Il Parlamento europeo spinge per divieti di guida a livello europeo

Scritto da Daniele Bianchi

La mossa si applicherebbe inizialmente solo ai divieti di circolazione, ma potrebbe essere ampliata per condividere altre convinzioni automobilistiche più avanti

Il Parlamento europeo sta esaminando la legislazione che impone ai paesi che rilasciano patenti di guida di applicare e mantenere i divieti di guida di altre nazioni.

Se la misura venisse approvata a Bruxelles, significherebbe che se si ricevesse un divieto di guida per guida spericolata o pericolosa in uno Stato membro dell’UE, qualunque punizione venga emessa si applicherebbe in tutto il continente europeo.

Allo stato attuale, i collegamenti tra le forze di polizia europee sono generalmente visibili solo in caso di gravi crimini che si verificano oltre confine. Quando si tratta di infrazioni stradali, si tende a fare molto poco (se non nulla). Con questo in mente, le multe per eccesso di velocità, ad esempio, dalla Spagna potrebbero arrivare fino a te qui nel Regno Unito, anche se in alcuni casi la richiesta di pagamento non avverrà poiché la persona non è residente in Spagna. In alcuni paesi dell’UE è normale che le infrazioni per eccesso di velocità non facciano incorrere in punti sulla patente di guida, il che significa che per qualche tempo l’eccesso di velocità nel continente è stato visto come una sorta di carta per “uscire gratis di prigione”.

Suzuki Hayabusa
Suzuki Hayabusa

Anche se non stiamo dicendo che questa mossa cambierà la situazione se verrà introdotta, sembra sensato presumere che ad un certo punto, in futuro, potrebbe diventare prevalente. Il quadro del nuovo sistema prevede infatti una clausola di revisione, che consentirà al legislatore di valutare un possibile ampliamento per coprire altri reati oltre ai divieti di circolazione. Ciò potrebbe quindi portare a una situazione in cui l’accelerazione delle condanne da parte di un paese dell’UE potrebbe significare che i punti finiranno per finire sulla tua patente.

Le informazioni sui divieti di circolazione verranno trasferite tramite la rete delle patenti di guida dell’UE, anche se non tutte saranno incluse nella nuova legislazione. Secondo la BMF, in alcune circostanze, le squalifiche di durata inferiore a tre mesi o quelle con meno di un mese rimanente devono essere escluse.

C’è anche un punto interrogativo su questa notizia, ovvero se il governo del Regno Unito adotterà il sistema, nel caso in cui venga introdotto. Allo stato attuale potrebbe non esserci l’obbligo di farlo, anche se dato che ciò notificherebbe effettivamente alle autorità del Regno Unito i conducenti che sono stati precedentemente vietati all’estero e concedere al governo del Regno Unito il potere di vietarli in questo paese, potrebbe non essere una cattiva mossa per contribuire a migliorare la sicurezza stradale.

Daniele Bianchi
Daniele Bianchi
Daniele Bianchi, nato a Milano nel 1980, è una figura di spicco nel giornalismo automobilistico italiano. Fin dalla giovane età ha nutrito una passione per le moto e le automobili, che lo ha portato a laurearsi in Comunicazione e Giornalismo all'Università di Bologna. Fondatore di Italiano Enduro, Daniele è conosciuto per la sua competenza tecnica e il suo stile narrativo coinvolgente.