Il passaggio all’elettrico può sembrare inizialmente un investimento elevato, soprattutto quando si considerano le spese per la ricarica e l’elettricità. Tuttavia, un proprietario di Tesla ha deciso di rivelare i dettagli della sua esperienza, mostrando quanto davvero costa possedere e mantenere una Tesla Model 3. Le sue conclusioni potrebbero sorprendere chi è ancora scettico riguardo alla transizione energetica.
Il caso di Alex Sibila: il costo della ricarica
Alex Sibila, creatore di contenuti su YouTube, è il proprietario di una Tesla Model 3 Long Range. Sulle sue piattaforme social, ha deciso di condividere con i suoi follower la fattura annuale dell’elettricità, con l’obiettivo di mostrare in maniera trasparente quanto spende effettivamente per ricaricare la sua auto. Secondo le sue informazioni, Alex ricarica la sua vettura per circa il 90% a casa sua, spendendo una media di 66,23 dollari al mese (circa 63 euro) per 559 kWh di energia. La sua fattura più alta durante l’anno ha raggiunto i 75,31 dollari, mentre quella più bassa è stata di 55,48 dollari.
Questa spesa consente ad Alex di ricaricare la sua Tesla Model 3 Long Range circa 8-9 volte al mese. La batteria della Model 3, da 75 kWh, garantisce un’autonomia di circa 615 km. Quindi, ogni ricarica costa circa 7 euro – una cifra nettamente inferiore rispetto ai 80 euro che Alex avrebbe speso per fare il pieno di benzina SP98 su un’auto tradizionale con un serbatoio da 50 litri.
Gli impatti sulla fattura dell’elettricità e i vantaggi a lungo termine
Un punto che Alex sottolinea è l’aumento delle spese per l’elettricità. Dopo l’installazione del caricatore domestico, ha notato un incremento delle bollette energetiche, che sono aumentate del 20-30%. Un aumento che non sorprende, considerando che la sua casa è piuttosto vecchia, costruita addirittura 120 anni fa. Nonostante questo, Alex ritiene che il vantaggio economico della mobilità elettrica superi di gran lunga questi costi aggiuntivi.
Secondo Alex, i benefici di passare a un veicolo elettrico vanno oltre il semplice risparmio sui carburanti fossili. La Tesla offre un’ottima efficienza energetica, che permette di ridurre drasticamente i costi di utilizzo a lungo termine, rispetto a quelli di un’auto tradizionale. Inoltre, l’autonomia di un’auto elettrica continua a migliorare, e il caricamento a casa consente un controllo maggiore sulle proprie spese rispetto ai carburanti tradizionali.
Il futuro con i pannelli solari
Alex è anche ottimista riguardo al futuro, suggerendo che l’installazione di pannelli solari sulla sua abitazione potrebbe ridurre ancora di più i suoi costi di ricarica. Con il sistema giusto, potrebbe persino arrivare a ricaricare gratuitamente la sua Tesla, riducendo così notevolmente la spesa complessiva. Tuttavia, è importante notare che l’installazione di pannelli solari comporta un investimento iniziale significativo, ma che a lungo termine potrebbe risultare vantaggiosa.
Una scelta che ripaga
Anche se inizialmente la ricarica di un’auto elettrica può sembrare costosa, le esperienze di Alex Sibila dimostrano che i risparmi derivanti dall’eliminazione dei carburanti fossili compensano ampiamente l’aumento delle spese elettriche. Con l’aumento dei prezzi della benzina e la crescente efficienza delle auto elettriche, sempre più persone potrebbero scegliere di investire in un’auto a batteria. Non solo per risparmiare, ma anche per ridurre la propria impronta ecologica.
Alex conferma che, nonostante alcune difficoltà iniziali con la ricarica e la bolletta energetica, la Tesla Model 3 si è rivelata una scelta sostenibile e vantaggiosa. In effetti, il passaggio all’elettrico potrebbe essere una soluzione davvero conveniente, soprattutto se si sceglie di sfruttare le energie rinnovabili come i pannelli solari. Un futuro elettrico, insomma, che potrebbe rivelarsi sempre più accessibile per chi vuole fare una scelta eco-friendly senza sacrificare prestazioni o comfort.