Indagine sull’acquisizione della MotoGP da parte di Liberty Media richiesta da un politico

Scritto da Daniele Bianchi

Un politico belga ha chiesto un’indagine sull’acquisizione della MotoGP da parte di Liberty Media, che dovrebbe concludersi entro la fine dell’anno

Alcuni temono che l’acquisizione della MotoGP da parte di Liberty Media possa derivare da un effetto monopolistico poiché possiede già la Formula Uno.

Nell’aprile di quest’anno Liberty Media ha confermato di aver acquistato una quota di maggioranza dell’86% in Dorna Sports e MotoGP. L’accordo valeva 4,2 miliardi di dollari e dovrebbe essere concluso entro la fine del 2024.

Liberty Media è ancora intenzionata a portare a termine l’accordo. Tuttavia, un eurodeputato belga (membro del Parlamento europeo) chiede un’indagine sull’acquisizione.

L’eurodeputato belga è Pascal Arimont, che rappresenta il Partito Cristiano Sociale al Parlamento Europeo, e ha scritto all’UE nella speranza di un’indagine poiché ritiene che l’acquisizione della MotoGP potrebbe creare un monopolio una volta che possiederà entrambe le serie.

Nel 2017 Liberty Media ha finalizzato l’acquisto della Formula Uno da CVC Capital, mentre la sua consociata Liberty Global detiene anche i diritti del campionato mondiale di Formula E.

Nell’ambito della Formula 1, F2 e F3 sono di proprietà di Liberty Media, cosa che accadrà al WorldSBK una volta approvata la vendita da parte di Dorna.

Nicolò Bulega, Toprak Razgatlioglu
Nicolò Bulega, Toprak Razgatlioglu

Segnalato da Il belang del LimburgoArimont ha detto questo riguardo all’attuale acquisizione della MotoGP: “Ci deve essere una concorrenza leale per proteggere i consumatori”, cosa che mette in dubbio da Liberty Media.

Liberty è stata anche sottoposta al controllo del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti sotto forma di un’indagine antitrust dopo che la F1 ha rifiutato l’ingresso di Andretti Global nel campionato.

L’eurodeputato belga Arimont ha fatto allusione a questo come parte della sua richiesta, affermando che “gli accordi commerciali rendono molto difficile per le nuove squadre entrare in F1, possibilmente limitando la concorrenza in modo illegale”.

Alla richiesta di indagine avanzata da Arimont risponderà entro sei settimane la commissaria europea alla concorrenza Margrethe Vestager.

Daniele Bianchi
Daniele Bianchi
Daniele Bianchi, nato a Milano nel 1980, è una figura di spicco nel giornalismo automobilistico italiano. Fin dalla giovane età ha nutrito una passione per le moto e le automobili, che lo ha portato a laurearsi in Comunicazione e Giornalismo all'Università di Bologna. Fondatore di Italiano Enduro, Daniele è conosciuto per la sua competenza tecnica e il suo stile narrativo coinvolgente.
Pubblicato in: Notizie sportive