135 euro di multa: attenzione al nuovo cartello stradale

Scritto da Daniele Bianchi

Ogni automobilista, durante il conseguimento della patente di guida, impara a riconoscere i segnali stradali, indispensabili per una circolazione sicura. Tuttavia, il Codice della Strada si evolve costantemente e nuovi cartelli possono essere introdotti, rendendo necessario un aggiornamento delle proprie conoscenze per evitare sanzioni salate.

Uno di questi cartelli, presente sulle strade già da qualche anno, è ancora poco conosciuto da molti conducenti. Ignorarne il significato può costare una multa di 135 euro, secondo l’articolo R412-7 del Codice della Strada. Vediamo di cosa si tratta.

Conosci questo nuovo cartello?

Negli ultimi anni, con l’entrata in vigore di nuove normative, sono stati introdotti segnali stradali specifici per regolare il traffico e migliorare la mobilità sostenibile. Il cartello in questione è in uso dal 2020 ed è facilmente riconoscibile grazie alla sua forma a losanga, posizionato ai margini della carreggiata.

Questo segnale indica una corsia riservata ai veicoli condivisi, ovvero destinata a chi pratica il carpooling. Soltanto le vetture con almeno due passeggeri a bordo possono utilizzare questa corsia, come indicato da un pannello supplementare che accompagna il cartello principale. La violazione di questa norma comporta una sanzione amministrativa di 135 euro.

A chi è riservata questa corsia speciale?

L’introduzione di corsie riservate ai veicoli condivisi ha lo scopo di ridurre il traffico e abbattere le emissioni inquinanti. Favorire l’uso di mezzi condivisi aiuta a diminuire il numero di auto in circolazione, migliorando così la fluidità del traffico e la qualità dell’aria nelle città.

Chi può utilizzare queste corsie? Principalmente:

  • Automobilisti che viaggiano con almeno un passeggero a bordo.
  • Veicoli elettrici o ibridi plug-in (in alcuni casi segnalati).
  • Autobus e mezzi di emergenza, se previsto dalla segnaletica.

Ignorare questa regola, oltre a contribuire alla congestione del traffico, può comportare una multa salata.

Il radar di controllo per il carpooling

Per far rispettare questa normativa, sono stati introdotti radar di controllo del covoiturage, dispositivi avanzati basati su intelligenza artificiale. Questi strumenti sono in grado di identificare il numero di passeggeri presenti a bordo di un veicolo e segnalare automaticamente eventuali violazioni.

Se un conducente tenta di usufruire di queste corsie senza rispettare le condizioni previste, rischia di ricevere una multa direttamente a casa, poiché i dati vengono elaborati da un centro di gestione delle infrazioni.

Evitare sanzioni e guidare in sicurezza

Nel caso in cui si riceva una contravvenzione per uso improprio della corsia riservata, è possibile presentare ricorso per contestare l’infrazione. Tuttavia, la soluzione migliore è sempre quella di prestare attenzione alla segnaletica e rispettare le regole della strada.

I cartelli non sono semplici elementi decorativi, ma strumenti fondamentali per la sicurezza stradale. Riconoscerli e rispettarli non solo evita multe inutili, ma contribuisce anche a una circolazione più fluida e responsabile.

Quindi, prima di imboccare una corsia dedicata ai veicoli condivisi, verifica di soddisfare i requisiti indicati sul cartello. Un piccolo controllo può risparmiarti una sanzione e garantire un viaggio senza problemi!

Daniele Bianchi
Daniele Bianchi
Daniele Bianchi, nato a Milano nel 1980, è una figura di spicco nel giornalismo automobilistico italiano. Fin dalla giovane età ha nutrito una passione per le moto e le automobili, che lo ha portato a laurearsi in Comunicazione e Giornalismo all'Università di Bologna. Fondatore di Italiano Enduro, Daniele è conosciuto per la sua competenza tecnica e il suo stile narrativo coinvolgente.
Pubblicato in: Tendenze