I rapporti suggeriscono che KTM ha abbandonato la MV Agusta

Scritto da Daniele Bianchi

Si dice che KTM abbia eliminato il marchio MV Agusta dal suo portafoglio mentre lotta con problemi finanziari

I problemi finanziari di KTM stanno avendo effetti di vasta portata sul portafoglio e sul profilo del marchio, e l’ultima vittima della crisi sembra essere MV Agusta.

Non è stato confermato ufficialmente da nessuna delle parti al momento della stesura di questo articolo, ma diverse fonti riferiscono che MV Agusta è stata effettivamente liberata da KTM, indicando che il marchio austriaco ha rinunciato alla sua partecipazione nel boujee marchio italiano. Se fosse vero, la notizia arriva appena nove mesi dopo che KTM ha acquisito una partecipazione del 50,1% nel marchio con sede a Varase.

Logo KTM
Logo KTM

Dal punto di vista finanziario, la mossa ha perfettamente senso, con KTM che all’inizio di quest’anno si è messa in una cosiddetta “autoamministrazione”, apparentemente avendo bisogno di mettere le anatre in fila. Ciò ha senso anche in quanto l’acquisizione di MV non è mai sembrata una soluzione conveniente con il resto dei marchi del Pierer Mobility Group (PMG).

MV Agusta F3 800 RR
MV Agusta F3 800 RR

Diversi organi di stampa, tra cui Motorrad, RideApart e GP-One, citano il sindacato italiano CISL, che a quanto pare ha incontrato i funzionari di KTM che avrebbero affermato che MV non è più una “risorsa strategicamente importante”. A rafforzare l’ipotesi che la MV sia stata effettivamente liberata dalla PMG si aggiungono le affermazioni secondo cui Agostino Casati, del sindacato italiano CISL, avrebbe affermato che “KTM si sta ritirando completamente dalla MV Agusta”, aggiungendo poi che “la MV Agusta deve restare da sola”. ancora due piedi in futuro”.

KTM UK ha rifiutato di commentare quando gli è stato chiesto del potenziale calo di MV. Se la notizia dovesse risultare vera ci aspetteremmo un comunicato ufficiale nei prossimi giorni.

Daniele Bianchi
Daniele Bianchi
Daniele Bianchi, nato a Milano nel 1980, è una figura di spicco nel giornalismo automobilistico italiano. Fin dalla giovane età ha nutrito una passione per le moto e le automobili, che lo ha portato a laurearsi in Comunicazione e Giornalismo all'Università di Bologna. Fondatore di Italiano Enduro, Daniele è conosciuto per la sua competenza tecnica e il suo stile narrativo coinvolgente.