano per differenza podi; infatti, se Di Gregorio (Suzuki 250 4t) dovesse vincere l’ultima prova e Uccellini non classificarsi entro i primi quindici, il titolo andrebbe ugualmente al pilota toscano grazie alle quattro vittorie di Muccia, Arsiè, Nocciano e Ponte Nossa.
Abbandona le vesti di team manager per indossare quelle di pilota Massimo Migliorati, a capo del Yamaha Miglio Team, e il risultato è davvero con i fiocchi; terzo podio e applausi per il “Miglio” nazionale.

EXPERT2
La Expert2 porta ancora la firma di Mister Roberto Bazzurri (Beta 350 4t – TNT C.-Ragni F.); il forte pilota umbro agguanta per la quarta volta il gradino centrale del podio. Ad inseguirlo, Pierluigi Surini che su Beta 350 4t conquista altri 17 punti che lo portano a – 12 dal “Bazzu”, con il responso rinviato a settembre.
Massimiliano Luzi (Honda 450 4t) si aggiudica invece la terza posizione della categoria, precedendo di 15 secondi Ivo Zanatta su Husqvarna 450 4t.

EXPERT3
Prende il largo già dalle prime battute di gara Marco Feltracco (KTM 500 4T – TNT Corse), primo classificato nella Expert3,  che macina così punti preziosi per il campionato. Al comando della generale troviamo Guido Chiavelli (husqvarna 300 2t), sempre costante in questa stagione, con sei punti di vantaggio su Feltracco, che deve fare i conti con uno “zero” di troppo, fatto registrare ad Arsiè. Chiavelli a Ponte Nossa fa sua la seconda posizione, precedendo Giampiero Granocchia (KTM 300 2T), terzo.

VETERAN
Inno di Mameli e mano destra ben salda sul petto, per Roberto Cesareni (KRM 300 2T-Sebino), che a Ponte Nossa si laurea campione italiano della classe Veteran. Una vittoria che arriva dopo una giornata al cardiopalma; Cesareni ha dovuto fare i conti con un brillante Enzo Michelis (Husqvarna 250 2t-Alassio), in gran forma a Bergamo. I due hanno innescato duelli mozzafiato, con distacchi che si sono aggirati per tutta la giornata sul filo dei secondi. La zampata finale di Cesareni gli ha permesso di fare suo il quarto podio della stagione, portandosi così a casa il titolo di campione italiano. Alle spalle lo stesso Michelis, mentre sul gradino più basso del podio si piazza Daniele Corrent (KTM 350 4T).

SUPERVETERAN
Nella SuperVeteran a confermarsi per la seconda volta consecutiva è Lucio Chiavini (Beta 350 4t-Ragni F.) che vince il quarto round 2014. Lucio s’impone nella categoria conquistando cinque speciali su nove e precedendo di nove secondi Aldo Buccheri (Yamaha 250 4t-Alassio), il principale pretendente al titolo insieme a Chiavini. Tra i due ci sono infatti soli 4 punti di differenza, che lasciano apertissimi i giochi, in una finale che sarà sicuramente elettrizzante. Al terzo posto si piazza Giancarlo Moscone su Suzuki 250 4t.

ULTRAVETERAN
Gradito ritorno in sella per Angelo Signorelli (Husqvarna 125 2t), che domenica 6 luglio, si è cimentato con i vecchi “compagni di merende”, abbandonando così il ruolo di team manager dei giovani atleti del MiniEnduro del Motoclub Bergamo. Il “Signurel” dimostra che non si è certo dimenticato come si fa ad andare in moto e, dopo una partenza un po’ in salita, riesce a recuperare secondi su secondi e, speciale dopo speciale, aggancia la prima posizione andando a vincere con soli quattro secondi di vantaggio su Remo Fattori (Husqvarna 350 4t-Norelli BG). Il portacolori del Norelli BG innesca con Sergio Bazzurri (Honda 450 4t-Ragni F.) un entusiasmante duello nella prima parte di gara, combattendo a suon di secondi! all’ultimo giro Bazzurri perde terreno dai primi, concludendo la sua prova in terza posizione dietro a Signorelli e Fattori.

SQUADRE E TEAM
Il TNT Corse di Giulio Borghi conquista il titolo italiano laureandosi campione con una prova di anticipo grazie a Roberto Bazzurri, Daniele Tellini, Davide Dall’Ava e Marco Feltracco, che portano i colori del team toscano sul gradino più alto del podio.
Tra le squadre di Club, a salire sul gradino centrale è il Motoclub Ragni Fabriano (Bazzurri R, Uccellini, Bazzurri S., Chiavini), che precede nell’ordine il Motoclub Alassio (Dall’Ava, Michelis, Buccheri, Vignola) e il Norelli BG (Maggi, Gritti, Fattori, Cecconi), entrambe al secondo posto con 54 punti ciascuno.

 

 

Monica Mori

Ufficio stampa MaxiM