Meglio scegliere un’Alpine A110 o una Porsche 718 Cayman usata ?

Scritto da Daniele Bianchi

Mettere a confronto Alpine e Porsche può evocare ricordi nostalgici per molti appassionati. Ricordate le sfide tra l’Alpine A310 e la Porsche 911? Ebbene, questa rivalità si rinnova con le attuali Alpine A110 e Porsche 718 Cayman, due sportive che incarnano filosofie diverse ma ugualmente intriganti.

La leggerezza francese: Alpine A110

Progettata a Dieppe, in Normandia, l’Alpine A110 è un tributo moderno all’agilità e alla leggerezza delle Alpine storiche. Con il motore centrale e una struttura in alluminio, questa coupé punta tutto su un peso contenuto, oscillando attorno ai 1.100 kg. Le potenze disponibili variano da 252 a 300 CV, sufficienti per prestazioni vivaci grazie alla leggerezza complessiva. Le versioni più comuni sul mercato includono Pure, Légende, GT, S e la più estrema R.

Queste varianti offrono diverse configurazioni per accontentare ogni tipo di pilota. Le prime tre privilegiano un comportamento dinamico e divertente, mentre le S e R strizzano l’occhio agli appassionati di pista con motorizzazioni più potenti e assetti più rigidi.

Alpine a110

L’efficienza tedesca: Porsche 718 Cayman

Dall’altra parte, la Porsche 718 Cayman, prodotta a Zuffenhausen, si distingue per l’efficienza e la versatilità. Come l’Alpine, adotta un motore centrale, ma con unità quattro cilindri turbo (o sei cilindri boxer nelle versioni più performanti come GTS e GT4). Le potenze vanno da 300 a 500 CV, compensando un peso superiore di circa 300-400 kg rispetto alla rivale francese. Nonostante ciò, la Cayman offre un comportamento su strada impeccabile e una stabilità straordinaria, rendendola una scelta ideale per chi cerca precisione e grip.

Porsche 718 Cayman

Esperienza di guida e comfort

L’Alpine A110 è sorprendentemente facile da guidare. La sua doppia personalità la rende sia giocosa che efficace, a seconda dello stile di guida adottato. In confronto, la Porsche Cayman si concentra su un’unica priorità: l’efficienza. Tuttavia, richiede un maggiore impegno da parte del conducente, soprattutto quando si esplorano i suoi limiti dinamici. Sul fronte del comfort, la Porsche offre interni più curati e dotazioni superiori, ma le sospensioni più rigide penalizzano l’assorbimento delle asperità rispetto all’Alpine.

Prezzi di acquisto

Che si scelga un’Alpine o una Porsche, il prezzo di ingresso è simile: circa 51.000 €. Tuttavia, a parità di prezzo, l’Alpine tende a essere più recente e meno chilometrata. Ecco una panoramica dei prezzi:

  • Alpine A110 Pure/Légende (252 CV): da 51.000 €.
  • Alpine A110 S (300 CV): da 65.000 €.
  • Alpine A110 GT (300 CV): da 65.000 €.
  • Alpine A110 R: da 125.000 €.

Per la Porsche 718 Cayman, i costi partono da cifre simili ma aumentano rapidamente con le versioni più performanti:

  • 718 Cayman 2.0 (300 CV): da 51.000 €.
  • 718 Cayman 2.5 (350 CV): da 65.000 €.
  • 718 Cayman GTS (6 cilindri, 400 CV): da 120.000 €.
  • 718 Cayman GT4 RS (520 CV): da 200.000 €.

Costi di gestione

Possedere una sportiva comporta spese non trascurabili, ma l’Alpine si dimostra più economica. Il peso ridotto influisce positivamente sull’usura di pneumatici e freni, soprattutto in pista. La Porsche Cayman, invece, presenta costi di manutenzione più elevati, coerenti con il marchio di lusso.

Conclusioni

La scelta tra Alpine A110 e Porsche 718 Cayman dipende dalle priorità personali. L’Alpine è una soluzione più razionale, con costi inferiori e una guida intuitiva e coinvolgente. La Porsche, invece, punta sull’efficienza assoluta e offre un prestigio unico, ma a un costo maggiore, sia all’acquisto che nella gestione.

Entrambe le auto hanno tutte le carte in regola per diventare future classiche, specialmente con l’avvento delle loro versioni elettriche. Se siete appassionati di motori a combustione, il momento di scegliere è ora.

Daniele Bianchi
Daniele Bianchi
Daniele Bianchi, nato a Milano nel 1980, è una figura di spicco nel giornalismo automobilistico italiano. Fin dalla giovane età ha nutrito una passione per le moto e le automobili, che lo ha portato a laurearsi in Comunicazione e Giornalismo all'Università di Bologna. Fondatore di Italiano Enduro, Daniele è conosciuto per la sua competenza tecnica e il suo stile narrativo coinvolgente.
Pubblicato in: Tendenze