Yamaha MT-09 2025 : tutte le novità sul modello Y-AMT

Scritto da Daniele Bianchi

Yamaha continua a innovare e lo fa con una delle sue moto più amate, la MT-09, presentando ufficialmente per il 2025 il modello Y-AMT, dotato di una nuova tecnologia che promette di cambiare radicalmente il modo di guidare: il cambio elettromeccanico semi-automatico. Personalmente, da appassionato di moto sportive, non vedevo l’ora che questa tecnologia arrivasse su modelli più agili e divertenti, e finalmente Yamaha ha risposto alle aspettative.

Cos’è il cambio Y-AMT e come funziona?

Yamaha MT-09

A differenza del sistema DCT di Honda, molto noto e diffuso, il nuovo Yamaha Y-AMT non utilizza una doppia frizione, bensì un normale cambio manuale integrato da attuatori elettromeccanici esterni per frizione e selettore delle marce. Questi attuatori, comandati elettronicamente, interagiscono direttamente con il cervello digitale della moto, la piattaforma inerziale IMU a sei assi e l’acceleratore elettronico “ride-by-wire”, garantendo cambiate fluide e precise.

Y-AMT

Mi ricordo quando provai per la prima volta una moto semi-automatica: la sensazione di cambiata precisa e istantanea è stata sorprendente. Con questa soluzione Yamaha promette ancora di più, grazie alla semplicità e alla leggerezza della tecnologia scelta.

Due modalità di guida, massima libertà

Moto Yamaha

La Yamaha MT-09 Y-AMT offre al motociclista la possibilità di scegliere tra due modalità principali:

  • Modalità automatica: in questa configurazione, la moto decide autonomamente quando cambiare marcia. Il pilota può selezionare fra la modalità D (guida tranquilla) e la modalità D+ (più sportiva, con regimi più alti).
  • Modalità manuale: in questo caso, il pilota ha il pieno controllo delle cambiate tramite comandi posizionati sul manubrio.
Motore Yamaha Y-AMT

Proprio su quest’ultimo punto c’è una novità interessante: Yamaha ha eliminato la leva della frizione e il pedale del cambio tradizionali, sostituendoli con pratici pulsanti sul manubrio. Un grilletto posizionato vicino al dito indice permette di salire di marcia, mentre un pulsante sotto il pollice o un movimento inverso dello stesso grilletto consente di scalare. Insomma, una soluzione ergonomica che potrebbe davvero fare la differenza nella guida sportiva e nel comfort sulle lunghe distanze.

Le specifiche tecniche della Yamaha MT-09 Y-AMT

Motore Yamaha MT-09

Dal punto di vista tecnico, la MT-09 Y-AMT non cambia radicalmente rispetto alla versione standard manuale. Rimangono invariati il potente motore a tre cilindri CP3 da 117 CV, il telaio in alluminio pressofuso e le sospensioni completamente regolabili. Yamaha ha deciso giustamente di non intervenire su elementi già molto apprezzati dagli appassionati, come i controlli elettronici derivati dalla superbike YZF-R1, tra cui il controllo di trazione e quello della derapata.

Il sistema semi-automatico, tra l’altro, ha un peso aggiuntivo veramente contenuto, appena 3 kg in più, rendendo l’esperienza di guida agile e naturale.

La sfida con la concorrenza: Yamaha entra nel club delle semi-automatiche

Controllo moto Yamaha MT-09

Yamaha non è certo la prima azienda a proporre questo tipo di tecnologia, anzi, si aggiunge ad altri marchi prestigiosi come BMW e KTM, che hanno recentemente introdotto soluzioni simili. BMW ha annunciato il sistema ASA sulla R1300GS, mentre KTM ha anticipato la sua soluzione AMT sulla prossima 1390 Super Adventure.

Moto Yamaha MT-09

Non dimentichiamo poi Kawasaki, che ha introdotto cambi semi-automatici sui modelli Ninja e Z ibridi. Tuttavia, il vero riferimento in questo settore rimane ancora Honda, pioniera con il suo sistema DCT già dal 2009.

Quali altri modelli Yamaha avranno il cambio Y-AMT?

Il pilota può scegliere tra due modalità di cambio automatico

La presentazione della MT-09 Y-AMT è solo l’inizio per Yamaha. L’azienda giapponese ha già fatto intendere che questa tecnologia verrà presto estesa ad altri modelli della gamma, specialmente quelli basati sul motore CP3 come la sport-tourer Tracer 9 GT+, la futuristica moto a tre ruote Niken, e probabilmente anche la sportiva attesa da tempo, la YZF-R9.

Display del quadrante Yamaha

Non solo: brevetti recenti mostrano che Yamaha sta già lavorando per introdurre il cambio Y-AMT anche sulla piattaforma bicilindrica CP2, come la MT-07, la YZF-R7 e la popolare Ténéré 700.

Il futuro delle moto è semi-automatico?

Another view of the Y-AMT transmission and clutch

Dopo decenni di tentativi poco convincenti, sembra che finalmente il cambio semi-automatico stia conquistando terreno tra i motociclisti. Questa tecnologia permette di concentrarsi maggiormente sulla guida, senza perdere nulla del piacere di cambiare marcia manualmente, se lo si desidera. Personalmente credo che, se ben implementata come sembra promettere Yamaha, possa davvero cambiare in meglio il nostro modo di vivere le due ruote.

La chiave del sistema è un attuatore elettromeccanico

La nuova Yamaha MT-09 Y-AMT arriverà sul mercato entro la fine del 2025 e sarà interessante vedere come risponderanno gli appassionati. Una cosa è certa: con questo passo, Yamaha conferma ancora una volta il suo spirito innovativo, unendo tecnologia e prestazioni in modo originale e, forse, rivoluzionario.

Alberi di trasmissione e tamburi del cambio
Daniele Bianchi
Daniele Bianchi
Daniele Bianchi, nato a Milano nel 1980, è una figura di spicco nel giornalismo automobilistico italiano. Fin dalla giovane età ha nutrito una passione per le moto e le automobili, che lo ha portato a laurearsi in Comunicazione e Giornalismo all'Università di Bologna. Fondatore di Italiano Enduro, Daniele è conosciuto per la sua competenza tecnica e il suo stile narrativo coinvolgente.
Pubblicato in: Tendenze