Presentazione della Suzuki GSX-R 1000 2024

Scritto da Daniele Bianchi

Ebbene sì, la Suzuki GSX-R 1000 (R) esiste ancora, ma non per il nostro mercato… almeno su strada. La moto che vedete in foto sfoggia una colorazione ufficiale del modello 2024 venduto negli Stati Uniti, dove le normative sulle emissioni sono meno restrittive rispetto all’Europa. Gli americani possono ancora godersi questo bolide, mentre noi dobbiamo farcene una ragione.

Un’icona che manca in Europa

Chi segue il mondo delle moto sportive sa che la GSX-R 1000 non è più disponibile in Europa dal 2021. Il motivo? L’omologazione Euro5, che ha imposto limiti più stringenti sulle emissioni, rendendo l’aggiornamento del motore troppo costoso per Suzuki. Così, dopo l’ultima versione del 2019, le ultime unità omologate Euro4 sono state vendute fino all’esaurimento degli stock.

Chi ha avuto la fortuna di provarla su pista ricorda bene il suo carattere da pura sportiva. Ancora oggi, la GSX-R 1000 gode di una reputazione incredibile tra gli appassionati, grazie al suo equilibrio tra prestazioni, agilità e affidabilità.

Suzuki GSX-R 1000 R grigio

Scelte strategiche di Suzuki

A fronte di un numero di vendite non sufficiente a giustificare l’investimento per l’Euro5, Suzuki ha deciso di concentrarsi su altri segmenti. Il marchio ha optato per una gamma più ampia e moderna, senza puntare esclusivamente sulle supersportive. Questa strategia ha portato alla nascita di modelli come la GSX-8S e la V-Strom 800 DE, moto che hanno riscosso un grande successo grazie a un netto miglioramento della qualità percepita e a una strategia di prezzo meno aggressiva rispetto al passato.

Intanto, mentre Suzuki si riorganizzava, il suo impegno sportivo ha vissuto alti e bassi. Dopo aver conquistato un titolo MotoGP con Joan Mir, la casa giapponese ha lasciato la competizione, mentre nel mondo dell’endurance continua a essere un punto di riferimento con il Team SERT. Nonostante la ristrutturazione della squadra, la Suzuki rimane competitiva ai massimi livelli, pronta a dare battaglia nelle competizioni come la Bol d’Or.

Un futuro incerto per le supersportive

Il caso Suzuki potrebbe anticipare il destino di molte altre case motociclistiche. L’omologazione sempre più stringente potrebbe spingere diversi costruttori a vendere le loro supersportive solo in versione non omologata per la strada. Yamaha, ad esempio, ha già adottato questa strategia con la sua R6 Race, disponibile esclusivamente per l’uso in pista.

Suzuki GSX R1000 R bianco e blu

Mentre in Europa gli appassionati devono fare i conti con queste limitazioni, negli Stati Uniti la GSX-R 1000 continua a far sognare i motociclisti, che possono ancora guidarla sia su strada che in circuito. La sua linea iconica, soprattutto nella classica colorazione bianco e blu, mantiene intatto il suo fascino. Un vero peccato non poterla più vedere rombare sulle nostre strade!

Daniele Bianchi
Daniele Bianchi
Daniele Bianchi, nato a Milano nel 1980, è una figura di spicco nel giornalismo automobilistico italiano. Fin dalla giovane età ha nutrito una passione per le moto e le automobili, che lo ha portato a laurearsi in Comunicazione e Giornalismo all'Università di Bologna. Fondatore di Italiano Enduro, Daniele è conosciuto per la sua competenza tecnica e il suo stile narrativo coinvolgente.
Pubblicato in: Tendenze