Suzuki svela il brevetto per la Hayabusa con fasatura variabile delle valvole

Scritto da Daniele Bianchi

Suzuki ha appena rivelato un’importante innovazione che potrebbe rivoluzionare la Hayabusa e il settore delle moto ad alte prestazioni: l’introduzione della fasatura variabile delle valvole (VVT). Questa novità non solo migliorerà le prestazioni della moto, ma aiuterà anche a rispettare le normative più severe sulle emissioni future, un passo importante verso un motore più efficiente e sostenibile.

Un Motore Più Efficiente con la Fasatura Variabile delle Valvole

L'attuale Hayabusa è stata ripulita per l'anno modello 2021 dopo essere stata ritirata dal mercato europeo nel 2018

Il nuovo sistema di fasatura variabile delle valvole, brevettato da Suzuki, promette di migliorare significativamente il rendimento del motore, ottimizzando l’ingresso della miscela di carburante e migliorando le prestazioni alle alte velocità, riducendo al contempo le emissioni. Con questa tecnologia, la Hayabusa potrebbe finalmente risolvere i problemi legati alle normative sulle emissioni, un aspetto che aveva messo a dura prova il modello in passato.

Ducati utilizza il VVT con il suo sistema DVT dal 2014

Il sistema funziona alterando l’avanzamento dell’albero a camme di aspirazione utilizzando un phaser idraulico, una tecnologia già in uso in moto come la Kawasaki Concours 14 e la Ducati DVT. A bassa velocità, la fasatura delle valvole viene ritardata, riducendo la sovrapposizione tra valvole di aspirazione e scarico, evitando così che la miscela di carburante non bruciata fuoriesca nel sistema di scarico, causando inquinamento e aumentando i consumi.

Un Sistema Affidabile e Semplice

Nel 2017 Suzuki ha depositato un brevetto per il sistema di fasatura delle camme della GSX-R1000

Il nuovo sistema di fasatura variabile di Suzuki, che include un phaser idraulico, è progettato per migliorare il rendimento in modo semplice ed economico. In particolare, la novità principale riguarda il posizionamento dell’attuatore, che invece di essere montato sulla testa del cilindro, è stato spostato più in basso, riducendo l’impatto sulle dimensioni del motore e migliorando la reliability grazie a una minore esposizione alle vibrazioni e al calore.

L'attuatore sul lato destro del motore (41-42)

Questo sistema non è solo più semplice da implementare rispetto a soluzioni più complesse, ma ha anche il vantaggio di non richiedere modifiche al telaietto della moto, mantenendo inalterato il design della Hayabusa. Il nuovo posizionamento permette anche una maggiore durabilità dell’attuatore, migliorando l’affidabilità del sistema nel lungo periodo.

Futuro e Prestazioni della Hayabusa con il Nuovo Motore

Un primo piano dell'attuatore idraulico

Il motore Milwaukee-Eight 121 di Suzuki, che include questa tecnologia, ha una corsa lunga e una compressione maggiore, che porta ad un aumento del coppia e delle prestazioni generali. Il risultato? Un motore che offre una potenza superiore rispetto alla versione precedente senza compromettere l’efficienza, il che rappresenta un miglioramento significativo rispetto al passato.

Inoltre, il nuovo sistema permette alla moto di rispondere meglio ai regimi alti, rendendo il motore più fluido e meno incline alle vibrazioni. La Hayabusa potrebbe quindi non solo guadagnare in prestazioni, ma anche migliorare la sua efficienza del carburante, una caratteristica particolarmente importante per rispettare le normative future sulle emissioni.

Le Sfide delle Normative sulle Emissioni

Vista laterale dell'attuatore e delle camme su Hayabusa

Con l’introduzione delle normative Euro 5, molte moto di alta gamma, incluse alcune delle versioni precedenti della Hayabusa, hanno avuto difficoltà a rispettare i limiti sulle emissioni di idrocarburi non metanici, cioè quei gas che derivano dal carburante non bruciato. Con il nuovo sistema VVT, Suzuki non solo mira a ridurre queste emissioni, ma a potenziare anche le prestazioni, creando una moto che offre il meglio di entrambi i mondi: alta potenza e basse emissioni.

Conclusione: Un Passo Avanti per Suzuki e la Hayabusa

Il brevetto di Suzuki per la Hayabusa con fasatura variabile delle valvole è una dimostrazione concreta dell’impegno del marchio verso un futuro più pulito e performante. Con miglioramenti che toccano sia le prestazioni che l’efficienza energetica, Suzuki ha progettato un motore che non solo risponde meglio alle normative ambientali, ma che offre anche una migliore esperienza di guida.

Con il motore VVT, la Hayabusa si prepara a fare un passo avanti, non solo per gli appassionati di moto, ma anche per il rispetto dell’ambiente, contribuendo a una transizione verso un mondo più sostenibile. Se i test e le implementazioni future confermeranno i vantaggi promessi, potremmo trovarci di fronte a una moto che rappresenta il meglio dell’innovazione tecnologica applicata al mondo delle moto ad alte prestazioni.

Daniele Bianchi
Daniele Bianchi
Daniele Bianchi, nato a Milano nel 1980, è una figura di spicco nel giornalismo automobilistico italiano. Fin dalla giovane età ha nutrito una passione per le moto e le automobili, che lo ha portato a laurearsi in Comunicazione e Giornalismo all'Università di Bologna. Fondatore di Italiano Enduro, Daniele è conosciuto per la sua competenza tecnica e il suo stile narrativo coinvolgente.
Pubblicato in: Tendenze