Potrebbe non essere il V4 che stavamo chiedendo, ma questo concetto Honda V3 (completo di turbo!) dimostra che l’innovazione alimentata a benzina è tutt’altro che morta
Honda ha utilizzato l’EICMA di Milano per svelare quella che potrebbe rivelarsi la concept bike più selvaggia della stagione di lancio 2025.
Il motore della moto è davvero la grande novità qui, poiché ha un layout V3 molto insolito, con due cilindri nella parte anteriore del motore e un monocilindrico nella parte posteriore. La configurazione è un layout a 75 gradi e, ad aumentare l’intrigo intorno ad esso, include un compressore azionato elettricamente situato sulla parte superiore del motore, davanti all’airbox.
Simile in linea di principio a un turbo convenzionale (azionato dalla pressione dei gas di scarico), il “turbo” a comando elettrico del concept Honda può fornire al motore una pressione di aspirazione specifica e sostenuta indipendentemente dal regime del motore. Il sistema ad azionamento elettrico facilita inoltre l’imballaggio della moto poiché il sistema può essere montato in qualsiasi punto del motore e non richiede modifiche allo scarico o un intercooler.
Le specifiche del motore, come cilindrata e potenza, non sono riportate nel comunicato stampa, anche se esaminando le immagini della moto e osservando le ruote e i pneumatici (che sembrano presi in prestito dalla CB1000R) immaginiamo che sia tra 400 e 400 Capacità 800 cc.
Questa non è la prima volta che Honda guarda alla configurazione a tre cilindri a V, dato che la NS400R a due tempi della metà degli anni ’80 è stata l’ultima volta che è stata utilizzata. Quella moto era una strepitosa replica del GP con circa 70 CV. Resta da vedere in che tipo di bici finirà questo nuovo propulsore. Honda si sta tuttavia impegnando a continuare lo sviluppo della piattaforma, sostenendo che “il potenziale di questa nuova direzione è evidente, con possibilità mozzafiato”.