Due mesi di digiuno per l’Under23/Senior che domenica 18 maggio torna ad accendere i riflettori sui propri campioni con il secondo round marchiato 2014 con una gara che si prospetta davvero impegnativa.
Dopo due mesi di stop, questo fine settimana torneranno a rombare i motori del Campionato Italiano Under23/Senior.
Il circus dell’Enduro farà tappa in Emilia Romagna, e più precisamente nella cittadina di Bardi (Pr), che torna protagonista dell’Enduro a due anni di distanza dall’ultima prova riservata però al tricolore Major. A scendere in campo oltre 300 cavalieri delle ruote artigliate che animeranno il paese emiliano a partire da sabato 17 maggio quando si apriranno ufficialmente le danze del secondo appuntamento stagionale con le verifiche amministrative e tecniche. La gara vera e propria prenderà vita invece domenica mattina, dalle ore 8.30, con il via ufficiale della manifestazione Tre i giri previsti, con due prove speciali da affrontare per ciascun giro. Un percorso arduo e abbastanza particolare, vista la presenza di due Enduro Test, impegnerà i piloti iscritti; alle due prove in linea, che verranno affrontate nelle prima parte del tracciato, si aggiungerà un controllo tirato, predisposto subito dopo il C.O. con assistenza. Il “tirato” sarà sviluppato per circa venti chilometri, da percorrere con un tempo che scalerà giro dopo giro.
Ad ospitare la manifestazione enduristica sarà la cittadina di Bardi, un piccolo centro situato nella Valle di Ceno, in provincia di Parma, e turisticamente nota per il suo possente Castello che la domina dall’alto.
La fortezza di Bardi è un edificio imponente dalla struttura architettonica complessa. Nasce alla fine del IX secolo per proteggere la popolazione dalle invasioni ungare, poi nel tempo si amplia, la funzione militare si rafforza, e nel XVI secolo, quando i Landi vengono privati delle loro residenze in Piacenza, il castello diventa palazzo signorile. Nel 1862 diventa carcere militare, mentre oggigiorno è sede del Municipio e del Museo della Civiltà Valligiana.
CAMPIONATO ITALIANO SENIOR
Nella Classe E1 2T Roberto Rota (KTM 125 2t), torna al tricolore Senior dopo qualche anno, dovrà difendere la leadership conquistata in Sicilia da uno scatenato Silvio Donelli (Husqvarna 125 2t). Sul terzo gradino del podio, con 17 punti, il toscano Alessandro Borghi su Yamaha 125 2t.Altro ritorno vincente nella E1 4T dove al comando del campionato troviamo Maurizio Gerini. Il ligure dell’Husqvarna partirà come pilota di punta della E1 4T dopo un primo round davvero combattuto con Paolo Bernardi, secondo nella generale. Al terzo posto Federico Ulissi, mentre in cerca di riscatto il tricolore di categoria Davide Roggeri (Suzuki 250 4t), dopo la quinta posizione di Motta Camastra.
Nella E2 l’uomo da battere sempre ancora lui, Diego Nicoletti (Suzuki 450 4t). Ad inseguire il pilota veneto ci saranno Marco Casucci e Andrea Bassi, al momento in seconda e terza posizione. Abissale anche il distacco che Jacopo Cerutti (TM 300 2T) ha fatto registrare in Sicilia nella classe E3; oltre un minuto il vantaggio che Cerutti aveva accumulato sul diretto avversario, Maurizio Zecchin che a Bardi si presenterà in sella a una nuova moto, KTM 500 4T. Terza posizione per Luca Marcotulli su Gas Gas.
Tra le squadre, primo posto per il Trial David Fornaroli (Nicoletti, Marcotulli, Bernardi, Rota), seguito dal Motoclub Desio (Roggeri, Balboni, Bassi) e il Motoclub Valdibure Pistoiese (Borghi, Piacenza, Lucchesi).
CAMPIONATO ITALIANO UNDER23
Pronto al riscatto dopo lo sfortunato avvio di stagione che lo ha visto costretto al ritiro dopo la prima speciale, Matteo Pavoni, il campione italiano della classe 50 in carica. A non lasciargli vita semplice ci penserà Andrea Verona che su Beta si presenta al via come leader di categoria. Al secondo e terzo posto seguono Alberto Capoferri (Suzuki Valenti – Norelli BG) e Carlo Augusto Cabini (Suzuki Valenti Rigo Moto). La 125 Cadetti vedrà al via i due mattatori di Motta Camastra, Federico Aresi (KTM Team Diligenti) e Jordi Gardiol (KTM 125 2t), quest’ultimo al rientro dopo la frattura alla spalla procurata al GP di Spagna. A dar fastidio ai due il terzo classificato, Mirko Spandre (KTM 125 2T).
Mese inteso, ma ricco di soddisfazioni, per Davide Soreca. Il pilota del team Boano si presenta al via di questa seconda tappa non solo come numero uno della E1 2T, ma anche come leader del Mondiale Youth Cup e della E1 2T agli Assoluti d’Italia. Ad occupare la piazza d’onore Michele Marchelli (KTM 125 2t – GP Motorsport), che insieme a Riccardo Crippa (Yamaha 125 2t – Gaiardoni Moto) cercheranno di osteggiare la corsa di Soreca.
Il podio della E1 4T vede nell’ordine Jonathan Zecchin ( KTM 250 4T), Matteo Cavallo (Sherco 250 4t) e Nicolò Bruschi (Honda 250 4t), mentre al comando della E2 troviamo il portacolori del Team GP Motorsport Matteo Bresolin (KTM 250 2t). All’inseguimento Tommaso Montanari (Husqvarna 250 2t – Diligenti Racing), secondo di classe, e Andrea Castellana (Husqvarna 250 2t), terzo. Nella E3 assente per infortunio il leader Guido Conforti KTM 300 2t – Diligenti Racing) che lascia spazio per darsi battaglia a Mattia Ferrari (Husqvarna 300 2t) e Davide Cutuli (Husqvarna 300 2t – Sicilia Racing), ora rispettivamente in seconda e terza posizione.
Le nostre Lady dell’Enduro saranno pronte a dimostrare, ancora una volta, tutta la loro tenacia, scendendo in campo per dare vita ad un’entusiasmante sfida tutta al femminile. Al via come numero uno della categoria, Cristina Marrocco (Yamaha 125 2t), che dovrà difendere il primato dalle avversarie. Assente per infortunio la seconda in classifica, Susanna Grasso (KTM 125 2T – Lady Enduro Project). Ti aspettiamo presto in sella!
Il Motoclub Treviglio (Montanari, Conforti, Bocchi e Aresi) parte per Bardi con la testa del campionato in tasca ma per mantenerla dovrà mettere in campo le carte migliori per vincitore sul Motoclub Intimiano Natale Noseda (Soreca, Bresolin, Rovelli), e sul Trial David Fornaroli (Marchelli, Bruschi, Ferrari, Bernardi), secondi e terzi nella generale. Nella classifica riservata ai Team, primo posto per la formazione del Team Diligenti composta da Montanari, Conforti, Boezi, Aresi.
Monica Mori – Ufficio Stampa MaxiM