Le nuove immatricolazioni di motociclette hanno subito un leggero calo a luglio e anche il numero annuale è in calo rispetto all’anno scorso.
Gli ultimi dati sulle immatricolazioni di nuove motociclette pubblicati dalla Motorcycle Industry Association (MCIA) sono una lettura sconcertante, in quanto evidenziano un rallentamento del mercato nei mesi estivi.
I dati si riferiscono al mese di luglio e, nel complesso, mostrano una riduzione del 7,3 percento nelle immatricolazioni di nuove biciclette rispetto a luglio 2023. Anche il dato da inizio anno è in calo rispetto al 2023, con il dato YTD di quest’anno in calo dell’1,6 percento rispetto al periodo precedente.
A luglio sono state immatricolate 8.767 nuove moto nel 2024, rispetto alle 9.390 del 2023. Il numero YTD per il 2024 finora è 67.655, mentre nello stesso periodo del 2023 erano state immatricolate 68.733 nuove moto. Questi dati coprono ogni periodo di immatricolazione di veicoli a due ruote a motore, e sono state le moto da avventura (1.655), le naked (2.065) e gli scooter (1.863) i tre settori con le migliori prestazioni per il mese di luglio.
Più specificamente, i grandi vincitori sono stati la BMW R 1250 GS Adventure (105), la Triumph Speed 400 (175) e la Honda PCX125 (241) che si sono aggiudicate i primi tre posti. La rinnovata e rilanciata CBR600RR della Honda ha anche dimostrato che c’è spazio per una vera e propria moto sportiva nel mercato del Regno Unito, con 71 esemplari del razzo tascabile incentrato sulla pista che hanno percorso le strade del Regno Unito.
Parlando degli ultimi dati, il CEO dell’MCIA, Tony Campbell, ha affermato:
“Nonostante il nuovo Governo, non sono convinto che le sue politiche iniziali rafforzeranno la fiducia dei consumatori. Mentre riconosciamo le sfide significative che il Governo deve affrontare, invitiamo i team ministeriali di Trasporti, Affari e Tesoro a dare priorità alla creazione di un ambiente di mercato stabile. L’industria richiede urgentemente politiche ponderate che forniscano sicurezza e fiducia.
“MCIA sta lavorando duramente per costruire relazioni positive con il nuovo Governo. Sebbene sia ancora presto, è fondamentale che il Governo capitalizzi le solide fondamenta gettate dalla precedente amministrazione e inizi ad affrontare le urgenti esigenze del nostro settore”.
MCIA Manifesto per un settore dei veicoli leggeri a propulsione elettrica sostenibile e fiorente mira a posizionare la Gran Bretagna come leader mondiale nella mobilità leggera motorizzata. Se correttamente implementato, il nostro Manifesto non solo garantirebbe i 58.000 posti di lavoro del settore, ma ripristinerebbe anche lo status della Gran Bretagna come patria della produzione di motociclette e modernizzerebbe le normative sui veicoli per guidare l’innovazione. Il momento di agire è adesso e rimaniamo impegnati a lavorare con il nuovo Governo per realizzare il pieno potenziale del nostro settore.”