Yamaha YZF-R3 vs Kawasaki Ninja 400: il confronto che fa la differenza

Scritto da Daniele Bianchi

Stai cercando una sportiva leggera, divertente e accessibile? La Yamaha YZF-R3 e la Kawasaki Ninja 400 sono due delle protagoniste più apprezzate nel segmento delle moto entry-level. In questo confronto, analizziamo prestazioni, ciclistica, comfort e prezzo, per aiutarti a capire quale delle due fa davvero al caso tuo.

Motore e Prestazioni

La Kawasaki Ninja 400 monta un motore bicilindrico parallelo da 399 cc, capace di erogare 49 CV a 10.000 giri/min e una coppia massima di 38 Nm a 8.000 giri/min . Questa configurazione offre un’accelerazione vivace e una buona elasticità, rendendola adatta sia all’uso urbano che alle uscite sportive.

La Yamaha YZF-R3, invece, è equipaggiata con un motore bicilindrico parallelo da 321 cc, che sviluppa 42 CV a 10.750 giri/min e una coppia massima di 29,6 Nm a 9.000 giri/min . Pur avendo una potenza inferiore rispetto alla Ninja 400, la R3 offre una risposta fluida e lineare, ideale per chi cerca una moto facile da gestire e prevedibile.

Ciclistica e Maneggevolezza

Entrambe le moto presentano una ciclistica pensata per offrire agilità e facilità di guida. La Ninja 400 utilizza un telaio a traliccio in acciaio, che contribuisce a mantenere il peso contenuto e a garantire una buona stabilità. La YZF-R3 adotta un telaio in acciaio a diamante, abbinato a una forcella anteriore KYB rovesciata da 37 mm, che migliora la sensibilità dell’avantreno.

Divisione 1: dalla partenza/arrivo alla zona di frenata prima della curva 4. / Divisione 2: dall’ingresso della curva 4 fino a dopo la curva 7. Divisione 3: dall’uscita della curva 7 fino alla fine della curva 12. / Divisione 4: dall’uscita della curva 12 alla partenza/arrivo. Circuito di Chuckwalla.

Comfort e Ergonomia

La Kawasaki Ninja 400 offre una posizione di guida più eretta e rilassata, con una sella a 785 mm da terra, rendendola comoda per l’uso quotidiano e per i piloti di diverse stature. La Yamaha YZF-R3, con una sella a 780 mm, propone una posizione più sportiva, che favorisce il controllo in curva ma potrebbe risultare meno confortevole nei lunghi tragitti.

Frenata e Sicurezza

In termini di frenata, la Ninja 400 è dotata di un disco anteriore da 310 mm e uno posteriore da 220 mm, entrambi assistiti da ABS. La YZF-R3 dispone di un disco anteriore da 298 mm e uno posteriore da 220 mm, anch’essi con ABS. Entrambe le moto offrono una frenata efficace e modulabile, adatta sia all’uso urbano che sportivo.

Prezzo e Accessibilità

Il prezzo di listino per entrambe le moto si aggira intorno ai 5.299 $ con ABS, rendendole opzioni accessibili per chi desidera entrare nel mondo delle sportive senza spendere una fortuna.

Conclusione

La scelta tra la Yamaha YZF-R3 e la Kawasaki Ninja 400 dipende dalle tue preferenze personali e dall’uso che intendi farne. Se cerchi una moto più potente e versatile, la Ninja 400 potrebbe essere la scelta giusta. Se invece preferisci una moto più leggera, con una risposta fluida e una posizione di guida sportiva, la YZF-R3 potrebbe fare al caso tuo.

In ogni caso, entrambe rappresentano ottime opzioni per chi desidera una moto sportiva entry-level, capace di regalare emozioni sia in città che tra le curve.

Daniele Bianchi
Daniele Bianchi
Daniele Bianchi, nato a Milano nel 1980, è una figura di spicco nel giornalismo automobilistico italiano. Fin dalla giovane età ha nutrito una passione per le moto e le automobili, che lo ha portato a laurearsi in Comunicazione e Giornalismo all'Università di Bologna. Fondatore di Italiano Enduro, Daniele è conosciuto per la sua competenza tecnica e il suo stile narrativo coinvolgente.
Pubblicato in: Tendenze