Abbiamo avuto la possibilità di provare la nuova Ducati Hypermotard 698 Mono. Con un motore monocilindrico derivato dalla Panigale 1299, capace di erogare ben 77,5 cavalli, e montato su un telaio ultra-leggero, questa moto promette sensazioni di guida uniche. Il test si è svolto su un circuito di karting vicino a Valencia, in Spagna, e fin dai primi giri, la moto si è rivelata sorprendentemente manovrabile e divertente. L’ampia dotazione di sistemi elettronici ha reso la guida ancora più esaltante, permettendo di esplorare al massimo il lato giocoso del mezzo.
Un incontro che lascia il segno

Dopo un lungo viaggio verso Valencia, ho finalmente raggiunto l’hotel. Mentre entravo, non potevo fare a meno di notarla: la Ducati Hypermotard 698 Mono, esposta su un piedistallo. Non appena l’ho vista, ho capito che sarebbe stata un’esperienza di guida unica.
Il suo design aggressivo, combinato con la promessa di prestazioni da urlo, mi ha colpito subito. E poi, l’idea audace di creare un motore monocilindrico con un pistone dal diametro di 116 mm, ispirato alla Panigale 1299? Una proposta che mi ha incuriosito ancora di più.
La presentazione ufficiale: passione e innovazione
Nel corso della presentazione, ho potuto percepire tutta l’eccitazione dei tecnici e dei progettisti Ducati. La passione per questo progetto era palpabile mentre ci raccontavano i dettagli tecnici e le novità che la Hypermotard 698 Mono porta con sé. La loro dedizione a creare una moto che spingesse oltre i limiti dell’innovazione e delle performance era evidente, e questo entusiasmo ha alimentato il mio desiderio di provarla in pista il giorno successivo.
Una delle storie che mi ha divertito di più è stata raccontata da Giulio Fabbri, responsabile della comunicazione di prodotto. Mi ha spiegato che, inizialmente, l’idea di un monocilindrico così potente era nata quasi per caso, durante una discussione tra ingegneri. Un esperimento che, alla fine, si è trasformato in una moto di grande successo.
Un motore che si fa notare
Il giorno seguente, ho avuto l’opportunità di ammirare da vicino il cuore pulsante della Hypermotard 698 Mono, il Superquadro Mono. Vederlo smontato, con tutti i suoi componenti in alluminio forgiato, è stato impressionante. Ogni dettaglio mostrava la cura nella costruzione: la resistenza e la leggerezza sono garantite grazie alla scelta di materiali avanzati, con l’unica eccezione della biella, realizzata in ghisa per garantire solidità nelle condizioni più estreme.
Un design che fa innamorare

Appena mi sono avvicinato alla moto, sono rimasto colpito dal design audace e raffinato. Durante il test, ho provato la versione standard, equipaggiata con quickshifter (opzionale) e pneumatici slick Supercorsa SC1 e SC2, mentre nel pomeriggio ho avuto la versione RVE, caratterizzata da una livrea esclusiva e un kit racing Termignoni che ha portato la potenza e il sound a un altro livello.
Ogni parte della moto è pensata per riflettere la passione per l’eccellenza che Ducati ha sempre dimostrato. La sella sottile e allungata, le ruote da 17’’ con il design a “Y”, i nuovi freni Brembo con disco singolo sono solo alcuni degli elementi che rendono questa moto unica. Anche i specchietti retrovisori sono eleganti e sottili, mentre le sospensioni completamente regolabili, dalle finiture dorate, contribuiscono all’aspetto premium della moto.
La sella e l’altezza: come adattarsi

La Hypermotard 698 Mono non è una moto per tutti in termini di altezza. Con una sella a 904 mm dal suolo, potrebbe risultare difficile da manovrare per i piloti più bassi. Tuttavia, Ducati offre un kit di abbassamento che riduce l’altezza a 855 mm, consentendo una maggiore accessibilità senza compromettere la performance.
Un motore da vivere in pista

L’emozione di accendere il motore monocilindrico di 659 cc è stata immediata. Ogni accelerazione è stata un vero e proprio colpo di adrenalina. Il motore, che raggiunge i 10.500 giri/min, ha una capacità di ripresa che sorprende. In pista, il comportamento del motore è stato fluido e intuitivo, con un’erogazione di potenza che non delude mai.
Il piccolo schermo LCD mi ha fornito tutte le informazioni necessarie, ma ciò che mi ha colpito davvero è stato il sistema di cambio automatico, che ti avvisa quando è il momento di cambiare marcia, grazie a un segnale verde ben visibile. La risposta della cambio è stata rapida, e la sensazione di facilità nel manovrare la moto è stata sorprendente.
Stabilità e controllo in ogni curva

Nonostante la leggerezza della moto, la stabilità è impressionante. La Hypermotard 698 Mono si guida con facilità, e la sua agilità nelle curve strette è stupefacente. La moto non richiede sforzi eccessivi, rendendo la guida adatta sia agli esperti che ai principianti.
I freni a disco singolo, seppur inizialmente sorprendente, si sono rivelati assolutamente sufficienti per una frenata potente e stabile, anche in situazioni di grande sollecitazione. La moto resta stabile, senza compromettere la sicurezza.
Tecnologia avanzata per un’esperienza unica

La tecnologia che Ducati ha inserito in questa moto è all’avanguardia. Grazie alla centrale inerziale, la moto è in grado di controllare il cabraggio in modo preciso, consentendo anche di fare wheelies perfetti. Inoltre, il sistema di ABS regolabile in 4 livelli consente di adattare il comportamento della moto alle esigenze del pilota. Da un ABS totale per i principianti, a una glisse controllata per i più esperti.
I controlli elettronici per il traction control e il cab (controllo di cabraggio) possono essere facilmente regolati in base alle preferenze del pilota, rendendo la moto ancora più personalizzabile e sicura.
Conclusioni: una moto da sogno
La Ducati Hypermotard 698 Mono si è rivelata una macchina divertente, facile da guidare e potente, con un motore monocilindrico che offre prestazioni eccezionali. Grazie a un mix di tecnologia avanzata, elettronica sofisticata e un design che non passa inosservato, questa moto offre un’esperienza di guida intuitiva e esaltante.
Con il kit racing Termignoni, la moto raggiunge nuovi livelli di potenza e sound, ma rimane perfetta anche nella sua versione base, pensata per i motociclisti più orientati alla performance e alla maneggevolezza.
Se volete una moto che combini prestazioni, tecnologia e stile, la Hypermotard 698 Mono è sicuramente una scelta da considerare. Disponibile a partire da 13.290 euro per la versione standard, e 14.290 euro per la versione RVE, è un investimento che non deluderà.