L’acquisizione di Bajaj impone un importante cambio di nome nella società madre di KTM

Scritto da Daniele Bianchi

Pierer Mobility AG, la società dietro KTM, Husqvarna e GASGAS, si prepara a cambiare il proprio nome in Bajaj Mobility AG, una mossa che segna un cambiamento epocale per il marchio e il suo fondatore, Stefan Pierer.

Pierer Mobility AG (PMG), la società madre di KTM, Husqvarna e GASGAS, è pronta per un importante cambiamento di identità mentre si prepara a cambiare il suo nome in Bajaj Mobility AG.

Sì, hai letto bene. L’azienda, che da tempo si vanta della sua ingegneria austriaca e del suo patrimonio di corse a sangue arancione, è sul punto di indossare un distintivo indiano.

L’annuncio arriva nell’ambito dei preparativi per l’Assemblea generale straordinaria (EGM) prevista per il 19 novembre 2025. All’ordine del giorno: un voto formale per rinominare la società, soggetto all’approvazione normativa ai sensi delle norme UE (in particolare il Regolamento 2022/2560, per coloro che tengono il punteggio). Il cambiamento potrà avvenire solo se l’acquisizione totale di PMG da parte di Bajaj non sarà bloccata dalle autorità di regolamentazione.

Per il contesto, Bajaj è da anni uno dei principali azionisti e partner strategico del PIERER Mobility Group, aiutando KTM ad espandere la produzione e raggiungere nuovi mercati. Ma questa mossa segna qualcosa di molto più profondo: un cambiamento completo nel controllo e, forse più simbolicamente, nell’identità.

L’era Pierer della PMG, a quanto pare, sta volgendo al termine.

Parallelamente, il Consiglio di Sorveglianza subirà un profondo rinnovamento. Si prevede che i membri nominati da Stefan Pierer si dimettano dalle loro posizioni, mentre i sostituti verranno eletti una volta confermato il controllo di Bajaj. I dettagli completi dell’assemblea e delle proposte di deliberazione saranno pubblicati sul sito internet della società il 29 ottobre 2025.

La Pierer Mobility AG diventa Bajaj Mobility AG

Logo KTM

Per i fan della KTM è difficile non vedere questa come la fine di un’era. Stefan Pierer è stato sinonimo della crescita aggressiva del marchio, del dominio nelle corse e della sua audace espansione in Europa, Asia e oltre. Vedere l’azienda che porta il suo nome prepararsi a diventare Bajaj Mobility AG… beh, probabilmente farà male. È anche la crescita accelerata di PMG e KTM che, per molti, rappresenta il nocciolo della questione.

Eppure, dal punto di vista del business globale, è un passo logico. Bajaj è stato determinante nella storia di successo dell’azienda e la partnership ha creato una delle alleanze motociclistiche più potenti al mondo.

Tuttavia, per Pierer – un uomo che ha costruito la sua reputazione sull’indipendenza austriaca e sull’orgoglio ingegneristico – vedere il suo impero assumere un nuovo nome potrebbe essere la gara più difficile che abbia mai perso.

Daniele Bianchi
Daniele Bianchi
Daniele Bianchi, nato a Milano nel 1980, è una figura di spicco nel giornalismo automobilistico italiano. Fin dalla giovane età ha nutrito una passione per le moto e le automobili, che lo ha portato a laurearsi in Comunicazione e Giornalismo all'Università di Bologna. Fondatore di Italiano Enduro, Daniele è conosciuto per la sua competenza tecnica e il suo stile narrativo coinvolgente.