Sessant’anni dopo la sua scomparsa, un nome storico delle due ruote torna a far parlare di sé. Phelon & Moore, marchio britannico fondato nel 1904, riemerge con un nuovo spirito e modelli che uniscono fascino vintage e tecnologia contemporanea.
La sua presenza all’EICMA 2024 di Milano ha riacceso l’interesse di appassionati e collezionisti, promettendo di riportare in strada l’anima classica delle moto europee con uno stile tutto nuovo.
Il ritorno di un marchio storico

Per chi ama la storia del motociclismo, il nome Phelon & Moore evoca un’epoca d’oro, fatta di meccanica pura e libertà su strada. L’azienda, che aveva chiuso i battenti nel 1967, è stata rilanciata nel 2022 grazie a un fondo d’investimento europeo deciso a restituirle vita e identità.
Durante il salone EICMA 2024 di Milano, la rinata casa britannica ha presentato una gamma completa di modelli prodotti in collaborazione con impianti cinesi, ma progettati per mantenere il carattere e l’eleganza del marchio originale.
Tra le novità, spiccano due versioni del leggendario Panther, un trail Capetown e due scooter Panthette. Per molti, rivedere il nome Panther su un serbatoio è stato come rispolverare vecchi ricordi di famiglia, di quelle moto che accompagnavano le estati e le prime fughe giovanili lungo la costa.
Le nuove moto: Panther e Capetown

Le nuove Panther C e Panther S rappresentano il cuore pulsante del rilancio. Entrambe equipaggiate con un motore bicilindrico a V da 573 cm³, erogano 55 cavalli e una coppia di 48,5 Nm a 6.500 giri/min.
La Panther C adotta uno stile chopper, con linee lunghe e una posizione di guida rilassata, ideale per chi ama viaggiare “in orizzontale” verso l’orizzonte. La Panther S, invece, preferisce un look bobber, più compatto e ribelle, perfetto per chi cerca una moto che parli di personalità e non solo di potenza.
Accanto alle due sorelle custom, la Capetown 7S e 7X si fa notare per la sua impostazione trail e un bicilindrico da 693 cm³ da 74 cavalli. Con ruota anteriore da 19 pollici, strumentazione TFT connessa da 7 pollici e un monobraccio oscillante, dimostra che anche un marchio storico può abbracciare la modernità senza perdere la sua anima.

Come osserva l’European Motorcycle Union, la tendenza a riscoprire marchi storici con un tocco high-tech sta diventando una vera e propria strategia industriale in Europa.
Due scooter per un pubblico urbano e crossover

Non solo moto per la rinascita di Phelon & Moore: il marchio ha pensato anche a chi vive la città ogni giorno, lanciando i nuovi Panthette X e Panthette S, scooter rispettivamente da 125 e 300 cm³.
Il Panthette X, dal design più robusto, strizza l’occhio a modelli crossover come il Honda X-ADV, pensato per chi alterna tragitti urbani e strade bianche. Il Panthette S, invece, privilegia eleganza e praticità, con linee più sobrie e un’anima cittadina.
Entrambi condividono una filosofia chiara: combinare efficienza, design e versatilità, per offrire una mobilità moderna che non rinuncia allo stile. Secondo dati dell’Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori (ANCMA), la domanda di scooter di fascia media è in costante crescita in Europa, segno che la scelta di Phelon & Moore è tutt’altro che casuale.
Phelon & Moore in Italia, ma presto anche in Francia?

L’Italia sarà la prima a riaccogliere ufficialmente il marchio, con la distribuzione prevista già nel 2025. Per la Francia, invece, il debutto resta ancora in sospeso: al momento non è stato annunciato alcun importatore ufficiale, anche se l’interesse è palpabile tra i rivenditori.
In un mercato sempre più attento al design retrò e alla sostenibilità, è probabile che Phelon & Moore estenda presto la propria rete anche in altri Paesi europei. D’altronde, come ricorda Motociclismo.it, i marchi capaci di evocare emozioni e storia hanno spesso una marcia in più rispetto ai nuovi arrivati.
Conclusioni: un ritorno che potrebbe fare scuola
Il ritorno di Phelon & Moore rappresenta più di un’operazione nostalgica: è un messaggio di fiducia nel futuro del motociclismo europeo. Con modelli che fondono tradizione e tecnologia, e una gamma pensata per diversi tipi di pubblico, il marchio sembra pronto a conquistare di nuovo la strada.
Per gli appassionati, questa rinascita è un invito a riscoprire il piacere autentico di guidare una moto che profuma di passato ma parla il linguaggio del domani.
