L’asso di MotoGP Jack Miller ritorna a Suzuka 8 ore con Yamaha Factory

Scritto da Daniele Bianchi

Prima Pramac Yamaha MotoGP Star Jack Miller tornerà a Suzuka questo agosto come una parte di una squadra di sogno Yamaha di fabbrica

Jack Miller sta tornando a Suzuka quest’estate, poiché l’assie australiano Ace si adatta alla squadra di corse di fabbrica Yamaha al 2025 Coca-Cola Suzuka 8 ore.

La notizia segna la sua prima uscita nel campionato mondiale di Endurance Fim in otto anni e il pilota australiano sarà unita nella squadra da Royalty di Racing giapponese, sotto forma di Katsuyuki Nakasuga e un altro pilota senza nome. Supervisionare la squadra dell’evento di corse motociclistiche più prestigiose del Giappone sarà l’ex corridore del GP e Yamaha Stalwart Wataru Yoshikawa.

L’annuncio vede Miller unirsi alla leggenda delle corse giapponesi Katsuyuki Nakasuga per la 46a edizione dell’iconica razza, un’occasione che vede anche Yamaha celebrare il suo 70 ° anniversario. Segnando l’occasione, Yamaha ha introdotto una combinazione di colori già iconica per la sua razza Yamaha R1, con elementi di design distintivi di rosso, bianco e nero, insieme a un design stilizzato “Speedblock” sui fianchi della carenatura.

Suzuka non è solo una gara in Giappone, è un’istituzione nazionale di motorsport che fonde velocità, resistenza e calore estivo bruciante. È la prima inclinazione a pieno titolo di Yamaha all’evento dal 2019 e riportare Miller nell’ovile è un segnale di intenti gravi.

E Miller ha affari incompiuti all’evento, con il suo primo e unico crack a Suzuka in arrivo nel 2017 con il Team HRC. In quell’occasione, la stella australiana ha perso per poco il podio e ha chiuso al quarto posto. Tuttavia, è stato sufficiente lasciare un’impressione duratura, e l’ex vincitore della gara MotoGP ha avuto un prurito per un ritorno da allora.

Jack Miller per competere in 2025 Suzuka 8 ore
Jack Miller per competere in 2025 Suzuka 8 ore

“È un enorme onore rappresentare Yamaha a Suzuka”, ha detto Miller. “Ho sognato un ritorno dal 2017 e per farlo con il team di fabbrica, sulla R1, non meno, è semplicemente fantastico. Darò tutto.”

Miller non è l’unico grande nome nell’elenco di iscrizioni alle corse di fabbrica Yamaha. Nakasuga, un campione 12 volte All Japan JSB1000 e una parte fondamentale della serie di dominio Suzuka 2015-2018 di Yamaha, porta sia all’esperienza che alle vesciche. Il terzo pilota per l’outfit di fabbrica deve ancora essere confermato, ma sarà strappato dall’attuale elenco di Worldsbk di Yamaha. Del mondiale di Yamaha Superbike Riders, Jonathan Rea sembra la scommessa più sicura, data la sua esperienza all’evento (2012, 2018, 2019 e 2022) quando ha colpito il podio per ogni visita.

Il boss del team Wataru Yoshikawa, egli stesso ex pilota di 8 ore e campione di superbike giapponese, supervisionerà lo sforzo. Il team è destinato a condurre test privati ​​il ​​3-4 luglio prima di seguire correttamente la pista per la pratica e le qualifiche il 1 ° agosto, in vista della prima prova dei dieci e della gara principale.

L’ingresso evidenzia anche i legami di rafforzamento tra Prima Pramac e Yamaha, con il boss del team Paolo Campinoti che elogia il coinvolgimento di Miller come indicatore della crescente partnership: “Mostra quanto sia forte e solida la nostra collaborazione con Yamaha già”.

Il direttore del team Gino Borsoi ha fatto eco al sentimento, definendo Suzuka “uno di quegli eventi leggendari” e saluta Miller come uomo perfetto per il lavoro, sia in bici che in termini di carisma.

Con Yamaha che segna un grande anniversario e Miller affamato per la redenzione, la squadra avrà ora un test privato alla Suzuka in programma per il 3 e 4 luglio. La 46a Coca-Cola Suzuka 8 ore di gara di resistenza inizierà venerdì 1 agosto, quando le pratiche e le qualifiche iniziano a venire in anticipo rispetto alla tradizionale prova delle prime dieci sabato e della gara di domenica.

Daniele Bianchi
Daniele Bianchi
Daniele Bianchi, nato a Milano nel 1980, è una figura di spicco nel giornalismo automobilistico italiano. Fin dalla giovane età ha nutrito una passione per le moto e le automobili, che lo ha portato a laurearsi in Comunicazione e Giornalismo all'Università di Bologna. Fondatore di Italiano Enduro, Daniele è conosciuto per la sua competenza tecnica e il suo stile narrativo coinvolgente.
Pubblicato in: Notizie sportive