La Honda CB750 Hornet del 2025 debutta con un nuovo volto

Scritto da Daniele Bianchi

Honda ha dato un tocco di novità alla sua nuda di peso medio per l’anno modello 2025, ottenendo uno stile ottimizzato, nuove tecnologie e sospensioni riviste

Non c’era davvero molto che non andasse con la Honda CB750 Hornet, ma dopo un paio d’anni in vendita, abbiamo una versione modificata da analizzare.

In arrivo per l’anno modello 2025, la Hornet rivista presenta uno stile ottimizzato che potrebbe semplicemente rispondere alle critiche sul fatto che il modello uscente fosse un po’ blando nel reparto look. C’è un nuovo cofano che secondo Honda “trasuda stile da streetfighter” con il suo nuovo faro a doppio proiettore, e la tavolozza dei colori è stata rivista.

Il bianco Mat Pearl Glare con telaio Cuprite Red è stato mantenuto, mentre Mat Ballistic Black, Digital Silver Metallic e Glint Wave Blue Metallic sono tutte nuove aggiunte. Gli ultimi tre sono abbinati a un telaio Mat Ballistic Black Metallic.

2025 Honda CB750 Hornet - posteriore
2025 Honda CB750 Hornet – posteriore

Honda ha anche aggiunto lo stesso display TFT da cinque pollici che si sta lentamente facendo strada su tutta la gamma. Più di recente, l’abbiamo provato sull’X-ADV 2025 e sul Forza 750 2025 e abbiamo riscontrato un notevole miglioramento rispetto al display che sostituisce. Come prima, c’è la compatibilità con gli smartphone Honda RoadSync.

Viene mantenuta anche la configurazione delle sospensioni che comprende una forcella Showa SFF-BP da 41 mm non regolabile (che sta per Separate Function Fork, Big Piston, nel caso ve lo stiate chiedendo), oltre a un monoammortizzatore Pro-Link regolabile nel precarico a sette stadi. la parte posteriore della stessa azienda. Per il 2025, tuttavia, le impostazioni di smorzamento sono state modificate per una migliore zona di contatto degli pneumatici.

I freni non sono cambiati, mantenendo doppi dischi anteriori da 296 mm con pinze Nissin a quattro pistoncini a montaggio radiale e un disco da 240 mm con pinza a pistoncino singolo al posteriore. L’ABS è del tipo semplice a due canali. A completare il telaio c’è lo stesso set di ruote con un pneumatico 160/60/17 leggermente stretto nella parte posteriore e un cerchio 120/70/17 nella parte anteriore.

2025 Honda CB750 Hornet - lato
2025 Honda CB750 Hornet – lato

La Honda ha lasciato da solo il bicilindrico parallelo con albero motore da 755 cc e 270 gradi, ma per noi va bene. Il bicilindrico oversquare è un oggetto meravigliosamente dinamico che emette una deliziosa nota di scarico, ed è più che sufficientemente piccolo, erogando 90 CV e 55 lb ft di coppia. Sembra anche un po’ più intelligente grazie allo spostamento del tubo di sfiato che attraversava il motore.

Gli aiuti alla guida sono tutti uguali, con tre livelli per la potenza del motore, il freno motore e l’Honda Selectable Torque Control (in altre parole, controllo della trazione, ma con controllo dell’impennata integrato) tra cui scegliere. Puoi personalizzare tutto ciò in una modalità utente o lasciare che sia la bici a scegliere per te selezionando le modalità Sport, Standard o Pioggia.

Honda CB750 Hornet del 2025 - in sella
Honda CB750 Hornet del 2025 – in sella

Il catalogo degli accessori presenta alcune novità, tra cui una griglia del radiatore con marchio Hornet, protezioni laterali del serbatoio e strisce dei fari. Gli accessori esistenti come le strisce sulle ruote sono stati ottimizzati per abbinarli alle nuove opzioni di colore.

Tutto può essere acquistato singolarmente o raggruppato in uno Style Pack, uno Sports Pack o un Comfort Pack.

Il prezzo della Honda CB750 Hornet 2025 non è stato ancora rivelato, ma ci aspettiamo che rimanga una bici dall’eccellente rapporto qualità-prezzo, solo leggermente più costosa della versione uscente da £ 7.299.

Daniele Bianchi
Daniele Bianchi
Daniele Bianchi, nato a Milano nel 1980, è una figura di spicco nel giornalismo automobilistico italiano. Fin dalla giovane età ha nutrito una passione per le moto e le automobili, che lo ha portato a laurearsi in Comunicazione e Giornalismo all'Università di Bologna. Fondatore di Italiano Enduro, Daniele è conosciuto per la sua competenza tecnica e il suo stile narrativo coinvolgente.