Dopo aver conquistato le quattro ruote, il colosso cinese Great Wall Motor (GWM) punta dritto al mondo delle motociclette. Lo fa con la Souo S2000 GL, una moto da turismo che debutta con un motore V8 da 2000cc e ambizioni dichiarate: sfidare leggende come la Honda Gold Wing.
Un progetto che unisce potenza estrema, tecnologia di ultima generazione e una cura estetica che guarda tanto al futuro quanto alle radici culturali cinesi.
Un progetto ambizioso

Al Motor China di Pechino, la presentazione della Souo S2000 GL ha catturato l’attenzione di appassionati e addetti ai lavori. Non si tratta solo di una nuova moto, ma di un manifesto d’intenti: GWM vuole entrare nel segmento delle tourer di lusso, dominato da marchi storici come Honda e BMW.
Il cuore della S2000 GL è un motore V8 da 2000cc, capace di erogare potenza e coppia superiori a quelle della rivale giapponese Gold Wing, che si ferma a sei cilindri e 1833cc. L’obiettivo è chiaro: unire l’affidabilità delle moto da viaggio con l’emozione pura di una supermoto.

Per i motociclisti di lunga data, abituati ai lunghi tragitti sulle statali o alle tappe infinite dei raduni internazionali, una proposta simile è difficile da ignorare. “È come guidare una limousine su due ruote,” ha raccontato un tester presente all’evento, “ma con il ruggito di un V8 sotto la sella.”
Dettagli tecnici e differenze con la concorrenza

La Souo S2000 GL non nasconde la sua ispirazione alla Gold Wing, ma introduce soluzioni tecniche originali. Il cambio DCT a otto rapporti rappresenta un’evoluzione rispetto al sistema a sette marce della Honda, offrendo passaggi più fluidi e consumi ottimizzati.
Il telaio in alluminio pressofuso garantisce rigidità e leggerezza, mentre la sospensione Hossack a doppio braccio – già apprezzata su modelli BMW di fascia alta – migliora la stabilità e l’assorbimento delle buche, un vantaggio cruciale per moto di grandi dimensioni.

Tra le dotazioni di rilievo figurano i freni Brembo a quattro pistoncini, un impianto audio integrato con connettività Bluetooth e un cruise control pensato per i lunghi viaggi. Secondo gli esperti della China Motorcycle Industry Association, il progetto rappresenta uno dei più avanzati tentativi cinesi di entrare nel mercato delle due ruote premium europee.
Design e stile
La Souo S2000 GL non cerca di imitare lo stile occidentale: la sua identità è profondamente cinese. Il design si ispira ai leoni guardiani imperiali, simboli di forza e protezione, visibili nei fari anteriori che ricordano gli occhi di una scultura tradizionale.
Le linee sono meno spigolose rispetto alla Honda, con una silhouette più fluida e imponente. Ogni dettaglio — dalla sella riscaldata alle borse laterali integrate — è pensato per garantire comfort e eleganza, mantenendo una personalità distinta.
Un tocco che molti hanno definito “arte su due ruote”, dove estetica e funzionalità si fondono armoniosamente.
Tecnologia e comfort

A bordo, la S2000 GL sembra più un salotto su ruote che una semplice moto da turismo. Il display TFT multifunzione fornisce informazioni chiare e intuitive, mentre la disposizione ergonomica dei comandi riduce al minimo le distrazioni.
Non mancano tecnologie di sicurezza avanzate, come il monitoraggio dell’angolo cieco, l’accensione automatica dei fari e i freni elettronici. L’esperienza di guida è ulteriormente arricchita da un sistema di connettività 4G integrato, che permette di restare online anche senza smartphone: una soluzione pensata per chi affronta viaggi lunghi o percorsi in aree remote.

Secondo le prime valutazioni del China Automotive Technology Research Center, la Souo S2000 GL combina un livello di comfort paragonabile alle migliori tourer giapponesi con un’efficienza tecnologica che guarda già alla prossima generazione di moto intelligenti.
Le prospettive future

Per Great Wall Motor, la Souo S2000 GL rappresenta solo l’inizio. Il gruppo ha già confermato lo sviluppo di una cruiser d’ispirazione retrò, ispirata alla mitica Honda Rune, segno che l’obiettivo non è una comparsa isolata ma una vera e propria espansione nel mercato motociclistico globale.
Con la forza industriale e l’esperienza tecnologica maturata nel settore automotive, GWM punta a costruire un marchio capace di rivaleggiare con i giganti giapponesi ed europei.
Se il progetto manterrà le promesse, la Souo potrebbe diventare un nuovo riferimento nel mondo delle moto da turismo, unendo potenza, lusso e innovazione in un pacchetto sorprendentemente competitivo.

E chissà — forse, tra qualche anno, nei grandi raduni di motociclisti europei, accanto alle Gold Wing e alle K1600, si sentirà ruggire anche un V8 firmato Souo.
