Skoda conquista l’Europa: il SUV elettrico che ha raggiunto il successo più in fretta del previsto

Scritto da Daniele Bianchi

Un marchio un tempo considerato “razionale” oggi è sinonimo di innovazione, efficienza e design. Con l’arrivo del nuovo SUV elettrico Elroq, Skoda segna un traguardo storico: oltre quattro milioni di SUV prodotti nel mondo e un’ascesa che sembra appena cominciata.

Dai primi passi della Yeti alla rivoluzione elettrica

La storia di Skoda nel mondo dei SUV è iniziata nel 2009 con la Yeti, un modello che ha anticipato i tempi e conquistato chi cercava praticità e solidità a prezzo onesto. Da allora, il marchio ceco — parte del gruppo Volkswagen — non si è più fermato.

Negli anni sono arrivati il Kodiaq, il Karoq e il più compatto Kamiq, fino all’approdo nell’era elettrica con la Enyaq, nel 2020. Oggi, con il lancio della Elroq, la gamma SUV di Skoda è composta da ben sette modelli, coprendo ogni segmento di mercato e ogni tipo di automobilista.

Il risultato è impressionante: oltre 4 milioni di SUV prodotti a livello globale e più della metà delle vendite Skoda oggi rappresentate proprio da questa tipologia di veicoli.

Elroq: compatta, elettrica e ambiziosa

La Skoda Elroq è il simbolo di una nuova generazione di SUV elettrici. Condivide la piattaforma MEB del gruppo Volkswagen — la stessa della Enyaq — ma in un formato più compatto. È lunga 17 centimetri in meno rispetto alla sorella maggiore, ma conserva la stessa spaziosità interna grazie a un passo invariato.

Dentro, l’abitacolo sorprende per comfort e praticità: i sedili posteriori offrono ampio spazio per le gambe e il bagagliaio da 470 litri (che diventano 1.580 abbattendo i sedili) la rende una delle più capienti del segmento. Un dettaglio che non passa inosservato per chi viaggia spesso o ha una famiglia numerosa.

Potenza e autonomia per ogni esigenza

Skoda propone la Elroq in diverse versioni, per adattarsi a stili di vita e budget differenti:

  • Elroq 50: 170 CV, batteria da 50 kWh, autonomia fino a 374 km.
  • Elroq 60: 204 CV, 59 kWh, fino a 449 km.
  • Elroq 85: 286 CV, 77 kWh, fino a 579 km.
  • Elroq RS: 340 CV, trazione integrale e scatto da 0 a 100 km/h in appena 5,4 secondi.

Tutte le versioni supportano la ricarica rapida fino a 175 kW, permettendo di recuperare l’80% della batteria in meno di mezz’ora — un vantaggio non da poco per chi è spesso in viaggio.

Prezzo e allestimenti

La Elroq debutta in Europa con un prezzo di partenza di circa 34.990 euro, una cifra competitiva per un SUV elettrico di questo livello.

Già nella versione base offre un ricco equipaggiamento: schermo centrale da 13 pollici, climatizzatore automatico e telecamera posteriore. Le versioni superiori — come la Business Edition o la RS — aggiungono comfort extra come sedili riscaldabili, illuminazione ambientale a LED e cerchi sportivi.

Skoda, fedele al suo motto “Simply Clever”, punta su una filosofia pratica: ogni dettaglio è pensato per rendere la vita a bordo semplice, confortevole e intuitiva.

Sostenibilità dentro e fuori

La Elroq non è solo elettrica: è anche sostenibile nei materiali. L’abitacolo utilizza tessuti derivati da bottiglie PET riciclate e reti da pesca recuperate, a testimonianza dell’impegno del marchio verso l’economia circolare.

Le quattro configurazioni di interni — Studio, Loft, Lodge e Suite — permettono di scegliere tra stili più minimal o più eleganti, combinando ecologia e design contemporaneo.

Un successo globale

Il fenomeno Skoda non riguarda solo l’Europa. In India, i modelli Kushaq e Kylaq vengono sviluppati e prodotti localmente, adattati alle esigenze del mercato asiatico. Dal 2024, l’azienda ha avviato anche l’assemblaggio in Kazakhstan e Vietnam, segnando una chiara espansione internazionale.

E le prospettive sono ancora più ambiziose: entro il 2026 arriverà un SUV elettrico a sette posti basato sul concept Vision 7S, mentre nel 2025 debutterà l’Epiq, un modello compatto e accessibile pensato per chi vuole entrare nel mondo EV senza spendere troppo.

Con la Elroq, Skoda dimostra che l’innovazione non deve per forza essere elitaria. È la prova che anche un marchio pragmatico può conquistare il cuore — e il garage — degli automobilisti europei, una ricarica alla volta.

Daniele Bianchi
Daniele Bianchi
Daniele Bianchi, nato a Milano nel 1980, è una figura di spicco nel giornalismo automobilistico italiano. Fin dalla giovane età ha nutrito una passione per le moto e le automobili, che lo ha portato a laurearsi in Comunicazione e Giornalismo all'Università di Bologna. Fondatore di Italiano Enduro, Daniele è conosciuto per la sua competenza tecnica e il suo stile narrativo coinvolgente.
Pubblicato in: Tendenze