Yamaha rivela un’altra fantasiosa livrea retrò, questa volta per Suzuka 8 ore

Scritto da Daniele Bianchi

Proprio come ha fatto al moto olandese, Yamaha ha preso ispirazione dal passato con la sua livrea suzuka da 8 ore.

Continuando le sue celebrazioni per il 70 ° anniversario in grande stile, Yamaha ha svelato una nuova livrea una tantum davanti alla sua sfida Suzuka 8 ore il 3 agosto. E sembra quasi identica alla bellissima bici M1 MotoGP ispirata a Noriyuki Haga della scorsa settimana.

Ma mentre sembra un caso di Copycat di Yamaha, non toglie nulla poiché l’R1 sembra sbalorditivo, inoltre, è una livrea che non ci saremo mai stancando di vedere.

Certo, il Grand Prix olandese dello scorso fine settimana è scoppiato nella vita grazie a grandi corse, ma lo ha fatto anche quando Yamaha ha tirato le copertine dalla sua bici M1, che può essere vista qui, in quanto ha rivisitato una livrea che è stata utilizzata da Haga 26 anni fa.

Ma ci sono alcune sottili differenze quando si tratta della bici da 8 ore Suzuka che sarà cavalcata dal pilota mondiale della Superbike Andrea Locatelli, dal Katsuyuki Nakasuga e dall’aggiunta principale della squadra per il 2025, Jack Miller.

Yamaha R1
Yamaha R1

Il serbatoio e le carenate laterali sono uguali e presentano una deliziosa combinazione bianca e rossa. Tuttavia, la parte anteriore della bici è leggermente modificata, con le ale completamente rivestite in nero, così come la parte anteriore della carrozzeria in cui il team presenta il suo numero di gara. Quella zona della bici era invece prevalentemente bianca durante il 100 ° TT olandese dello scorso fine settimana.

I colori aggiornati per la gara di quest’anno Mark Yamaha, la prima livrea a tema retrò a Suzuka dal 2019. La rivelazione della Suzuka 8 ore si svolgeva durante il lancio di un team sulla pista giapponese, mentre Yamaha ha preso parte a un test privato prima della gara del mese successivo.

Se non hai familiarità con la Suzuka 8 ore, è il ragazzo d’oro delle gare quando si tratta di tutti i marchi giapponesi ed è visto come un evento imperdibile per ciascuno di essi. Honda è stata vittoriosa nell’evento dell’anno scorso con Johann Zarco che faceva parte della squadra HRC, mentre Yamaha ha rivendicato il secondo posto.

Daniele Bianchi
Daniele Bianchi
Daniele Bianchi, nato a Milano nel 1980, è una figura di spicco nel giornalismo automobilistico italiano. Fin dalla giovane età ha nutrito una passione per le moto e le automobili, che lo ha portato a laurearsi in Comunicazione e Giornalismo all'Università di Bologna. Fondatore di Italiano Enduro, Daniele è conosciuto per la sua competenza tecnica e il suo stile narrativo coinvolgente.
Pubblicato in: Notizie sportive