Honda CB1000GT: arriva ufficialmente la sport tourer alimentata dalla Hornet

Scritto da Daniele Bianchi

La nuova CB1000GT di Honda trasforma la Hornet in una vera e propria tourer sportiva alimentata da Fireblade, costruita per grandi miglia.

Touring sportivo con il cuore di un Hornet: la Honda CB1000GT arriva per il 2026. Una tourer sportiva ad alta velocità e ad alto comfort rivolta direttamente ai motociclisti che desiderano una moto in grado di fare tutto.

La CB1000GT prende come base la CB1000 Hornet, aggiunge tappe da turismo e porta la scheda tecnica a undici. La potenza proviene da un quattro cilindri in linea da 1.000 cc risintonizzato, che può far risalire il suo DNA alla CBR1000RR Fireblade. In assetto GT, produce 147,6 CV a 11.000 giri al minuto e 75 Nm di coppia a 8.750 giri al minuto.

Una funzionalità TFT a colori e Showa EERA

Ad aggiungere un po’ di tecnologia al telaio sono le sospensioni Showa a controllo elettronico (Showa-EERA), fornite di serie. Il sistema regola costantemente lo smorzamento in base alle condizioni e all’input del ciclista. È possibile scegliere tra cinque modalità di guida: Sport, Rain, Tour, Standard e User, con l’ABS Cornering gestito dall’IMU che tiene tutto sotto controllo quando le cose si fanno interessanti. I doppi dischi anteriori da 310 mm e le pinze Nissin a montaggio radiale forniscono potenza frenante nella parte anteriore, mentre una pinza Nissin a pistoncino singolo e un disco da 240 mm si occupano della parte posteriore.

I freni della CB1000GT

Si dice che la carenatura della nuova CB1000GT sia stata scolpita utilizzando la fluidodinamica computazionale (CFD) per ottimizzare la protezione dal vento e la stabilità, mentre uno schermo regolabile in cinque posizioni con una sola mano aiuta a personalizzare il flusso d’aria in movimento. Il telaio ausiliario è diverso da quello della CB1000 Hornet, essendo più grande e robusto, sia per fare spazio al pilota e al passeggero, ma anche per far fronte al peso di entrambi più eventuali bagagli. Dal punto di vista ergonomico, il manubrio e le pedane sono posizionati per un tour rilassato e in posizione verticale.

La Honda CB1000GT del 2026

Il kit standard include manopole riscaldate, cruise control, cambio rapido, protezioni sulle nocche e un cavalletto centrale. Di serie sono anche le borse laterali rimovibili (37 litri a sinistra e 28 a destra), il che è un tocco di benvenuto da parte di Honda. Il display TFT da cinque pollici con rivestimento ottico offre la connettività dello smartphone tramite Honda RoadSync, consentendo la navigazione passo passo, le chiamate e la musica tramite un auricolare Bluetooth. Gli indicatori di accensione e cancellazione automatica Honda Smart Key con segnale di arresto di emergenza completano l’elenco delle tecnologie.

La Honda CB1000GT del 2026

Lo stile è il risultato della collaborazione tra gli studi di design italiano e giapponese di Honda, e si vede. La CB1000GT assomiglia in tutto e per tutto all'”executive express” che Honda dice di essere, con una carrozzeria spigolosa e un atteggiamento deciso che allude al suo DNA Fireblade. Tutta l’illuminazione è a LED e la carenatura è realizzata in Durabio, un biomateriale di origine vegetale, mentre per le basi dei sedili viene utilizzata plastica riciclata, un cenno agli obiettivi di sostenibilità di Honda.

La Honda CB1000GT del 2026

Sotto la pelle, il telaio in acciaio a forma di diamante proviene dalla Hornet, anche se con modifiche alla geometria per stabilità e maneggevolezza a pieno carico, e il forcellone Pro-Link in alluminio pressofuso è stato allungato da 619 mm a 635 mm per aiutare con la compostezza alle alte velocità. L’altezza della sella è gestibile di 825 mm e la bici punta la bilancia a 229 kg sul bagnato. Per quanto riguarda l’autonomia, la Honda dichiara 16,5 km con un litro (circa 38 mpg) dal serbatoio da 21 litri, offrendo un potenziale di 210 miglia tra un rifornimento e l’altro.

L'abitacolo della Honda CB1000GT 2026

La gestione elettronica è affidata a un’IMU a sei assi che lavora in armonia con Throttle By Wire. I ciclisti possono modificare l’erogazione di potenza, il freno motore e il controllo della trazione attraverso le modalità o impostare la propria combinazione nella modalità Utente personalizzabile. Il sistema è progettato per conferire alla GT un’autentica dualità: stile di guida rilassato quando lo desideri, nitidezza da moto sportiva quando non lo desideri.

Prezzo, colori e disponibilità della Honda CB1000GT

La Honda CB1000GT del 2026

Al lancio saranno disponibili tre colori: Grand Prix Red con livrea estesa Graphite Black, Pearl Deep Mud Grey e Graphite Black. Arriverà nei concessionari europei e britannici nel febbraio 2026 e avrà un prezzo di £ 11.999.

Come sempre, l’elenco degli accessori Honda è completo. Il Comfort Pack aggiunge uno schermo più alto, fendinebbia e sedili morbidi. Il pacchetto sportivo migliora visivamente le cose con un puntale, decalcomanie e strisce sulle ruote. E per i pendolari o i turisti, l’Urban Pack include un bauletto da 50 litri, portapacchi posteriore e imbottiture. Tutti gli accessori possono essere acquistati separatamente se si desidera combinarli e abbinarli.

La Honda CB1000GT del 2026 sembra un’evoluzione naturale della piattaforma Hornet, colmando il divario tra le tourer full-fat e le nude sportive. Pensalo come il lontano cugino del Fireblade, con uno zaino e una mappa delle Alpi.

Specifiche della Honda CB1000GT

MOTORE

Tipo di motore

Motore a 4 cilindri in linea DOHC, raffreddato a liquido

Cilindrata del motore

1000cc

Alesaggio x Corsa (mm)

76 mm × 55,1 mm

Rapporto di compressione

11,7:1

Massimo. Potenza in uscita

110,1 kW a 11.000 giri/min

Massimo. Coppia

102 Nm a 8.750 giri/min

Livello di rumore stazionario (dB)

97

Velocità massima

200 chilometri all’ora

Capacità dell’olio

Inferiore 3,0 L / Superiore 3,5 L

Antipasto

Avviamento elettronico

SISTEMA DI ALIMENTAZIONE

Carburazione

Iniezione di carburante in porto

Capacità del serbatoio del carburante

21 litri

Emissioni di CO₂ (WMTC)

140 g/km

Consumo di carburante

6 l/100 km

IMPIANTO ELETTRICO

Tipo di batteria

Assemblea generale

Capacità della batteria

12 V 9,1 Ah

TRASMISSIONE

Tipo di frizione

Multiplacca bagnata, ciabatta assistita

Tipo di trasmissione

6 velocità

Guida finale

Catena

TELAIO

Tipo di telaio

Montatura diamante, Acciaio

TELAIO

Dimensioni (L×L×A)

2135×930×1290mm

Interasse

1465 mm

Angolo di incidenza

25˚

Sentiero

106,3 mm

Altezza del sedile

825 mm

Altezza da terra

135 mm

Peso a vuoto

229 kg

Raggio di sterzata

3,2 m

SOSPENSIONE

Fronte

Sospensioni controllate elettronicamente (EERA), regolazione manuale del precarico

Posteriore

Sospensioni controllate elettronicamente (EERA), regolatore elettronico del precarico

RUOTE

Fronte

17M/C × MT3,50

Posteriore

17M/C × MT5.50

Pneumatici anteriori

120/70ZR17M/C (58W)

Pneumatici posteriori

180/55ZR17M/C (73W)

FRENI

Tipo ABS

ABS Cornering basato su IMU a 2 canali e 6 assi

Fronte

Pinze radiali Nissin a 4 pistoncini, doppi dischi da 310 mm

Posteriore

Pinza singola Nissin, disco singolo da 240 mm

STRUMENTI ED ELETTRICITÀ

Strumenti

Display multi-informazione TFT da cinque pollici

Faro

GUIDATO

Fanale posteriore

GUIDATO

Connettività

Honda RoadSync

USB

USB-C

Annullamento lampeggiatore automatico

Cambio rapido

Sistema di sicurezza

HISS e chiave intelligente

Controllo della velocità di crociera

Modalità di guida

Standard, Pioggia, Sport, Tour, Utente

HSTC

Manopole riscaldate

Funzionalità aggiuntive

Schermo regolabile manualmente a cinque stadi, cavalletto principale, borse laterali, segnale di arresto di emergenza (ESS), controllo dell’impennata, manopole riscaldate

Daniele Bianchi
Daniele Bianchi
Daniele Bianchi, nato a Milano nel 1980, è una figura di spicco nel giornalismo automobilistico italiano. Fin dalla giovane età ha nutrito una passione per le moto e le automobili, che lo ha portato a laurearsi in Comunicazione e Giornalismo all'Università di Bologna. Fondatore di Italiano Enduro, Daniele è conosciuto per la sua competenza tecnica e il suo stile narrativo coinvolgente.