Richard Hammond mostra la sua collezione di biciclette pazze

Scritto da Daniele Bianchi

Richard Hammond ha rivelato la sua intera collezione di motociclette e, attenzione spoiler, è il sogno di ogni motociclista.

Se hai mai aspirato a costruire la tua collezione di motociclette di massa, allora questo video di Richard Hammond e DriveTribe fa sicuramente al caso tuo.

Dal moderno al retrò, allo strano e al meraviglioso, dici uno stile di bici, o un marchio particolare, e molto probabilmente la vasta collezione di Hammond lo presenterà.

La prima cosa che noterai guardando il video è la gamma piuttosto ampia, ma molto diversa, di moto BMW. Hammond inizia il suo tour sfoggiando una BMW R90S della metà degli anni ’70.

Poco dopo, rivela una splendida Kawasaki ZXR750, una moto prodotta dal produttore giapponese per le gare e che alla fine vinse il campionato mondiale Superbike nel 1993.

Il tema della superbike continua dopo una rapida occhiata ad altre BMW, prima che Hammond sfoggi la sua splendida Suzuki GSX-R1100. Quindi si dirige verso la sua stazione Ducati, se vuoi, che include l’iconica 916 in due edizioni. Una di queste è una bicicletta Carl Fogarty SPS in edizione limitata, che è la numero 114 delle 202 prodotte.

So cosa stai pensando, sicuramente Hammond ci dà un’anteprima di come suona quella moto durante il video, e sì, avresti ragione. Hammond lo fa con molte delle moto di cui parla nel video, inclusa la già citata GSX-R1100.

Suzuki Katana dalla collezione di Hammond

Oltre alle diverse Kawasaki, BMW, Ducati e Suzuki che fanno parte della sua collezione, la formazione di Hammond comprende anche una FTR 1200 indiana, un modello recentemente fuori produzione.

C’è anche una Brough Superior, una Royal Enfield Interceptor e una Suzuki Katana degli anni ’80, oltre a una Norton café racer dall’aspetto dolce.

Puoi vedere le diverse bici della collezione Hammond guardando il video su canale YouTube ufficiale di Drive Tribe.

Daniele Bianchi
Daniele Bianchi
Daniele Bianchi, nato a Milano nel 1980, è una figura di spicco nel giornalismo automobilistico italiano. Fin dalla giovane età ha nutrito una passione per le moto e le automobili, che lo ha portato a laurearsi in Comunicazione e Giornalismo all'Università di Bologna. Fondatore di Italiano Enduro, Daniele è conosciuto per la sua competenza tecnica e il suo stile narrativo coinvolgente.