Le 5 moto perfette per andare al lavoro ogni giorno senza stress

Scritto da Daniele Bianchi

Affrontare il traffico ogni mattina può essere una prova di pazienza. Ma con la moto giusta, anche il tragitto verso l’ufficio può trasformarsi in un piccolo momento di libertà. Scegliere il mezzo ideale significa trovare l’equilibrio tra comfort, praticità e piacere di guida. Ecco cinque modelli che rendono il commuting quotidiano più fluido e persino divertente.

2024 Suzuki V-Strom 650 – €9.200 | 57 mpg (dichiarato)

Suzuki V-Strom 650

Chiunque abbia provato la Suzuki V-Strom 650 sa quanto sia facile innamorarsene dopo pochi chilometri. Il suo motore V-twin da 645 cc combina fluidità e prontezza, offrendo circa 70 CV di potenza gestibile e piacevole. Nonostante la stazza, resta maneggevole anche tra le auto in coda.

Con un serbatoio da 20 litri e un’autonomia di oltre 400 km, è perfetta per chi alterna tragitti cittadini e gite fuori porta. Il comfort di marcia e la protezione aerodinamica sono sorprendenti per la categoria. Chi fa pendolarismo quotidiano apprezzerà il fatto di non dover fare rifornimento ogni due giorni: un piccolo lusso, oggi.

2023 Honda NC750X – €9.400 | 53 mpg (testato)

Honda NC750X

La Honda NC750X è la moto di chi ama la semplicità ben fatta. Il suo bicilindrico da 745 cc è progettato per durare e consumare poco, con una media reale di 4,5 litri ogni 100 km. Il cambio DCT automatico, disponibile su molte versioni, elimina lo stress del traffico: niente frizione, solo relax.

Un dettaglio che conquista chi la usa ogni giorno è il “frunk”, il vano portaoggetti anteriore al posto del serbatoio, capace di contenere un casco integrale. L’ergonomia è studiata per lunghi tragitti e la posizione di guida rialzata offre una visibilità eccellente, ideale per chi si muove nel caos urbano.

Molti motociclisti raccontano che, dopo qualche settimana, non tornerebbero più a un cambio tradizionale: la NC750X è una compagna di viaggio che rende ogni giornata più leggera.

2023 Triumph Tiger Sport 660 – €9.700 | 52.2 mpg (dichiarato)

Triumph Tiger Sport 660

Per chi non vuole rinunciare al brivido sportivo nemmeno andando al lavoro, la Triumph Tiger Sport 660 è la risposta. Il suo motore tre cilindri da 80 CV sa essere docile nel traffico ma grintoso quando la strada si apre.

Con una ciclistica equilibrata e un peso di circa 205 kg, si muove agile anche in spazi stretti. Il comfort è di livello superiore: sella ben imbottita, posizione rilassata e sospensioni che assorbono le buche cittadine senza battere ciglio.

È anche una moto completa dal punto di vista tecnologico, con ABS, controllo di trazione e schermo TFT. Insomma, sportiva ma con il cuore pratico: perfetta per chi vuole iniziare la giornata col sorriso.

2023 Kawasaki Versys 650 LT – €10.100 | 42.5 mpg (testato)

Kawasaki Versys 650 LT

La Kawasaki Versys 650 LT è come un coltellino svizzero su due ruote: versatile, solida e sempre pronta. Il motore da 649 cc garantisce un’ottima risposta ai bassi regimi e un’erogazione fluida, perfetta per chi alterna città e autostrada.

Il comfort è uno dei suoi punti forti, grazie a una posizione di guida rilassata, manopole protette e sospensioni ben tarate. Nella versione LT, i bauletti laterali rigidi sono di serie: un vantaggio impagabile per chi porta con sé computer, casco o documenti di lavoro.

Non è la più leggera della categoria, ma ripaga con stabilità e protezione aerodinamica. È la classica moto che ti fa dimenticare lo stress del tragitto quotidiano.

2023 Zero S – €12.990 | 477 mpg equivalenti (dichiarato)

Zero S

Per chi guarda al futuro, la Zero S rappresenta l’essenza della mobilità moderna. Totalmente elettrica, è silenziosa, scattante e a manutenzione quasi nulla. La batteria da 7,2 kWh consente circa 140 km d’autonomia urbana, più che sufficienti per gli spostamenti di tutti i giorni.

Il peso ridotto (142 kg) la rende maneggevole e divertente da guidare, con un’accelerazione immediata che mette il sorriso anche nei tragitti più brevi. La velocità massima di 160 km/h è più che adeguata, ma il vero punto di forza è la fluidità della guida elettrica: niente vibrazioni, niente rumore, solo puro movimento.

Molti pendolari che l’hanno provata parlano di una sensazione quasi zen nel muoversi tra le auto: la Zero S cambia davvero il modo di percepire il traffico.

Conclusione

La scelta della moto ideale per andare al lavoro dipende da cosa cerchi: efficienza, comfort, tecnologia o sostenibilità. C’è chi preferisce la concretezza di una Suzuki o di una Honda, e chi vuole la grinta di una Triumph o l’innovazione di una Zero.

Quel che conta è che ogni giorno in sella non sia solo un tragitto obbligato, ma un momento personale di libertà. Perché la moto, anche nel traffico, resta una piccola fuga quotidiana.

Daniele Bianchi
Daniele Bianchi
Daniele Bianchi, nato a Milano nel 1980, è una figura di spicco nel giornalismo automobilistico italiano. Fin dalla giovane età ha nutrito una passione per le moto e le automobili, che lo ha portato a laurearsi in Comunicazione e Giornalismo all'Università di Bologna. Fondatore di Italiano Enduro, Daniele è conosciuto per la sua competenza tecnica e il suo stile narrativo coinvolgente.
Pubblicato in: Tendenze