Scrambler Honda CL 500: il nuovo modello che fa sognare gli appassionati

Scritto da Daniele Bianchi

C’è un certo fascino in quelle moto che sanno evocare ricordi del passato pur parlando il linguaggio del presente. E la nuova Honda CL 500, anche se per ora solo un concept, sembra avere tutte le carte in regola per far battere il cuore agli amanti delle due ruote.

La piattaforma 500 di Honda: una gamma in continua crescita

Negli ultimi anni, Honda ha costruito una solida reputazione attorno alla sua piattaforma da 500 cc, una base tecnica che ha dato vita a modelli di successo come la CB500F, la CB500X, la CBR500R e la CMX500 Rebel.

Moto affidabili, versatili e perfette per chi cerca equilibrio tra prestazioni e comfort, amate tanto dai neofiti quanto dai motociclisti esperti. L’idea di aggiungere una CL 500 a questa famiglia sembra quasi naturale: un modello che unisca la praticità delle “cinquecento” Honda al fascino delle scrambler classiche.

In un mercato che riscopre sempre più il gusto del vintage, una moto così potrebbe diventare un punto di riferimento per chi sogna l’avventura ma non vuole rinunciare alla semplicità.

Un tuffo nel passato con un tocco di modernità

Il concept della CL 500 è un omaggio alle Honda degli anni ’70 e ’80, ma con un approccio decisamente contemporaneo. L’idea grafica elaborata da designer indipendenti mostra linee morbide e proporzioni equilibrate, capaci di catturare lo spirito delle CL storiche senza scadere nella nostalgia.

Il motore — lo stesso bicilindrico parallelo da 471 cc della gamma 500 — mantiene la sua affidabilità leggendaria, mentre l’estetica riprende elementi iconici come lo scarico alto, la sella piatta e i parafanghi rialzati. Tutto, però, è reinterpretato con un occhio alle esigenze moderne: materiali più leggeri, ergonomia migliorata e dotazioni tecnologiche come ABS e luci full LED.

Una moto che potresti immaginare parcheggiata davanti a un bar di montagna o impolverata dopo una gita su una strada sterrata. In entrambi i casi, perfettamente a suo agio.

Honda e il futuro dei modelli scrambler

Il progetto CL 500, se mai diventasse realtà, rappresenterebbe un tassello importante nella strategia Honda di espandere la gamma media. Il marchio giapponese sta infatti lavorando su più fronti per consolidare la propria posizione, non solo con modelli sportivi e touring, ma anche con moto dal carattere più emozionale.

Alcune voci parlano perfino di un possibile ritorno della Honda Hawk 1100, segno che l’azienda sta ascoltando le richieste di chi desidera moto autentiche ma accessibili. La CL 500 potrebbe inserirsi perfettamente in questo scenario, offrendo una scrambler moderna ma fedele allo spirito originario del marchio.

Un design che ricorda il passato, ma guarda al futuro

Guardando il concept, è difficile non pensare alla CL 250 del 1968, una delle moto più iconiche di Honda. Allo stesso tempo, la nuova CL 500 sembra proiettata verso il futuro: uno stile minimalista, essenziale ma elegante, combinato con una meccanica collaudata e tecnologie di ultima generazione.

Il risultato è una moto che potrebbe conquistare sia i nostalgici delle vecchie CL sia i giovani motociclisti alla ricerca di qualcosa di autentico, capace di unire stile retrò e affidabilità moderna.

Conclusioni

Per ora, la CL 500 resta un sogno su carta, ma un sogno molto realistico. Se Honda decidesse di produrla, avrebbe tutte le carte in regola per diventare una delle moto più apprezzate del suo segmento: una scrambler elegante, semplice e sincera, fatta per godersi la strada — e anche qualche sterrato — con il sorriso sotto al casco.

E se c’è un marchio che sa trasformare i sogni in realtà, quello è proprio Honda.

Daniele Bianchi
Daniele Bianchi
Daniele Bianchi, nato a Milano nel 1980, è una figura di spicco nel giornalismo automobilistico italiano. Fin dalla giovane età ha nutrito una passione per le moto e le automobili, che lo ha portato a laurearsi in Comunicazione e Giornalismo all'Università di Bologna. Fondatore di Italiano Enduro, Daniele è conosciuto per la sua competenza tecnica e il suo stile narrativo coinvolgente.
Pubblicato in: Tendenze