Acquistare una moto per le lunghe distanze è una decisione importante. Se da una parte le moto da turismo offrono comfort e praticità, dall’altra le moto adventure garantiscono la versatilità di affrontare qualsiasi tipo di terreno. Con l’arrivo di nuove moto da 600cc e il continuo rinnovamento delle sport-touring, è il momento di capire chi sia davvero il vincitore in questa categoria.
Le tre protagoniste del segmento
Quando si parla di moto da adventure o sport-touring di medio cilindrata, ci si trova di fronte a una scelta non da poco. Moto come la Kawasaki Versys 650, la Suzuki V-Strom 650 e la Triumph Tiger Sport 660 sono ormai diventate icone di un segmento che si sta evolvendo rapidamente. Ognuna di queste moto ha le sue caratteristiche distintive, ma quale offre davvero il miglior compromesso tra prestazioni, comfort e praticità?
Kawasaki Versys 650: la classica affidabile
La Versys 650 ha un posto speciale nella categoria delle moto da turismo di medio cilindrata. Con il suo motore parallelo da 649cc, offre una buona combinazione di potenza e maneggevolezza. La versione LT, testata nel 2022, è equipaggiata con un display TFT da 4.3 pollici, fari a LED e un sistema di controllo della trazione a due livelli. Il suo design a “naso di barca” ha suscitato opinioni contrastanti, ma offre comunque prestazioni solide. Il prezzo di partenza per il modello 2023 è di $10,099, rendendo la Versys una delle scelte più equilibrate per chi cerca una moto comoda per i viaggi lunghi e le escursioni.
Suzuki V-Strom 650 XT Adventure: un’ottima scelta per l’avventura
La V-Strom 650 è da anni una delle preferite tra gli amanti delle moto adventure. Il modello XT Adventure con i suoi 37 litri di borse laterali e le barre di protezione del motore offre non solo una buona protezione, ma anche una notevole capacità di carico. Il motore V2 da 645cc è affidabile e versatile, e la versione 2023 si presenta con una maggiore altezza della sella e una protezione migliore dal vento. Il prezzo di $10,799 è leggermente più alto, ma per chi cerca una moto robusta e pronta all’avventura, questa V-Strom è una delle opzioni più valide.
Triumph Tiger Sport 660: la sportiva per eccellenza
La Triumph Tiger Sport 660 porta un motore tre cilindri da 660cc e offre prestazioni superiori rispetto alle sue concorrenti nella stessa categoria. Con 71 cavalli di potenza e un comportamento dinamico che ricorda le moto più sportive, la Tiger è perfetta per chi cerca una moto in grado di offrire prestazioni eccellenti sia in strada che nei percorsi più tortuosi. Con un prezzo che parte da $9,695, offre anche opzioni di bagagli rigidi integrati, ma attenzione, il prezzo può salire a $11,016 con i bagagli inclusi. La sua maneggevolezza e il motore molto reattivo la pongono in una posizione privilegiata rispetto alle rivali.
La prova su strada: quale moto ha vinto?
Nel nostro test su strada, la Triumph Tiger Sport 660 ha dimostrato di essere la più sportiva delle tre, ma anche la più agile. Il suo motore a tre cilindri ha risposto in maniera incredibilmente fluida e potente, soprattutto nelle curve strette della Mother Load Road in California. Nonostante ciò, la Suzuki V-Strom 650XT Adventure si è rivelata la moto più versatile, con una stabilità superiore nelle lunghe tratte e una guida comoda su strada e fuoristrada. La Kawasaki Versys 650, pur non essendo la più potente, ha offerto un equilibrio ottimo tra comfort e maneggevolezza, risultando perfetta per chi cerca un mezzo facile da usare e a un prezzo competitivo.
Conclusioni: chi è il vero vincitore?
Ogni motociclista ha le proprie preferenze, ma se dovessimo scegliere una moto che combina al meglio prestazioni, comfort e versatilità, la Triumph Tiger Sport 660 sarebbe la vincitrice per chi cerca un mezzo sportivo e performante. Tuttavia, se l’avventura è la tua passione, la Suzuki V-Strom 650XT Adventure rappresenta la scelta più completa. La Kawasaki Versys 650 rimane una delle scelte più equilibrate, ideale per chi desidera un mezzo versatile a un prezzo accessibile.
In sintesi, la Triumph brilla per la sua sportività e il comfort nelle curve, mentre la Suzuki è imbattibile per le lunghe distanze e le escursioni fuori strada, mentre la Kawasaki offre un mix che accontenta tutti, ma senza eccellere in modo particolare.