Honda in arrivo nel 2024: ecco cosa ci aspettano le novità della casa giapponese

Scritto da Daniele Bianchi

Honda si prepara a un anno di grandi novità, annunciando aggiornamenti per alcuni modelli e introducendo nuove proposte che cattureranno l’attenzione degli appassionati di due ruote. Il leader mondiale non ha ancora rivelato tutti i dettagli, ma è chiaro che la casa giapponese intende continuare la sua attuale traiettoria innovativa.

Tra le novità attese, ci saranno nuovi colori, aggiornamenti che spaziano da modifiche minori a evoluzioni significative, e l’arrivo di nuovi modelli di moto e scooter.

Aggiornamenti ai modelli esistenti

Un esempio di continuità è la Honda NT 1100, che riceverà nuovi colori per il 2024, senza altri cambiamenti strutturali. Modelli recentissimi come la Honda Hornet 750 e la XL 750 Transalp continueranno a utilizzare la piattaforma 750, e si prevede l’introduzione di un terzo modello basato su questa piattaforma: potrebbe trattarsi della CBR750R, una sportiva compatta perfetta per chi possiede una patente A2. In alternativa, è in fase di valutazione una CB750R in stile retrò, che aggiungerebbe un tocco vintage alla gamma.

Honda CBR 750R

Ipotesi su nuovi modelli sportivi

La leggendaria CBR 1000 RR-R Fireblade potrebbe essere soggetta a miglioramenti per il 2024, con aggiornamenti nell’elettronica e nell’aerodinamica. L’aggiunta di alette in stile MotoGP potrebbe far parte di queste innovazioni, anche se il loro utilizzo su strada resta più simbolico che pratico.

Un sogno nel cassetto, ma non impossibile, è una CB750Hornet SP. Questo modello migliorato potrebbe presentare sospensioni e frenata ottimizzate, oltre a un design più sportivo. Si ipotizza un aumento di prezzo tra i 1200 e i 1500 euro per questa versione, che potrebbe anche segnare il ritorno della leggendaria Hornet Cup.

Honda Hornet

Evoluzioni nei roadster

La CB1000R, appartenente alla gamma Neo Sports Café, potrebbe subire una trasformazione estetica per risultare più aggressiva e allinearsi ai gusti del pubblico. Si parla anche della possibilità di dotarla del motore della Fireblade, superando i 200 cavalli per entrare nella categoria degli hyper roadster, sfidando modelli come la Ducati Streetfighter V4 o la BMW M1000R.

Honda CB1000R

Possibili sviluppi per la Honda Africa Twin

Un altro modello iconico che potrebbe evolvere è la Honda Africa Twin. Alcune voci suggeriscono l’introduzione di una versione standard con cerchi da 19 e 17 pollici, progettata per utenti che preferiscono un uso prevalentemente stradale. Questa configurazione abbasserebbe l’altezza della sella, rendendo la moto più accessibile e versatile. Nonostante le speculazioni su una possibile sovralimentazione, al momento non ci sono conferme su un progetto di questo tipo.

Honda africa twin

Un tocco retrò per la piattaforma 750

Tra le opzioni future, potrebbe arrivare una CB750R dal gusto retrò, ispirata alla storica CB Four. Questo modello, ideale per chi apprezza il design vintage, rappresenterebbe il quarto capitolo della piattaforma 750. Tuttavia, si prevede che il suo lancio possa avvenire nel 2025.

Honda CB750R

La NC750X e la coerenza della gamma Honda

Un’altra proposta interessante potrebbe riguardare la NC750X DCT, che potrebbe essere trasformata in una nuova NT750. Questa evoluzione offrirebbe una scelta più leggera e conveniente rispetto alla NT1100, mantenendo comunque un buon livello di prestazioni. Una soluzione che andrebbe incontro alle esigenze di chi cerca una moto versatile senza superare il budget di 15.000 euro.

Il futuro di Honda: tra innovazione e tradizione

Con un mix di modelli aggiornati, nuove proposte e possibili sorprese, Honda dimostra ancora una volta la sua capacità di innovare pur mantenendo un legame con la sua tradizione. Il 2024 si preannuncia un anno entusiasmante per gli appassionati di moto, che avranno molte opzioni tra cui scegliere. Restiamo in attesa di scoprire quali di queste ipotesi diventeranno realtà!

Daniele Bianchi
Daniele Bianchi
Daniele Bianchi, nato a Milano nel 1980, è una figura di spicco nel giornalismo automobilistico italiano. Fin dalla giovane età ha nutrito una passione per le moto e le automobili, che lo ha portato a laurearsi in Comunicazione e Giornalismo all'Università di Bologna. Fondatore di Italiano Enduro, Daniele è conosciuto per la sua competenza tecnica e il suo stile narrativo coinvolgente.
Pubblicato in: Tendenze