Le migliori auto elettriche sotto i 30.000 € nel 2025: ecco le nostre scelte

Scritto da Daniele Bianchi

Una auto elettrica economica non è più un sogno irraggiungibile. Con gli incentivi statali, la concorrenza in crescita e la maturità della tecnologia, sempre più marchi offrono modelli sotto i 30.000 euro, adatti a ogni esigenza: dalla city car per chi si muove in città al SUV per le famiglie. Ecco una selezione dei modelli più interessanti del 2025, scelti in base a autonomia, prezzo e praticità d’uso.

Le city car più convenienti

Dacia Spring – da 12.400 €

La Dacia Spring è la regina delle utilitarie elettriche economiche. Con i suoi 44 CV e un’autonomia intorno ai 250 km, non punta alle prestazioni ma alla semplicità. È perfetta come seconda auto o per chi vive in città. Il suo design da mini SUV, con seduta rialzata, piace a chi cerca comfort e visibilità.
Punti di forza: prezzo imbattibile.
Limiti: interni spartani e prestazioni modeste.

Citroën AMI – da 6.990 €

Più che un’auto, la Citroën AMI è un oggetto di design urbano. Si guida senza patente, ha un’autonomia di circa 70 km e un motore da 6 kW. È pensata per brevi tragitti: casa-lavoro, università, o la spesa sotto casa. Si trova persino nei negozi Fnac o Darty in Francia, un segno di quanto sia “pop”.
Punti di forza: originalità e facilità d’uso.
Limiti: comfort e autonomia limitati.

Renault Twingo E-Tech – da 20.450 €

La Twingo elettrica resta una delle city car più agili in circolazione. Con i suoi 200 km di autonomia e un diametro di sterzata ridottissimo, è ideale per la città. È leggera, scattante e divertente da guidare, ma le versioni più accessoriate fanno lievitare il prezzo.
Punti di forza: maneggevolezza e piacere di guida.
Limiti: autonomia non adatta ai viaggi lunghi.

Modelli compatti sotto i 30.000 €

MG4 – da 22.990 €

La MG4 è la sorpresa del mercato europeo: qualità, prestazioni e tecnologia a un prezzo sorprendente. Nella versione base offre 170 CV, una batteria da 51 kWh e fino a 350 km di autonomia. Le versioni superiori arrivano a 450 km, sfidando modelli molto più costosi.
Punti di forza: rapporto qualità-prezzo eccezionale.
Limiti: pochi, per la categoria.

Peugeot e-208 – da 26.000 €

Con il suo design raffinato e l’abitacolo con i-Cockpit, la e-208 è una delle elettriche più eleganti in circolazione. L’autonomia supera i 360 km e le finiture sono da auto di categoria superiore. Tuttavia, il prezzo è leggermente sopra la media delle compatte.
Punti di forza: tecnologia e stile.
Limiti: costo iniziale elevato.

Renault Zoe – da 26.700 €

Pioniera tra le elettriche europee, la Zoe continua a essere una scelta solida. Con 395 km di autonomia e una buona efficienza energetica, resta affidabile anche se il design inizia a mostrare gli anni.
Punti di forza: autonomia e semplicità d’uso.
Limiti: ricarica lenta e interni datati.

SUV economici e versatili

MG ZS EV – da 26.990 €

Il MG ZS EV è un SUV elettrico dal prezzo contenuto e con tanta sostanza. Offre un’autonomia di oltre 300 km e un abitacolo curato, soprattutto se si considera il costo. È uno dei SUV più accessibili del mercato, ideale per chi vuole passare all’elettrico senza rinunce.
Punti di forza: prezzo e dotazione completa.
Limiti: design poco distintivo.

Hyundai Kona Electric – da 30.400 €

Sfiora la soglia dei 30.000 €, ma spesso si trova in offerta. Con la batteria da 39 kWh, il Kona Electric raggiunge circa 300 km di autonomia e vanta consumi tra i migliori della categoria.
Punti di forza: efficienza e comfort.
Limiti: costo leggermente superiore alla media.

L’unica station wagon elettrica sotto i 30.000 €

MG5 Electric – da 26.990 €

Per chi cerca spazio e praticità, la MG5 è un’opzione quasi unica: una station wagon elettrica a prezzo contenuto. Con fino a 400 km di autonomia e un ampio bagagliaio, è perfetta per famiglie e professionisti. Interessante anche la funzione Vehicle-to-Load (V2L), che permette di ricaricare altri dispositivi, come un’e-bike o un computer.
Punti di forza: spazio e funzionalità.
Limiti: design sobrio e linee classiche.

Cosa valutare prima dell’acquisto

Quando si sceglie un’elettrica in questa fascia di prezzo, è importante considerare autonomia reale e tempi di ricarica. Un’autonomia di almeno 250-300 km è ideale per un uso quotidiano senza ansia da presa. Inoltre, la velocità di ricarica può fare la differenza: una batteria più piccola ma ricaricabile in meno tempo è spesso più pratica di una grande e lenta.

Non dimenticate gli incentivi e le agevolazioni regionali: tra ecobonus statali, sconti locali e incentivi alla rottamazione, il prezzo finale può scendere anche di diverse migliaia di euro.

In sintesi

Il 2025 sarà l’anno in cui l’auto elettrica smetterà definitivamente di essere un lusso. Con modelli sempre più efficienti, accessibili e piacevoli da guidare, la vera sfida sarà solo scegliere quale — tra queste — sarà la vostra prima elettrica sotto i 30.000 euro.

Daniele Bianchi
Daniele Bianchi
Daniele Bianchi, nato a Milano nel 1980, è una figura di spicco nel giornalismo automobilistico italiano. Fin dalla giovane età ha nutrito una passione per le moto e le automobili, che lo ha portato a laurearsi in Comunicazione e Giornalismo all'Università di Bologna. Fondatore di Italiano Enduro, Daniele è conosciuto per la sua competenza tecnica e il suo stile narrativo coinvolgente.
Pubblicato in: Tendenze