La Harley-Davidson Pan America potrebbe davvero diventare un roadster (Bronx)?

Scritto da Daniele Bianchi

E se, con qualche modifica mirata, il maestoso trail Pan America di Harley-Davidson si trasformasse in un roadster? Non è solo un’idea teorica: alcune personalizzazioni dimostrano che è un progetto realizzabile. Ma questa trasformazione potrebbe anche rappresentare un ritorno della tanto discussa Bronx, un modello immaginato e poi abbandonato. Il momento per ripensarla potrebbe essere arrivato.

L’idea di un roadster dalla Pan America

L’intuizione è semplice: utilizzare la piattaforma della Pan America per dare vita a un roadster dalle linee e dal carattere inconfondibilmente Harley-Davidson. Questa proposta nasce proprio dalla rete di concessionari del marchio, che da tempo si dilettano nel reinventare i modelli di serie attraverso concorsi di personalizzazione come il King of Tracks, molto popolare in Francia.

Harley Davidson Pan America Grand Lyon

Un esempio concreto è stato presentato durante l’ultimo Salone della Moto di Lione, dove sullo stand Harley-Davidson spiccava una Pan America trasformata in un roadster dalla concessionaria Harley-Davidson Grand Lyon. La moto, un mix ben riuscito di muscoli e stile, parteciperà al concorso King of Tracks 2024. Certo, non è una Ducati Streetfighter o una Kawasaki Z1000, ma riesce a distinguersi come un roadster dal carattere americano, robusto, possente e con un tocco di raffinatezza.

Il ritorno del progetto Bronx

Questa iniziativa sembra riaccendere il progetto “Bronx”, un roadster che Harley-Davidson aveva annunciato con entusiasmo ma poi accantonato. Nonostante l’interesse iniziale, la moto non ha mai visto la luce, forse per timore di ripetere episodi come il fallimento della Buell. Tuttavia, le preparazioni realizzate dai concessionari dimostrano che esiste un pubblico pronto ad accogliere un modello simile.

E poi, è davvero il momento giusto per Harley-Davidson di presentare un roadster generoso e grintoso, qualcosa di diverso dalle sportive ultraleggere che affollano il mercato. Un modello con coppia abbondante e una personalità unica, lontano dalle convenzioni e dalle mode standardizzate.

Le potenzialità della Pan America

Per chi non lo sapesse, la Pan America è alimentata da un bicilindrico a V di 1252 cm³ che sviluppa ben 150 cavalli e 128 Nm di coppia. Le sue prestazioni non sono affatto trascurabili: in alcuni test comparativi con la nuova BMW R1300GS, la Pan America ha dimostrato di tenere testa in ripresa e accelerazione fino a 160 km/h. La moto pesa 245 kg, ma con alcuni interventi mirati per ridurre il peso, potrebbe diventare ancora più dinamica. Il telaio, già molto stabile, offre una base solida per sviluppare un roadster orientato più al comfort che alla sportività estrema, in perfetta sintonia con il DNA di Harley-Davidson.

Harley Davidson Bronx prototipo

Il futuro del roadster Harley-Davidson

Questa trasformazione rappresenta un esempio di come Harley-Davidson potrebbe diversificare la propria offerta e attirare un nuovo segmento di clienti. Un roadster americano autentico, con potenza e stile, potrebbe ritagliarsi uno spazio in un mercato sempre più omologato. E voi, cosa ne pensate? Sareste curiosi di vedere la Pan America trasformarsi in un roadster Bronx?

Daniele Bianchi
Daniele Bianchi
Daniele Bianchi, nato a Milano nel 1980, è una figura di spicco nel giornalismo automobilistico italiano. Fin dalla giovane età ha nutrito una passione per le moto e le automobili, che lo ha portato a laurearsi in Comunicazione e Giornalismo all'Università di Bologna. Fondatore di Italiano Enduro, Daniele è conosciuto per la sua competenza tecnica e il suo stile narrativo coinvolgente.
Pubblicato in: Tendenze