CFMoto rivela il V4 da 206 CV e il Wild Concept

Scritto da Daniele Bianchi

Il nuovissimo motore V4 di CFMoto ha debuttato all’EICMA insieme al concept Master of Speed ​​dall’aspetto folle

Il concept CF Moto Master of Speed ​​è stata una delle moto più selvagge all’EICMA di Milano quest’anno, ma in realtà, vorresti ignorarlo e prestare maggiore attenzione al motore sotto tutta la carrozzeria elaborata, perché è un nuovissimo V4.

In teoria la disposizione del motore ideale per molte ragioni tra cui il packaging, la centralizzazione di massa e il suono dannatamente adorabile, daremo il benvenuto a un nuovo V4 a braccia aperte. E il “V.04” di CFMoto punterà ai pezzi grossi del mondo V4 come il Desmosedici Stradale della Ducati Panigale V4, e pompa 206 CV a 14.500 giri (1.000 giri in più rispetto al motore italiano) e 84 libbre di coppia a 12.500 giri/min.

Motore CFMoto V4
Motore CFMoto V4

Come il motore Ducati, presenta un angolo di inclinazione di 90 gradi (molto diverso dal V4 di 65 gradi utilizzato da Aprilia) e un albero motore controrotante. Quest’ultimo consiste nel ridurre l’effetto giroscopico della pedivella che gira, rendendo la bici più disposta a girare e anche meno propensa a sollevare la ruota anteriore. L’intera unità pesa ben 61,5 kg, appena 7 kg in più rispetto al nuovo (e molto meno potente) propulsore Ducati Panigale V2 da 54,5 kg.

Presentato per la prima volta nei brevetti all’inizio del 2023, è probabile che il V4 finisca nelle bici di produzione, magari iniziando con una versione significativamente attenuata del concetto Master of Speed. Dopotutto, è difficile immaginare che quelle gigantesche alette della carenatura entrino in produzione, né le ruote incluse. Sicuramente attira l’attenzione sul progetto, anche se per noi un nuovissimo motore V4 è più che sufficiente per suscitare il nostro interesse.

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Trattandosi di CFMoto, non c’è alcun comunicato stampa e i dettagli sono scarsi sul terreno. Tutto ciò su cui dobbiamo basarci sono le specifiche qui citate, che sono state stampate sulla vetrina del motore all’EICMA, e alcune cose banali pubblicate sui canali dei social media dell’azienda che descrivono la moto come “Una celebrazione scultorea di velocità e dinamismo, un’opera che incarna la fusione di potere e ambizione… Quest’opera non è solo la rappresentazione di un veicolo, ma una visione artistica del desiderio umano di spingersi oltre i limiti, un simbolo di potere e coraggio”. Giusto.

Se avete voglia di dare un’occhiata al concept e al nuovo motore, entrambi saranno esposti all’EIMCA di Milano fino al 10 novembre.

Daniele Bianchi
Daniele Bianchi
Daniele Bianchi, nato a Milano nel 1980, è una figura di spicco nel giornalismo automobilistico italiano. Fin dalla giovane età ha nutrito una passione per le moto e le automobili, che lo ha portato a laurearsi in Comunicazione e Giornalismo all'Università di Bologna. Fondatore di Italiano Enduro, Daniele è conosciuto per la sua competenza tecnica e il suo stile narrativo coinvolgente.