L’industria motociclistica cinese sta facendo enormi passi avanti, e le nuove sportbike a quattro cilindri sono l’esempio perfetto di questo sviluppo. Con il design, la tecnologia e le prestazioni in continua evoluzione, sempre più motociclisti si trovano a dover rivalutare le offerte provenienti da marchi cinesi. Ma cosa hanno davvero da offrire queste nuove moto rispetto alle controparti giapponesi e europee? Scopriamo i modelli più promettenti.
QJMotor SRK800RR

La QJMotor SRK800RR rappresenta un passo importante per il marchio cinese, con un motore quattro cilindri da 778 cm³ che sembra essere stato ispirato dalla Honda CBR650R. Con una potenza di 100 CV a 10.000 giri/min e un coppia di 57,5 lb-ft, la SRK800RR offre una guida sportiva senza compromessi. Il design del telaio è simile a quello della CBR650R, ma con una notevole differenza: l’utilizzo dei freni Brembo, che garantiscono prestazioni superiori. Il modello è dotato anche di un display TFT, una telecamera frontale integrata e una tecnologia di smorzamento delle vibrazioni, che dimostra l’ambizione di QJMotor di competere a livello mondiale. Con il supporto alla Moto2 e altre iniziative internazionali, QJMotor è pronto a sfidare le principali marche europee e giapponesi, e la SRK800RR potrebbe essere un serio concorrente nel campionato Supersport.
Voge RR666S

Voge, parte del gruppo Loncin, ha sempre puntato a moto sportive di fascia alta e la RR666S è un chiaro esempio del suo impegno. Con un motore quattro cilindri da 660 cm³ che sviluppa 100 CV, questo modello si confronta direttamente con la QJMotor SRK800RR pur avendo una cilindrata inferiore. Sebbene i dettagli completi siano ancora da confermare, si prevede che la RR666S possa superare i 150 mph, con freni Brembo e un telai in alluminio che garantiscono solidità e leggerezza. Il suo design elegante e moderno, insieme a un monobraccio oscillante, la rendono una delle moto più attraenti nel segmento delle sportive cinesi.
Cyclone RC680R

Cyclone, una sottomarca di Zongshen, ha creato la RC680R, un’altra sportiva a quattro cilindri che promette di far parlare di sé. Con una cilindrata di 680 cm³ e una potenza di 100 CV, la RC680R presenta un design molto simile a quello della Honda CBR650R, ma con un peso di 205 kg, che la rende leggermente più maneggevole rispetto alla concorrenza. Equipaggiata con freni Brembo, una forcella inversa e una telecamera frontale integrata, la RC680R offre una guida fluida e stabile. L’innovativa sospensione a monobraccio e il controllo di trazione rendono questa moto una delle più interessanti nel panorama delle sportbike cinesi.
Vinto GP660

La Vinto GP660 è una moto ancora in fase di sviluppo, ma le sue promesse sono chiare. Con un design che ricorda molto la Honda CBR650R, la GP660 monta un motore a quattro cilindri con una potenza di circa 100 CV. La moto è dotata di un monobraccio oscillante e di aileron stile MotoGP che sono un’aggiunta unica per una moto stradale. Con un telai sportivo e una configurazione aerodinamica, la GP660 punta a far parlare di sé con prestazioni elevate e una potenza sorprendente, anche se è ancora lontana dalla produzione massiva.
Yingang 400RR

Infine, la Yingang 400RR è un altro esempio del progresso delle moto cinesi. Presenta un motore quattro cilindri da 400 cm³, con una potenza di 54 CV a 11.000 giri/min. Sebbene i dettagli sulla moto siano ancora scarsi, è chiaro che la Yingang 400RR ha intenzione di competere con moto come la Voge 450RR e la Kawasaki Ninja ZX-4RR. Con un design promettente e caratteristiche come un accensione senza chiave e un display TFT, la Yingang 400RR potrebbe rappresentare una buona opzione nel mercato delle sportive entry-level.
Conclusione
Le sportbike cinesi stanno facendo passi da gigante, e i modelli come la QJMotor SRK800RR, la Voge RR666S e la Cyclone RC680R dimostrano che la Cina sta prendendo sul serio il mercato delle moto sportive. Con motori potenti, design moderni e tecnologie avanzate, queste moto sono pronte a competere con le grandi marche internazionali. Se sei alla ricerca di una moto sportiva ad alte prestazioni, ma senza spendere una fortuna, questi modelli cinesi potrebbero essere una scelta interessante. Con prezzi competitivi e una qualità in costante miglioramento, le moto cinesi sono sicuramente da tenere d’occhio nel 2025.