Il cinque volte vincitore di una gara nel WorldSBK non riesce a conquistare il posto nel 2025

Scritto da Daniele Bianchi

Michael Ruben Rinaldi non prenderà parte al campionato WorldSBK 2025 dopo essere caduto clamorosamente nel mondiale Supersport

Michael Ruben Rinaldi guiderà la nuova Yamaha R9 2025 in quello che sarà il suo primo anno come moto omologata per il WorldSSP, dopo aver perso il posto in Motocorsa Ducati a favore dell’ex pilota del BSB Ryan Vickers.

Il cinque volte vincitore di una gara nel WorldSBK ha vissuto una stagione 2024 molto dura dopo essere passato dal team ufficiale Aruba.it Ducati, ma vedere Rinaldi fare un passo indietro nel WorldSSP non è una mossa che era stata prevista.

La Yamaha è rimasta una sfidante perenne nella categoria supersportiva grazie all’ex pilota della Moto2 Stefano Manzi negli ultimi tempi, ma questo era a bordo della collaudata R6 che, diciamocelo, non era proprio all’altezza della Ducati Panigale V2 neanche in delle ultime due campagne.

Ma con la nuova R9 a sua disposizione, Rinaldi spera di ringiovanire la sua carriera con la squadra GMT94, raccontando a WorldSBK.com: “È stato un grande annuncio per la mia carriera perché, dopo molti anni nel WorldSBK con Ducati, ora è il momento di un nuovo capitolo nella mia vita e nella mia carriera. Questa sarà la Yamaha.

“Sono un pilota Yamaha all’interno del Team GMT94 per difendere i colori azzurri. Il progetto è nuovo, la moto è nuova e ho deciso di accettare questa sfida perché credo davvero che Yamaha sia la moto giusta per affrontare una battaglia con Ducati.

“Hanno deciso di sostituire la R6 con la R9 e fin dal primo incontro con loro ho sentito la loro voglia di vincere ed ho accettato la sfida. Non vedo l’ora di saltare in sella alla moto.”

Prima è stata la Yamaha R7 a diventare la nuova arrivata nella gamma di moto sportive del marchio giapponese nel 2022, ma la R9 è stata dichiarata la moto preferita per il WorldSSP in futuro.

La bici è dotata di canottiere aerodinamiche e spoiler anteriore
La bici è dotata di canottiere aerodinamiche e spoiler anteriore

La versione stradale della R9 è dotata di un motore a tre cilindri a quattro tempi da 890 cc che produce 117,3 CV a 10.000 giri/min e 69,3 Ib ft di coppia a 7.000 giri/min.

Rinaldi non proverà la moto quest’anno perché la Yamaha non è riuscita a trovare un accordo con Motocorsa Ducati.

Ma l’italiano rimane entusiasta all’idea di saltare a bordo della R9 e crede che non dovrà cambiare in modo significativo il suo stile di guida, dicendo: “Il lavoro che hanno fatto non è solo per catturare altri produttori, ma anche, ho parlato con Niccolo (Canepa, pilota Yamaha di lunga data), e pensiamo che, arrivando dal WorldSBK, non dobbiamo adattare troppo lo stile di guida. Quel test dovrebbe essere il piano, ma non abbiamo trovato un accordo con il mio vecchio team quindi non potrò guidare la moto fino al prossimo anno”.

Daniele Bianchi
Daniele Bianchi
Daniele Bianchi, nato a Milano nel 1980, è una figura di spicco nel giornalismo automobilistico italiano. Fin dalla giovane età ha nutrito una passione per le moto e le automobili, che lo ha portato a laurearsi in Comunicazione e Giornalismo all'Università di Bologna. Fondatore di Italiano Enduro, Daniele è conosciuto per la sua competenza tecnica e il suo stile narrativo coinvolgente.
Pubblicato in: Notizie sportive