Un carburante sorprendente pronto a superare l’idrogeno: sta per cambiare tutto

Scritto da Daniele Bianchi

Nel mondo della mobilità sostenibile, ogni anno spunta una nuova tecnologia che promette di rivoluzionare il settore. Dopo anni in cui l’idrogeno è stato considerato la frontiera più promettente, ora un altro protagonista sta guadagnando spazio: il metanolo, che potrebbe ridefinire il futuro dei trasporti verdi.

Una nuova frontiera per i veicoli ecologici

Le pile a combustibile a idrogeno hanno a lungo dominato la scena come soluzione avanzata per auto e camion elettrici. Ma oggi aziende come PowerCell, leader svedese nel settore, stanno aprendo la strada a un sistema che trasforma il metanolo in energia. L’idea non è quella di sostituire l’idrogeno, bensì di offrire un’alternativa concreta e più flessibile per la transizione energetica.

Il sistema innovativo del metanolo: un futuro sostenibile

PowerCell ha recentemente ottenuto la certificazione da DNV, ente internazionale di classificazione, per il suo nuovo sistema che unisce un reformatore di metanolo a una pila a combustibile compatta. Risultato: 225 kW di energia pulita con emissioni ridotte e grande affidabilità.

Il principio è semplice ma geniale: il metanolo viene trasformato in idrogeno e alimenta la pila a combustibile. Secondo il CEO Richard Berkling, questa tecnologia sfrutta componenti già industrializzati, riducendo rischi e tempi di adozione. Un passo avanti che potrebbe accelerare la decarbonizzazione di settori difficili da elettrificare, come quello navale e industriale.

La crescita della tecnologia a metanolo

Non è solo PowerCell a puntare su questa strada. Anche RIX Industries e SFC Energy stanno sviluppando soluzioni basate sul metanolo. Quest’ultima ha realizzato una pila che produce elettricità direttamente dal metanolo e dall’ossigeno dell’aria. Non è a impatto zero, ma emette molto meno CO₂ rispetto a diesel e benzina, diventando così una valida alternativa per ridurre l’inquinamento.

Il potenziale del metanolo nell’industria marittima e nel trasporto a lunga distanza

La vera forza del metanolo è la sua applicazione nei settori dove le batterie mostrano limiti evidenti. Navi, tir e trasporti a lunga percorrenza richiedono autonomia e rifornimenti rapidi: qui le soluzioni a base di metanolo potrebbero garantire un equilibrio tra sostenibilità e praticità. Già oggi l’industria marittima sta mostrando interesse concreto, con previsioni di crescita nei prossimi anni.

Metanolo vs idrogeno: un confronto tra tecnologie

L’idrogeno resta un riferimento per efficienza e zero emissioni, soprattutto nei veicoli pesanti e nell’aviazione. Tuttavia, il metanolo ha un vantaggio cruciale: è più facile da trasportare e stoccare. Non richiede infrastrutture costose come quelle per l’idrogeno liquido e potrebbe diventare la scelta più pragmatica per chi cerca un compromesso tra innovazione e costi.

Il futuro dei veicoli privati e l’idrogeno

Nel mercato delle auto di tutti i giorni, il metanolo è ancora lontano dalla diffusione. Qui l’idrogeno continua a rappresentare la tecnologia più studiata, con marchi come Toyota e Hyundai già al lavoro su modelli ibridi che uniscono elettricità e celle a combustibile. Per ora, quindi, la competizione riguarda più i trasporti industriali che le utilitarie di domani.

Conclusioni: una rivoluzione in arrivo

La corsa al metanolo dimostra che la transizione energetica non avrà un solo vincitore. L’idrogeno continuerà a giocare un ruolo chiave, ma il metanolo potrebbe affiancarlo, offrendo soluzioni concrete soprattutto per la logistica e il trasporto marittimo. Con l’ingresso di aziende come PowerCell, il futuro della mobilità ecologica potrebbe essere più vicino – e molto più variegato – di quanto pensiamo.

Daniele Bianchi
Daniele Bianchi
Daniele Bianchi, nato a Milano nel 1980, è una figura di spicco nel giornalismo automobilistico italiano. Fin dalla giovane età ha nutrito una passione per le moto e le automobili, che lo ha portato a laurearsi in Comunicazione e Giornalismo all'Università di Bologna. Fondatore di Italiano Enduro, Daniele è conosciuto per la sua competenza tecnica e il suo stile narrativo coinvolgente.
Pubblicato in: Tendenze