La Ducati Streetfighter V4 2025 è più vicina che mai alla Panigale

Scritto da Daniele Bianchi

Ducati ha tolto i veli al suo Streetfighter V4 2025, che ora è più vicino che mai in termini di prestazioni alla nuova Panigale V4

Sulla scia del suo fratellino V2, è arrivato lo Streetfighter V4 del 2025, ed è più vicino che mai ad essere una Panigale V4 nuda.

Quando Ducati ha presentato la sua Panigale V4 di settima generazione all’evento annuale World Ducati Week all’inizio di quest’anno, sono stati apportati alcuni cambiamenti chiave tra cui un nuovo forcellone monobraccio, mentre l’aerodinamica leader della classe superbike del marchio italiano era in piena mostra con il nuovo forcellone integrato. alette piene di tecnologia MotoGP.

Ora è la volta dello Streetfighter V4 2025, che continua a derivare dalla Panigale V4. È più vicino che mai al suo fratello a pieno regime poiché il motore è esattamente lo stesso, così come il telaio e il pacchetto elettronico.

Ducati Streetfighter V4 S anteriore
Ducati Streetfighter V4 S anteriore

Ducati afferma che questa è la prima volta nella sua storia che ha trasferito tutto dalla Panigale V4 ad una moto nuda “senza risparmiare nulla”. Composto da un rapporto peso/potenza di 1,13 CV/kg, reso possibile da un motore più leggero e conforme Euro5+, il nuovo Streetfighter V4 è dotato di sospensioni Ohlins Smart EC3.0 e di un nuovo sistema frenante Race eCBS, per renderlo più efficace in pista che mai.

Il motore del Desmosedici Stradale è strettamente derivato dal motore Ducati MotoGP, con cui condivide numerose soluzioni tecniche. È dotato di un V4 di 90 gradi con valvole desmodromiche, albero motore controrotante e distribuzione Twin Pulse, che lo rendono molto vicino al prototipo di pilota che ha vinto 19 delle 20 gare della MotoGP nel 2024.

Ducati Streetfighter V4
Ducati Streetfighter V4

Passando ai numeri, lo Streetfighter V4 S eroga ben 214 CV a 13.500 giri/min, ovvero appena due in meno della Panigale V4, a causa delle differenze nell’aspirazione, mentre produce anche 88,2 Ib ft di coppia a 11.250 giri/min. La potenza può salire a 226 CV se si aggiunge il sistema di scarico racing Akrapovic.

L’alternatore e la pompa dell’olio sono gli stessi adottati sulla Panigale V4 R. Il tamburo del cambio è lo stesso sistema presente sulla Superleggera V4. Un’altra novità assoluta per il nuovo modello Streetfighter 2025 sono le trombe di aspirazione a lunghezza variabile, che raggiungono un valore di 25 mm nella configurazione corta e 80 mm in quella lunga.

È stato introdotto un faro completamente nuovo a LED, che gli conferisce un look aggressivo, pur mantenendo la sua iconica caratteristica a doppia luce. Nella parte posteriore la luce full LED è divisa in due parti. Il serbatoio da 16 litri è più allungato verso la parte posteriore rispetto al modello precedente, con il portatarga più corto. Anche il sedile del passeggero è posizionato più in basso rispetto allo Streetfighter V4 2024.

Nuovo Streetfighter V4 S posteriore
Nuovo Streetfighter V4 S posteriore

Le ali da biplano inclinate in avanti sono state una caratteristica distintiva dello Streetfighter V4 sin dal suo inizio. Tuttavia, ora sono più efficaci di prima grazie ad un aumento di 17 kg di carico aerodinamico a 267 km/h.

Un cambiamento sottile ma interessante rispetto al precedente Streetfighter V4 è il posizionamento del manubrio, che è stato spostato indietro ed è più vicino al pilota di 10 mm, mentre le pedane sono più basse e più avanzate, il che significa che sono anche posizionate 10 mm più verso l’interno.

Come la nuova Panigale V4, anche lo Streetfighter V4 monta pinze freno anteriori Brembo Hypure. Più leggere di 60 grammi la coppia rispetto alle Stylema della moto precedente, Ducati afferma che garantiranno prestazioni migliorate. All’anteriore pinze a quattro pistoncini con due dischi semiflottanti da 320 mm. Al posteriore troviamo una pinza a due pistoncini e un disco da 245 mm.

2025 Streetfighter V4 S
2025 Streetfighter V4 S

Lo Streetfighter V4 S riceve Ohlins su tutta la linea grazie ad una forcella NIX-30 con sistema di controllo Smart EC 3.0, un ammortizzatore Ohlins TTX 36 sempre con sistema di controllo Smart EC 3.0 e un ammortizzatore di sterzo Ohlins. Il modello V4 ottiene tutte le stesse attrezzature standard ad eccezione dell’intero assetto delle sospensioni. È dotato di un ammortizzatore Ohlins nella parte posteriore, ma nella parte anteriore c’è una forcella Showa Big Piston da 43 mm completamente regolabile.

Un’altra novità è il cruscotto da 6,9 pollici che include un “rapporto d’aspetto” di 8:3 per offrire una migliore leggibilità. Insieme al nuovo e migliorato display sul cruscotto ci sono altre caratteristiche chiave come il controllo di trazione aggiornato, il Ducati Slide Control, il Ducati Wheelie Control DVO, il Ducati Power Launch DVO, il controllo del freno motore e il sistema Quickshifter 2.0 di Ducati.

Il nuovo V4 costerà £ 22.895 mentre il modello V4 S è leggermente più costoso a £ 24.995. Entrambi i modelli sbarcheranno nelle concessionarie da marzo 2025.

Daniele Bianchi
Daniele Bianchi
Daniele Bianchi, nato a Milano nel 1980, è una figura di spicco nel giornalismo automobilistico italiano. Fin dalla giovane età ha nutrito una passione per le moto e le automobili, che lo ha portato a laurearsi in Comunicazione e Giornalismo all'Università di Bologna. Fondatore di Italiano Enduro, Daniele è conosciuto per la sua competenza tecnica e il suo stile narrativo coinvolgente.