Le Olimpiadi si sono concluse al meglio allo Stade de France, con una cerimonia di chiusura davvero spettacolare. Tom Cruise ha fatto un’apparizione memorabile, consegnando simbolicamente il testimone olimpico alla città di Los Angeles, che ospiterà i prossimi Giochi. L’attore, famoso per i suoi ruoli d’azione, è stato visto alla guida di una moto elettrica, la Livewire S2 Del Mar, percorrendo le strade di Parigi in una scena che ha lasciato il pubblico senza fiato.
Una moto elettrica silenziosa e potente
Cruise, noto per la passione per le moto, è stato immortalato su un modello che ha sorpreso molti per il silenzio del motore. Non si tratta della tipica Harley-Davidson a cui siamo abituati, ma della Livewire S2 Del Mar, una moto elettrica dal design accattivante e dalle alte prestazioni. Questo modello è frutto del brand Livewire, nato da Harley-Davidson e supportato anche dal costruttore taiwanese Kymco. L’S2 Del Mar si distingue per il motore elettrico che eroga fino a 84 cavalli e permette un’accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 3 secondi, senza emettere un suono.
Caratteristiche tecniche e accessibilità della Livewire S2 Del Mar
Con un’autonomia di 138 chilometri grazie alla batteria da 10,5 kWh, la S2 Del Mar è una scelta interessante per chi vuole sperimentare il mondo delle moto elettriche. Accessibile anche a chi ha una patente A2, questa moto si posiziona in una fascia premium, con un prezzo che parte da circa 18.690 euro. Certo, è un investimento, ma per chi desidera sentirsi un po’ come Cruise sulle strade di Parigi, è forse un sacrificio che vale la pena considerare.
Un messaggio per il futuro della mobilità sostenibile

La scelta di Cruise di salire in sella a una moto elettrica per un evento di questa portata non è casuale: evidenzia l’interesse crescente per una mobilità sostenibile anche nel mondo delle due ruote. La Livewire S2 Del Mar rappresenta un nuovo modo di vivere la moto, coniugando alte prestazioni e rispetto per l’ambiente. Tom Cruise, abituato a scene d’azione mozzafiato, incarna alla perfezione questa nuova immagine del motociclismo: dinamico, moderno e rispettoso dell’ecosistema.