Questa Tesla ha percorso 2 milioni di chilometri… ma c’è un problema

Scritto da Daniele Bianchi

Superando il traguardo dei 2 milioni di chilometri, una Tesla Model S ha dimostrato che le auto elettriche possono andare ben oltre le aspettative comuni. Hansjörg von Gemmingen-Hornberg, un appassionato automobilista tedesco, ha trasformato la sua Model S in una leggenda su strada, sfidando idee preconcette sulla durata e l’affidabilità dei veicoli elettrici.

Per mettere in prospettiva, 2 milioni di chilometri equivalgono a circa 50 giri intorno alla Terra. Sebbene non detenga il record della vettura più chilometrata al mondo, questa Tesla è sicuramente in cima alla classifica delle auto elettriche più percorse. Hansjörg ha acquistato una Model S usata nel 2014, quando aveva già 30.000 chilometri al contachilometri. Da allora, condivide regolarmente sui social le tappe raggiunte e affronta anche le sfide incontrate lungo il percorso.

In dieci anni, Hansjörg ha portato la sua Tesla attraverso diversi continenti, ben prima che le stazioni di ricarica rapida fossero comuni come lo sono oggi. Nel dicembre 2019, ha festeggiato il primo milione di chilometri, e il 1º aprile 2024 ha raggiunto il sorprendente traguardo dei 2 milioni.

Diverse batterie e motori per resistere alla distanza

Raggiungere 2 milioni di chilometri non è stato un percorso privo di ostacoli tecnici. Anche se Hansjörg ha sempre trattato la sua auto con cura, evitando cariche rapide che potrebbero danneggiare la batteria, i componenti inevitabilmente si consumano nel tempo.

La Model S del 2014 ha già equipaggiato quattro batterie. Sebbene possa sembrare eccessivo, due di queste batterie di ricambio erano già state usate quando Hansjörg le ha sostituite, lasciando solo l’ultima installata nuova. La penultima batteria ha coperto 670.000 chilometri prima di offrire solo 260 km di autonomia, insufficiente per le lunghe percorrenze di Hansjörg. La batteria attuale ha già raggiunto 650.000 chilometri e mantiene ancora un’autonomia di 400 km, con una diminuzione dell’8% che dovrebbe stabilizzarsi per un po’ prima di ulteriori cali.

Per quanto riguarda i motori, la situazione si è complicata. La Tesla Model S del 2014 ha subito 14 riparazioni, un numero significativo, anche se bisogna ricordare che questa vettura era tra le prime 100 vendute da Tesla. Fortunatamente, la reputazione di affidabilità di questo modello è migliorata negli anni. La traversata più lunga senza problemi meccanici è stata di 300.000 chilometri, un risultato notevole per un’auto elettrica utilizzata quotidianamente.

Altri fatti notevoli su questa auto

Durante un’intervista con il canale YouTube Watt Energy, in occasione dei 1,9 milioni di chilometri, due aspetti hanno particolarmente colpito:

Nonostante i numerosi sostituzioni di batterie e motori, l’auto ha mantenuto un aspetto sorprendentemente buono. Internamente, volante e sedili sono ancora originali. Dopo avventure fino nel deserto, l’auto appare in condizioni eccellenti per un chilometraggio così straordinario.

La Model S ha registrato un consumo medio di 15,8 kWh per 100 chilometri negli ultimi 1,2 milioni di chilometri, un dato impressionante per una berlina lunga poco meno di 5 metri prodotta nel 2014. Anche guidando in modo molto tranquillo, inclusa l’autostrada, questo consumo rimane notevole.

Hansjörg von Gemmingen-Hornberg non sembra intenzionato a fermarsi qui. Con una media di 1.300 chilometri al giorno, è probabile che la sua Tesla continui a battere record, finché l’auto non subirà incidenti gravi o non sarà dichiarata irreparabile. In bocca al lupo per il tuo viaggio, Hansjörg!

Daniele Bianchi
Daniele Bianchi
Daniele Bianchi, nato a Milano nel 1980, è una figura di spicco nel giornalismo automobilistico italiano. Fin dalla giovane età ha nutrito una passione per le moto e le automobili, che lo ha portato a laurearsi in Comunicazione e Giornalismo all'Università di Bologna. Fondatore di Italiano Enduro, Daniele è conosciuto per la sua competenza tecnica e il suo stile narrativo coinvolgente.
Pubblicato in: Tendenze